Grazie di esistere
Ci sono delle chicche fantastiche nel tuo post
Allora, l'interramento a mio avviso era per lo meno "quasi inevitabile", ci sono davvero moltissimi vincoli.
Altra cosa è la centralità o meno della vecchia stazione e del percorso: la ferrovia taglia due arterie fondamentali, soprattutto quella vicino alla stazione, è questo il vero problema. Per darti un'idea della non-centralità della stazione, nelle sue vicinanze c'è il cimitero, che di solito nelle città non è proprio in centro
Circonvallazioni ce ne sono già, da una parte l'autostrada (!) e dall'altra via Minzoni, ma sono molto distanti... e non c'è spazio per un'altra circonvallazione intermedia. Il problema è che di gente (=auto) che passa da quei passaggi a livello ce n'è troppa... Io ho sempre evitato i P/L passando per altre strade, perchè erano "eterni", ma probabilmente le mie esigenze erano altre. Non ti dico l'inquinamento quando ero da quelle parti a piedi...
So che la mia statistica non era sensata, dài... per quello che scrivi ti reputo molto intelligente, lo sai che stavo scherzando
Se è per quello la maggior parte delle persone che conosco in Castellanza abita lontano dalla ferrovia
E' comunque l'occasione per fare un servizio pubblico (bus) in Castellanza con un bel capolinea in mezzo al nulla (sic). Comunque quella scelta è una zona residenziale, ci sono un sacco di villette carine
Capisco che gli altri castellani (castellanzesi, non risparmiare l'inchiostro, ops le dita
) stiano osteggiando la doppia ferrovia, solo per avere ancora la stazione lì? Sai, più che altro credo sia questione di abitudine, sono davvero in pochi i "fortunati" che ora diventano "sfortunati" e non hanno più la stazione sotto casa...
Ergo: sì, l'interramento è davvero utile e la stazione solo fuori città non è così male, anche se qualcuno si deve ancora abituare all'idea. Non è un portare via le stazioni dai paesi: a Castellanza prima dovresti spostare la ferrovia (che funge quasi da confine Nord del comune...).