L'informazione è importante, ma è solo una parte e non è la sostanza di questo colpo di mano sul servizio.fra74 wrote:Che non ci sia stata informazione e nessuno sa nulla non ne sono poi così sicuro, l'orario era disponibile online almeno da giovedì o venerdì.
Ma anche sull'informazione non siamo a posto per nulla. In corso d'orario stravolgo, non modifico ma stravolgo, il servizio e me la cavo con un paio di locandine e un avviso, fatto in modo da non far capire cosa succede davvero, sul sito il giovedì o il venerdì per il lunedì?
Cosa che poi non è nemmeno vera perchè a Castellanza, che è parte dell'operazione, hanno sospeso il servizio già sabato, contrariamente a quanto comunicato.
Quando si mette mano all'orario, se c'è di mezzo TI, guai se non si convocano i tavoli con i pendolari e le associazioni e non si spiegano le modifiche ai comuni.
Qui si stravolge tutto, senza fare sapere niente a nessuno, ma i viaggiatori sono informati da un avviso messo su Internet il giorno prima. Avviso che se ne guarda bene dal fare capire che saltano 50 fermate e un numero imprecisato di coincidenze (visto che va a puttane anche la simmetria).
Questa sarebbe informazione?
Altro che comportarsi da monopolista, LeNord si sta comportando da baluba con metodi e situazioni da terzo mondo.
Ma la questione dell'informazione è niente. Vogliamo aprire gli occhi sul fatto che con un colpo di spugna si è distrutta l'impostazione del servizio da un giorno all'altro?
La cosa che preoccupa di più è che questa gente non ha la minima considerazione dei fondamenti che costruiscono il sistema. Come sono andati giù rozzi sul Malpensa, così possono fare lo stesso su qualunque cosa, e questi elementi li abbiamo messi a capo dell'intero sistema ferroviario lombardo, cosa che fa venire i brividi solo a pensarci...