fra74 wrote:Qui però ti contraddici. Se decidi all'ultimo momento dove andare e quale itinerario fare (magari facendone uno diverso al ritorno con chilometraggio diverso) cosa fai? Preacquisti i biglietti per tutte le fasce possibili ed immaginabili?
L'esempio molto concreto che avevo in mente era quando ero andato in treno a Abbiategrasso, poi fatto una camminata lungo il Naviglio Grande non sapendo se sarei tornato a Abbiategrasso o sarei riuscito a arrivare a Magenta ... non ho verificato le fasce ... in realta' quella volta avevo avuto un biglietto cartaceo compilato a mano dal CT.
Ma avendo una vaga idea delle alternative suppongo uno potrebbe tenere un biglietto da 10 e uno da 20 kn tanto non scadendo mai prima o poi li usera'
Ovviamente gli attuali biglietti a fasce sono lungi dalla perfezione. Per esserlo ci vorrebbe una delle seguenti alternative (alcune realizzabili col cartaceo, altre col magnetico, altre con entrambe):
- che i prezzi delle fasce abbiano una differenza costante e siano multipli di una unita' comune (attenzione, non
intendo N*F se F e' la fascia km, ma Z+N*F, in modo che uno possa eventualmente sommare due fasce (si
puo' gia' fare ... usare due biglietti da 10 km per coprirne 20, ma ci si rimette) senza rimetterci
- che si possa usare il biglietto di una fascia breve e viaggiare oltre la fascia pagando la differenza (excess fare),
non una multa, all'arrivo
- l'ideale per me sarebbe il vecchio sistema olandese delle strippenkarten ... che di fatto implementa il primo
esempio con un singolo supporto cartaceo. Si timbravano N+1 strisce per N zone