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Milano-Lecco-Sondrio-Tirano ed eventuali sviluppi

PostPosted: Wed 13 September 2006; 16:20
by paco_74
Recentemente sono stato a Livigno, mentre che aspettavo il cambio del pulman a Bormio, sono passato nella locale APT, è ho visto che, per conto di Legambiente, raccoglievano le firme per chiedere la costruzione di una nuova linea ferroviaria da Tirano fino a Bormio allungando quella proveniente da Milano.

Io ovviamente ho firmato, ce già stato uno studio di del Politecnico di Milano ed è già stato inoltrato alla Regione già qualcosa, sul cui sito relativo ai trasporti non ho visto niente.

Praticamente dovrebbe ricoprire dell’ormai soppresso e dimenticato percorso della filovia dello Stelvio.

PostPosted: Wed 13 September 2006; 20:48
by fra74
Mah francamente non vedo molto bene una ferrovia a scartamento ordinario su quel tracciato, considerando che bormio è a 1200m circa e tirano a circa 400, vorrebbero dire circa 40 km con pendenze medie del 20 per mille, secondo me sarebbe parecchio impattante dal punto di vista ambientale, in un punto della valle per giunta noto per il rischio idrogeologico (non devo certo ricordarvi la frana di S. Antonio Morignone). Vedrei meglio ad un certo punto un prolungamento della ferrovia del bernina delle Rhb, più adatta a percorsi di montagna

PostPosted: Wed 13 September 2006; 22:16
by S-Bahn
Anni fa, una ventina forse, avevo letto, mi pare su Ingegneria ferroviaria e sperando di non ricordarmi male, di una dettagliata proposta per connettere la Brescia Iseo Edolo alla ferrovia del Bernina attraverso l'Aprica. Si parlava di scartamento metrico e di doppio scartamento.

La conessione di due reti è più interessante, come traffico e come possibilità di destinazioni, di un prolungamento di alcuni Km sulla vallata, il quale prolungamento diventerebbe più logico e meno improponibile se si aggancesse ad una conessione di reti.

Spero di non avere fatta troppa confusione coi ricordi.
Sarebbe interessante trovare qualcosa....

PostPosted: Wed 13 September 2006; 22:54
by danny1984
Ricordo anche io l'idea di portare l'Iseo-Edolo a Tirano per legarla alle Retiche. L'idea che avevo sentito era ancora più grossa perchè accennava al portare ad Edolo la Trento-Marilleva.

Il tracciato da Edolo a Tirano però non passava da Aprica ma correva quasi tutto in galleria fino all'altezza di Mazzo di Valtellina dove sbucava nella valle e si dirigeva verso Tirano, vero nodo irrisolto perchè è quasi tutto urbanizzato intorno alla ferrovia e questa quindi o viene interrata per passare la città oppure deve girarci intorno.

Inoltre c'è la proposta (non so quanto vecchia) delle Retiche di posare i binari fino a Bormio e Livigno e creare un'anello con la ferrovia del Bernina, il tutto a scopo fondamentalmente turistico. E, a mio avviso, farebbero proprio un bel colpo...

PostPosted: Wed 13 September 2006; 22:59
by S-Bahn
Adesso che lo dici mi si collega qualche neurone e mi ricordo anch'io della Trento-Marleva.
Se non sbaglio quando se ne parlva l'ultima tratta fino a Marileva non era il eservizio, vero?
Mi fuzionasse qualche sinapsi in più :!: :evil:

PostPosted: Wed 13 September 2006; 23:03
by fra74
Si avrebbe dovuto passare sotto al Mortirolo.
A me personalmente non dispiacerebbe nemmeno una ferrovia Chiavenna-St. Moritz attraverso il Maloja, ma è solo un mio sogno...

Dovremmo organizzare qualche volta un'escursione sulle Rhb, che ne dite? 8--)

PostPosted: Wed 13 September 2006; 23:06
by S-Bahn
L'ing. Semenza, primo (ed unico) assessore dei trasporti della Lombardia, sognava su quwesto tracciato il collegamento internazionale dello Spluga, in appoggio e alternativa al Gottardo, e in parte anche al Brennero.

