Il punto sulla 90-91

[Carrelli1928]

Sono molti a firmare il cedolino dopo una o due fermate, così come molti non fanno subito il cambio del guidatore sulla RCC.

Quanto al limitatore, alcuni autobus* ce l’hanno a 70, mentre so che sulle 4900 (almeno prima della ristrutturazione, non so ora) suona un cicalino oltre i 60.
Insomma, qualcosa c’è, più o meno...

Sta di fatto che in questo caso la velocità è un dettaglio relativamente trascurabile, almeno rispetto al resto.


* qualche anno fa erano alcune vetture, ignoro se la cosa sia stata poi estesa - o eliminata.

[lico]

quindi dovremo aspettarci, sotto forma di contestazione, una nuova riduzione del ritmo di marcia dei tram, che nel dubbio di rischiare di passare col rosso e perdere il lavoro, restano fermi fino al verde successivo. Di sicuro non si smuoveranno per l'attivazione dell'asservimento semaforico, che come già discusso in altre occasioni, andrebbe supportato da un segnale che definisce al mezzo da asservire, lo stato del semaforo (la quarta luce o indicatori in cabina).
Inoltre, i cambi turno andrebbero svolti ai capolinea, eccezioni solo per le linee che attraversano il centro con lunghi percorsi, allo scopo di eseguire tutte le procedure burocratiche e "dare le consegne" col veicolo fermo in sosta e non in mezzo al traffico a creare ulteriori intralci.

[S-Bahn]

Passare o no col rosso (a meno di montare dispositivi di guida automatici) dipende unicamente dagli occhi dell'autista e non c'entrano niente la preferenziazione e praticamente anche la velocità di approccio. Suppongo poi che il superamento del limite sia di pochi Km orari, di certo non andava a 80.

Quanto alla firma, capisco che spesso non sia fatta prima di partire, ma perché non farla in una delle numerose fermate invece che in piena corsa?
Ammesso che sia questa la causa della distrazione e non un'altra non certa ma più probabile.

[jumbo]

Sono d'accordo, magari andava a 55 km/h, non è che faccia tutta questa differenza.
Certamente avrebbe potuto firmare in fermata invece che in marcia, se proprio non in partenza... sono domande che il conducente probabilmente si porterà dietro tutta la vita. Almeno spero.

[jumbo]

quindi dovremo aspettarci, sotto forma di contestazione, una nuova riduzione del ritmo di marcia dei tram, che nel dubbio di rischiare di passare col rosso e perdere il lavoro, restano fermi fino al verde successivo. Di sicuro non si smuoveranno per l'attivazione dell'asservimento semaforico, che come già discusso in altre occasioni, andrebbe supportato da un segnale che definisce al mezzo da asservire, lo stato del semaforo (la quarta luce o indicatori in cabina).
Inoltre, i cambi turno andrebbero svolti ai capolinea, eccezioni solo per le linee che attraversano il centro con lunghi percorsi, allo scopo di eseguire tutte le procedure burocratiche e "dare le consegne" col veicolo fermo in sosta e non in mezzo al traffico a creare ulteriori intralci.

Che il cambio turno vada effettuato al capolinea sarebbe auspicabile anche per evitare una sosta prolungata "inutile" ai passeggeri.

[S-Bahn]

Però ingessa i turni. Il cambio in linea ha anche le sue buone ragioni. Ma chi ha esperienza di percorsi con cambio autista, quanto ci si mette in via ordinaria?

[jumbo]

Dipende:
se il conducente che subentra è già arrivato all'incrocio;
se ha finito di bere il caffè al bar all'angolo;
se trova verde o rosso per attraversare la strada e raggiungere il mezzo;
se lui ed il collega del turno precedente si conoscono e si scambiano quattro chiacchiere;
se deve regolare l'altezza del sedile;
...

Ingessa i turni? Non so come sono organizzati, ma ad esempio quando il 24 faceva capolinea in Dogana, il tempo necessario ad arrivare da Ticinese all'incrocio Ripamonti-Bligny piuttosto che al capolinea di via Dogana era assolutamente paragonabile.

[S-Bahn]

A parte la sacrosanta regolazione del sedile (dove basta qualche secondo) i perditempo in elenco sono tutti evitabili e dovuti a comportamenti poco professionali.

[Carrelli1928]

A spanne, il cambio sulla 39 in p.za Bottini o sulla 90 in v.le Molise non mi sembra richieda più di un minuto.
Tempo che corrisponde a quello di un comune semaforo rosso, senza traffico, senza divieti di accodamento, senza passeggeri che salgono all’ultimo, senza persone che chiedono informazioni all’autista e poi non sono in grado di capirle, senza niente.

Non perdiamoci in un bicchiere d’acqua ;-)

[jumbo]

Stiamo lì a protestare ogni volta che non c'è l'asservimento semaforico, e poi ci sta bene che una operazione che si potrebbe tranquillamente svolgere al capolinea raddoppia o triplica i tempi di stazionamento al semaforo?

[Lucio Chiappetti]

O il traffico ... anche su vie secondarie ... mi capita ogni tanto di prendere la 53, e spesso fa sosta a Udine per cambio autista. Stamattina non lo ha fatto, poi pero' in via Ronchi si e' trovata imbottigliata in una coda (tant'e' che invece di scendere al capolinea in Monte Titano - da dove avrei comunque dovuto sottopassare la stazione di Lambrate - sono sceso all'ultima fermata di via Ronchi e ho proseguito a piedi).

[S-Bahn]

Non perdiamoci in un bicchiere d’acqua

Esattamente. Poi che ne sappiamo noi delle difficoltà o meno che comporta spostare il cambio dell'autista?

[jumbo]

Ma sì, tanto il tram ed i mezzi vanno piano, chi li prende è chi ha tempo da perdere, che problema vuoi che sia aggiungere una sosta di due/tre minuti per cambio autista?

Al di là del fatto che sono due/tre minuti e non quindici, la logica dietro è quella.

[Carrelli1928]

Secondo questa logica, dovremmo abolire le strisce pedonali perché fanno solo perdere tempo ai veicoli.

No. Sicuramente ogni perditempo è negativo, ma non dimentichiamo il perché esiste.

[jumbo]

Ricordiamoci anche perché si mandano in giro i mezzi, e cerchiamo di organizzare i turni intorno al viaggio degli utenti, e non il viaggio degli utenti intorno ai turni.