LUCATRAMIL wrote:Nel 1926 cambiarono tutti gli scambi milanesi, che erano più numerosi, in una o due notti, senza ruspe...
Anche le curve, se è per quello.
Con un costo di manodopera sensibilmente inferiore, contratti di lavoro un bel po' differenti, traffico veicolare quasi inesistente.
Quest'ultima particolarità ha permesso di avere tutte le strade sventrate per non poco tempo e la circolazione tranviaria rallentata perchè, se scambi e curve erano posati in poco tempo, probabilmente erano posati e basta. Quindi transito a passo d'uomo su ogni curva o deviatoio.
trambvs wrote:in estate c'erano almeno altri 3 cantieri tranviari in corso, dubito sia così semplice concentrarli tutti nello stesso periodo
Esatto. C'è sicuramente una questione di uomini e macchinari, non ci sono abbastanza né degli uni né degli altri per aprire più di tre o quattro grossi cantieri.