Trasporti a Milano

Sono d'accordissimo. Basta che, nel caso si metta lì, tra Z319 e qualcosa di Lecco Trasporti ci sia almeno una corsa ogni ora per la stazione (meglio ogni mezz'ora) che faccia da servizio urbano, ovviamente a tariffa integrata.

Fantascienza, purtroppo ...

Ma per carità!!

Perché?

Bisogna spiegarsi. Servizi urbani per comuni di 5.000 abitanti non funzionano nemmeno se si vietano per legge le automobili.
Ma i servizi afferenti alla ferrovia sono un'altra cosa, magari ricavati mettendo a sistema linee interurbane esistente senza inventarsi cose esotiche e senza partire da zero con una montagna di bus/km.

Però ci devono essere due condizioni irrinunciabili.
- gli orari devono essere fatti in funzione del treno, non dei turni del personale del gestore. Senza la minima eccezione
- ci deve essere tariffazione integrata obbligatoria, cioè chi prende il treno per fare tipo 20 km, deve avere obbligatoriamente compresi nel prezzo i 3 km iniziali (o finali) in autobus, che voglia utilizzarlo o meno.

Se non è così non c'è da scommetterci 10 centesimi sull'efficacia.

Per un chilometro: basta una pista ciclopedonale alberata al fianco della strada, e un bel parcheggio d'interscambio.

Non è sempre un km, altrimenti non servirebbe nemmeno il parcheggio

Infatti ho scritto "Z319 e linee LT che, sovrapposte, facciano anche da servizio urbano". Non auspicavo certo la creazione di un servizio urbano dedicato a Ronco. Il fatto che ci fossero le coincidenze con gli orari mi sembrava scontato.

Purtroppo scontato non è, dovremmo saperlo...

Con alcuni post precedenti non ero molto d'accordo, ma a mio avviso non erano offensivi.

Una cosa su cui sono ancora meno s'accordo è questa mania del politicamente corretto che imperversa e che è diventata una nuova ferrea censura.
Lo dico anche se so che il moderatore cerca di fare del suo meglio, intendiamoci.

Negli ultimi 3 giorni, S8 disastrosa
Venerdì caos a Monza, e diciamo che "va bene''
Ieri, ritardi mostruosi e soppressioni dalle 13 alle 20. Fra l'altro coi ritardi nell'ordine di 35/40' che si susseguivano, non si sarebbe potuto magari sopprimere una coppia in più e far scalare tutti i turni indietro di una corsa producendo ritardi nell'ordine di 5/10'?
Sta mattina soppressioni come se piovessero, lasciando dei favolosi buchi di 120'
Nel corso della settimana, materiali a caso, e ,dato che per via di un lavoretto estivo ad Arcore, la sto prendendo quasi quotidianamente in questi giorni, sto vedendo girare composizioni marce di casaralta , composizioni altrettanto marce di MDVC e PR, e comparsate di vivAlto e di TSR ,quest'ultimi sul rinforzo di Carnate.
Insomma, un casino

Il caos di ieri (sabato) dovuto a S8 10852 che si è guastato a Cernusco. Con i 20km di due binari unici affiancati fra Carnate e Calolzio e i treni che corrono avanti/indietro fra Milano e Lecco (nei capolinea sosta 14' per inversione)... il catenaccio dei ritardi è stato assicurato lungo tutto il pomeriggio fino a termine servizio.

Soppresso il 10827, in ritardo di 10' il 10824

GLM wrote:....sicuramente casco dal pero, ma perchè la S8 non ferma a vercurago, e il paese è quindi servito solo dai treni della lecco-bergamo?

Lunedì scorso, in un giorno di ferie, ho ripreso dopo anni il treno per recarmi in quel di Lecco. Andata col diretto (un Coradia), ritorno con una S8.
A dodici anni dal completamento del raddoppio, ho potuto fare alcune constatazioni:

- il raddoppio non è servito ad una cippalippa: i diretti in arrivo da Milano, dopo il ponte sull'Adda rallentano di brutto, vanificando i benefici derivanti dalla soppressione dei rallentamenti oltre Carnate che causava la vecchia ferrovia a binario unico.
- a Vercurago le S8 continuano a non fermare! Con la vecchia linea davano la colpa al binario unico, (che poi era una balla, perchè in quel punto i binari erano già 2 fin da prima, dato che confluisce la linea per Bergamo); adesso che i binari sono 2 la colpa è del marciapiedi troppo corto. In 12 anni non hanno avuto tempo/soldi per allungare due banchine!!!!
- Coradia: belli fin che volete, ma non c'è uno straccio di posto per le biciclette. Sono salito con la mia bici per grazia del capotreno, dato che il diretto era semivuoto. Ora le bici sono consentite solo sui diretti effettuati con MD, che a logica andranno a diradarsi sempre di più man mano che consegneranno i nuovi rotabili. Siamo tornati indietro di trent'anni, altro che treni nuovi!!!