PostPosted: Wed 13 September 2006; 23:15
by Rugantino
danny1984 wrote:Inoltre c'è la proposta (non so quanto vecchia) delle Retiche di posare i binari fino a Bormio e Livigno e creare un'anello con la ferrovia del Bernina, il tutto a scopo fondamentalmente turistico. E, a mio avviso, farebbero proprio un bel colpo...
buona questa! vediamo se la spuntano! meglio di nulla! in Veneto il governatore appoggia la Cortina-Calalzo :D

PostPosted: Wed 13 September 2006; 23:24
by Coccodrillo
Il tratto costruito ex-novo (non è una riapertura, cosa starna di questi tempi) Malé-Marilleva è stato aperto al traffico 5 o 6 anni fa al massimo.

PostPosted: Wed 13 September 2006; 23:39
by Rugantino
Coccodrillo wrote:Il tratto costruito ex-novo (non è una riapertura, cosa starna di questi tempi) Malé-Marilleva è stato aperto al traffico 5 o 6 anni fa al massimo.
speriamo che arrivino davvero a Fucine 8--)

PostPosted: Wed 13 September 2006; 23:48
by fra74
La tratta fino a Marilleva è stata inaugurata il 4 Maggio 2003. Ora si sta lavorando al prolungamento fino a Mezzana e come detto da Rugantino è in progetto un ulteriore prolungamento fino a Fucine

PostPosted: Thu 14 September 2006; 13:38
by friedrichstrasse
Del prolungamento Bormio-Tirano dovrebbe già esistere un progetto dettagliato. A parte il problema di Tirano (si dovrebbe spostare la stazione a sud della cittadina), c'è un altro problema a Grosio, dove l'altezza del fondovalle si innalza bruscamente; sarebbe quindi necessario un tratto a mezzacosta, immediatamente a valle, oppure un'elicoidale.
Il senso della ferrovia (credo già inserita nel PTCP di Sondrio) dovrebbe essere il trasporto delle merci per lo stabilimento Levissima di Bormio.

PostPosted: Thu 14 September 2006; 20:05
by S-Bahn
Se da una parte spero che con la "scusa" della Levissima si faccia una ferrovia che poi servirebbe anche per altri scopi, specie con le interconnesioni turistiche Edolo-Retica, dall'altra ci credo assai poco che per una singola fabbrica si faccia un investimento del genere.
Anche perchè si fa molto prima, e si spende molto meno, a spostare la fabbrica a Tirano, incanalando la sorgente e portando l'acqua più a valle.
E non mi dicano che imbottigliare qualche Km più sotto cambia la composizone dell'acqua, perchè rido fino a domani.

PostPosted: Sun 01 October 2006; 18:06
by teo
La mia idea è un po' da fanta msr.
Perchè non la si fa arrivare a livigno? Secondo me ci sarebbero molti utenti!

PostPosted: Sun 01 October 2006; 19:31
by S-Bahn
L'idea mi piace ma è da verificare. Livigno è a quasi 2000 metri, se non mi ricordo male, il gioco vale la candela? Non dico che non è da fare, ma chiediamoci se vale la pena o se con una parte della cifra necessaria non si dà un servizio migliore agli esistenti Valtellina-Lecco-Milano.

Poi c'è un fatto, finchè la benzina a Livigno ha un anacronistico sconto fiscale, si fa di tutto per andare in auto.
E' una cosa veramente assurda, le auto salgono a 2000 metri dalla pianura per fare benzina ai distributori riforniti da camion che sono anche loro saliti a 2000 metri venendo dalla pianura. Il tutto intasando le strade e facendo un bel po' di fumo.
Oltre alla benzina si può comperare legalmente un bel po' di roba detassata, ma altrettanto legalmente si può portare in Italia quasi nulla. Allora, i negozi di Livigno su cosa prosperano? Su questa specie di contrabbando naturalmente. Tutti lo sanno ma tutti fanno finta di nulla. Ogni tanto un "fortunato" (1 su 100?) è estratto a sorte dai controlli della finanza e la forma è salva.
Un tempo, quando Livigno in inverno poteva rimanere isolata dalla neve per molte settimane, la cosa aveva un senso, ma ora...