A quando un blitz del sindaco? «Li faccio, ma a sorpresa. Altrimenti non servono»
Filobus 90/91, ingresso di sicurezza
Porta unica per controllare i passeggeri. In una sola giornata sorpresi in 98 senza biglietto
La 90, tra paura e prove di convivenza
MILANO - Una circolare è «destra» (la 90), l’altra è «sinistra» (la 91), ma l’ingresso sui mezzi sarà d’ora in poi a senso unico, sempre dalla porta anteriore e sotto gli occhi del conducente, «per consentire una maggiore tutela dei cittadini». Letizia Moratti accoglie una mozione approvata in consiglio lunedì e risponde così alle proteste (tante) dei passeggeri. Lanciando l’operazione filobus: «Stiamo valutando con Atm la possibilità di consentire l’apertura della sola porta anteriore sulla linea 90-91».
Non i mezzi riservati alle donne o agli stranieri, dunque, come chiedeva la Lega: ma un percorso obbligatorio e controllato per salire e scendere dai filobus. Ieri l’altro, ultimo pattuglione dei vigili urbani sulla circolare esterna: 98 multe a quanti non avevano il biglietto, undici persone portate in Questura per accertamenti e una fermata. A quando un blitz del sindaco? «Li faccio, ma a sorpresa. Altrimenti non servono». Settimana scorsa, racconta la Moratti, s’è presentata di prima mattina alla scuola «Pier Capponi»: colazione con mamme e bambini, «per vedere come erano i pasti di Milano Ristorazione». E come li ha trovati? «Il servizio era molto buono». Meno buono, evidentemente, è il sistema dei «gratta e sosta» per il parcheggio a pagamento sulle strisce blu: «Metteremo parcometri in tutta la città a partire dall’anno prossimo», annuncia la Moratti. Atm dovrebbe installare 1.600 biglietterie automatiche, sul modello di quelle sperimentate in via Larga, piazza Santo Stefano e piazza San Marco.
Armando Stella
17 dicembre 2009 corriere milano