Segrate

[Kadath Dragon]

Anche vicino alla stazione di Pioltello (in territorio di Rodano) verrà su un centro commerciale, nell'area ex-SISAS bonificata (mentre il comune di Pioltello è contrario a nuovi centri commerciali sul proprio territorio)

[Trullo]

Ma a cosa serviranno tutti questi centri commerciali? La capacità di spesa della gente è quella, non è che aprendo il doppio dei negozi la gente può spendere il doppio dei soldi

[GLM]

la costruzione dei centri commerciali va di pari passo con lo urban spawl. tutta la gente che trasloca da un appartamento dentro ad una città di medio-grandi dimensioni (che oggi va a fare la spesa nel supermercatino dall'altra parte della strada, compra la carne al macellaio di fiducia dietro l'angolo, e passa la domenica a mangiare il gelato in piazza) a una casetta immersa nel verde e a 5 minuti a piedi da piazza del duomo farà riferimento per qualunque cosa al centro commerciale più vicino, che ormai include anche banca, ufficio postale, agenzia viaggi, etc.

proprio a tal proposito ho sentito una conversazione di una signora che lavora in banca in un piccolo paese nel pavese settentrionale, che affermava "io francamente non capisco la necessità di andare a vivere a milano. vai un po' fuori e stai più tranquillo. certo, devi prendere la macchina per muoverti, ma tanto c'è il carrefour qua vicino".

[friedrichstrasse]

(Comunque nulla vieterebbe di costruire quartieri residenziali con "centri di vita" e negozi di prima necessità, secondo il modello secolare della Garden City inglese o della Siedlung tedesca).

[GLM]

ma devono avere un certo numero di abitanti!

se fai un quartiere residenziale di 50famiglie non ci puoi mettere in panettiere, un fruttivendolo, ne tanto meno un ufficio postale, a meno che questi non vengano sponsorizzati, dato che non vivrebbero con le proprio forze.

poi bhe, nel quartiere di cui si parlava, quello di segrate, di abitanti ce ne saranno a sufficienza, ed effettivamente sarebbe stata preferibile una piazza, baricentrica al quartiere, con tutti i vari negozi, piuttosto che rinchiudere tutto in un capannone al di fuori del quartiere.

difatti, nella prima ipotesi in giro per il quartiere ci sarebbe stata vita e passaggio. ora come ora non mi stupirei se fosse l'ennesima zona dove, se vedi qualcuno che sta passeggiando sul marciapiedi, è solo perchè è appena uscito dall'auto e sta rincasando 20metri più avanti.

[Federico_2]

In metropolitana (che prendo solo da Rogoredo a San Donato) ogni tanto guardo le pubblicità immobiliari. Chissà perchè TUTTE contengono queste due concetti:
- a due passi da Milano
- immerso nel verde

[Trullo]

Peraltro, nella zona del pavese citata prima, e in generale a sud di Milano, "immersi nel verde" ha ovvie implicazioni in termini di zanzare

[Kadath Dragon]

ma devono avere un certo numero di abitanti!

se fai un quartiere residenziale di 50famiglie non ci puoi mettere in panettiere, un fruttivendolo, ne tanto meno un ufficio postale, a meno che questi non vengano sponsorizzati, dato che non vivrebbero con le proprio forze.

Beh, ma questo succede anche con 500 famiglie. Io abito sulla piazza dove al sabato fanno il mercato di tutta la città (35000 abitanti...). Beh, a parte quello, nel raggio di un km. c'è solo un panettiere come negozio di alimentari. E allora dove vuoi che faccia la spesa, se non all'Esselunga?
Se consideri poi che i negozi chiudono alle 19.30 (impedendo in pratica a chi esce dopo le 18-18.30 dal lavoro a Milano di fare la spesa) e sono chiusi la domenica (per assurde leggi regionali/comunali) hai il quadro della situazione.
Sarà che io sono anglofilo da questo punto di vista, però ogni volta che torno da Londra mi viene la depressione...

[linea 91]

guarda che i negozi non chiudono la domenica causa leggi regionali

la domenica è un giorno di riposo, visto che in settimana non possono chiudere

[PhaserIII]

Che ci sia un CC o una "zona acquisti", cambia poco: l'importante è che siano accessibili da più mezzi pubblici possibili e che siano concentrati. A Milano e provincia abbiamo soltanto 3/4 centri commerciali comodamente raggiungibili con treno/metropolitana, o altre linee "pesanti", e, dovendo scegliere tra residenza stracostosa destinata a chi non userà mai il treno, e centro commerciale, vicino alla stazione è certo meglio il secondo.

"io francamente non capisco la necessità di andare a vivere a milano. vai un po' fuori e stai più tranquillo. certo, devi prendere la macchina per muoverti, ma tanto c'è il carrefour qua vicino".

Perchè, a Milano la macchina non la prende nessuno? La maggior parte dei milanesi che conosco userebbe l'auto anche per andare al bagno!

[Kadath Dragon]

guarda che i negozi non chiudono la domenica causa leggi regionali

la domenica è un giorno di riposo, visto che in settimana non possono chiudere

E chi lo stabilisce che in settimana non possono chiudere? Ci sarà una legge...

Perché uno non può stare aperto dal martedì alla domenica? o dalle 14 alle 24 invece che dalle 8 alle 19? O anche 7 giorni su 7 (come in pratica GIA' fanno molti negozi etnici, tanto che chi ha la fortuna di averli vicino sa che può andarci anche la domenica mattina a far la spesa, sebbene illegale )

[jumbo]

aggiungerei che quel verde a due passi da milano, te lo godi dalle 6.30 alle 7.00 del mattino e dalle 19.30 alle 23.30.
poi nei we vai al mare.

[EUSEBIO]

Hai ragione jumbo, ma questo vale per qualsiasi altra località cittadina.

[friedrichstrasse]

Mica tanto, i tempi di viaggio per località esterne e sperdute si allungano!
E poi nella maggior parte di questi posti il "verde" sono i campi agricoli, non certo parchi o foreste!

[EUSEBIO]

http://www.youtube.com/watch?v=yXZ6bNvfJuA

In effetti la voce è molto simile ...