Nella Relazione Generale non viene riportato esplicitamente il motivo del raddoppio parziale, che tuttavia conoscendo la linea è evidente.
Infatti, quando la frequenza dei dispari è 30', le corse pari originano da Laveno, solitamente in orario, e subito devono aspettare il dispari per incrocio a Cittiglio. Con il raddoppio selettivo si sposta verso Milano il luogo di incrocio in caso di ritardi, riducendone la propagazione.
Dispari arriva a Gemonio .43 e a Cittiglio .46. Ipotizziamo che abbia circa cinque minuti di ritardo quindi Gemonio .48 e Cittiglio .51.
Pari partirebbe da Cittiglio .46 ma deve aspettare .51 giungendo a Gemonio .54 invece che .49, propagando il ritardo sul dispari successivo a Barasso ammesso che non sia già in ritardo di suo.
A seguito di raddoppio selettivo, con medesimo ritardo del dispari, pari parte da Cittiglio .46 e arriva a Gemonio .49 senza dover aspettare più il dispari.
Con il successivo raddoppio tra Morosolo e Barasso si dovrebbe aumentare ulteriormente la stabilità della linea, sempre prevenendo che il ritardo dei dispari (stavolta anche quando hanno frequenza 60') si propaghi sui pari.
Ritengo una decisione sensata, se non addirittura corretta, quella di realizzare i raddoppi selettivi prolungando le due sedi di incrocio in direzione Milano, perché solitamente il ritardo si accumula tra la partenza da Mozzate e l'arrivo a Varese, e non da Laveno a Barasso se non vi sono incrocianti in ritardo.