by S-Bahn » Wed 01 October 2014; 15:39
Vero che Biesuz occupava quella posizione perché assegnata dal "potere ciellino" ma è anche vero che quel potere era l'unico in grado di contrastare il potere aziendale e di fare girare l'azienda non a unico beneficio interno ma per lo scopo per la quale esiste, ovvero fornire un servizio di trasporto ferroviario.
Quanto alle "condizioni dell'azienda" non è che Biesuz avesse creato un rottame e Legnani un gioiello.
TN aveva tutti gli indici in miglioramento fino alla crisi di fine dicembre 2012 in parte causata da errori (rimediabili se ci fosse stata volontà e responsabilità) e in parte provocata ad arte.
Dopo due anni non c'è un solo parametro che sia risalito ai livelli di tutto il 2012, fino a metà dicembre.
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All'inaugurazione della tratta Seregno-Saronno di S9, PRIMA che fosse nota la decisione della magistratura, i capi sindacali gridavano "Biesuz, delinquente, domani sei in galera!", cosa che è puntualmente successa, con sincronizzazione perfetta con un momento interno di criticità. E poi non ditemi che non è stato fatto fuori dall'interno, va...
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S-Bahn on Wed 01 October 2014; 15:49, edited 1 time in total.
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà
Václav Havel