Sulla questione accessibilità, io una volta ho visto una ragazza disabile accompagnata su una 90 strapiena (Van Hool). E' salita in Monte Ceneri, il conducente le ha tirato giù la pedana con l'apposito "gancio" e le ha chiesto dove doveva scendere; in Farini/Stelvio è sceso, le ha tirato giù la pedana e lei è scesa (poi prendeva il 4). L'unico problema è stata la gente incivile che non voleva fare lo sforzo per scendere e risalire, rimanendo ferma sulla pedana (nonostante sia io che l'accompagnatrice avvisassimo da un po') fino all'arrivo del conducente, che ha intimato con la dovuta veemenza verbale di togliersi
La ragazza, peraltro molto simpatica, ha parlato per buona parte del viaggio proprio della tendenza al "barricamento" delle persone nella sua condizione, rilevando però che questo comportamento è sicuramente correlato alla scarsa attenzione che viene loro rivolta dalle classi politiche e amministrative (in certi contesti), e che "bisogna uscire allo scoperto" affinchè qualcuno inizi seriamente a interessarsi dei loro problemi di mobilità.
Segnalo invece che ieri, venerdì 03/02 alle ore 12 circa, c'è stata una rottura della linea aerea in Stelvio/Lario, a causa della quale i Van Hool in Stelvio/Farini toglievano il bifilare e accendevano il motore fino a Zara (con tanto di uscita dalla preferenziale quando sono iniziati i lavori per il ripristino in corsia preferenziale).
La linea 92 invece è rimasta interrotta tra Loreto e Bovisa (penso che abbiano usato l'ex capolinea della 93 per fare inversione di marcia), e sul restante percorso è stato istituito un collegamento automobilistico (purtroppo molte vetture velettavano solo ATM COLLEGAMENTO, forse per fretta o mancanza di veletta appropriata nella memoria della vettura, creando un po' di confusione).
Peraltro, mentre io ero a conoscenza della cosa sin da P.le Brescia (il mio tragitto era Brescia-Stelvio), a causa di una scritta scorrevole sul display mobile di fermata, nella palina alla fermata Stelvio/Farini (dove al mio arrivo c'erano almeno 60 persone in attesa) scorreva la scritta: Deviazioni in via Cassinis per le linee 95, 140, sostitutiva M3... e chi se ne frega!!!!
Lì la scritta sarebbe stata utile per indirizzare i passeggeri diretti a Bovisa verso 2/82, o per aiutarli a riconoscere il collegamento sostitutivo che non si aspettavano, non sapendo nulla dell'accaduto. Di sicuro più utile che in Brescia...
...che poi vorrei sapere quali sono queste deviazioni in Cassinis così importanti da segnalarle dall'altra parte della città
E tu piano posasti le dita, all'orlo della sua fronte... I vecchi quando accarezzano
hanno il timore di far troppo forte