La Milano-Lecco-Colico non pare male

[friedrichstrasse]

Sì, sarebbe bello; Sesto stazione porta, con biglietto a tariffa urbana allargata (idem per Rho Fiera e Pioltello).

[Trullo]

Lucio, non so dove abiti esattamente, ma se il capolinea dell'1 è a distanza ragionevole puoi prendere in considerazione l'idea di andare in Centrale in tram
Personalmente andrei a Sesto con M1, probabilmente

[Lucio Chiappetti]

Dove abito con la risoluzione sufficiente per il forum sta scritto nel tag "localita'".

Sinceramente il caso di 1 fermata di M1 e trasferimento a piedi al capolinea dell'1 in Martiri Oscuri (oppure direttamente a piedi da casa) e poi a piedi da Caiazzo a Centrale non mi pare comunque competitivo con M1+M2. Soprattutto con la attuale frequenza aleatoria dell'1.

Roba che facevo da bambino quando c'erano il 16 (per andare in centro) e il 20 (per andare da mia zia al Corvetto) e il biglietto del tram costava 35 lire mentre quello del metro ne costava 100 !

In realta' Greco era competitivo con Sesto quando la 44 transitava da Greco. Adesso dovendo cambiare a Precotto con due mezzi a frequenza aleatoria (86 o 7) o e' assai meno

[Trullo]

... il biglietto del tram costava 35 lire mentre quello del metro ne costava 100 !

Non lo sapevo. Immagino fosse prima dell'introduzione della validità oraria, per cui le 35 lire erano per ogni corsa (e diventavano 70 se cambiavi tram, e 105 se di tram ne prendevi tre). E che poi l'introduzione del biglietto a tempo abbia uniformato le tariffe (ma con il vincolo dell'unica corsa in metropolitana). E' corretto?

[S-Bahn]

La differenza c'è stata, se ricordo bene, fino a quando la superficie costava 100 lire e la metro 150.

[Lucio Chiappetti]

Che io ricordi il passaggio e' stato a 100 lire tariffa oraria nel 1970.
Con i biglietti "lunghi" della metropolitana timbrati a mano dal bigliettario del tram.

Prima i biglietti del tram, quelli rettangolari di carta velina, erano di tre colori, bianco, rosa e viola. Uno era il feriale e l'altro il festivo, non ricordo quale. Il viola era il "notturno". Non ricordo se ci fosse una differenza di tariffa.

Sta andando un po' (si puo' spostare in blocco in un thread tram-milanese-storico ?)

[dedorex]

http://milano.corriere.it/milano/notizi ... 4293.shtml

[max90]

A volte è anche bello riuscire a intravedere qualcosa di romantico dietro quei catorcioni sferraglianti che fanno su e giù per le valli.
E mi piace molto pensare che chi ci lavora faccia il suo dovere fino in fondo, anche se sappiamo tutti che così, inevitabilmente, non è.

[DeCampo94]

E' davvero un articolo molto bello, lunedì sera si era parlato di riprese televisive, pensavamo per uno spot, invece era molto di più. un articolo del genere spero "colpisca" anche i comuni pendolari che hanno sempre la critica sulla punta della lingua, li inviterei più spesso a valutare anche l'altra faccia della medaglia, quella sempre oggetto di insulti... bravo Corriere!

[Cekky]

E mi piace molto pensare che chi ci lavora faccia il suo dovere fino in fondo, anche se sappiamo tutti che così, inevitabilmente, non è.

[max90]

Fare il proprio dovere fino in fondo per me vuol dire anche evitare di aspettare due minuti in fermata, con le porte aperte e il segnale aperto. Guarda caso, c'è personale che riesce a fare orario molto più di altri.

[S-Bahn]

Sarebbe interessante confrontare, per lo stesso treno, il ritardo medio con i diversi turni di personale. Sono convinto che ci sarebbe qualche sorpresa, o meglio, qualche conferma.

[max90]

[DeCampo94]

Sarebbe interessante confrontare, per lo stesso treno, il ritardo medio con i diversi turni di personale. Sono convinto che ci sarebbe qualche sorpresa, o meglio, qualche conferma.

Trenord già lo fa, da tempo

[S-Bahn]

Sarebbe allora interessante conoscere i risultati di tali confronti.