Trasporti a Milano

Sì, tutti passanti.

Questo pomeriggio sono andato a vedere un po' situazione cantiere. I binari sono praticamente posati ovunque tranne all'incrocio Adriano/Nenni e dietro al deposito...non so se aspettano all'ultimo a fare tali lavori perché magari probabilmente dovrebbe rimanere isolato Precotto per qualche giorno. Hanno anche installato i pali sulla tratta tranne tra gli incroci Adriano/Tremelloni e Tremelloni/Tognazzi

pare che siano sorti problemi legati alla bonifica proprio nella tratta ancora priva di armamento, con conseguente fermo del cantiere...

https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/ ... -1.7342245

Ossignur...

chissà se faremo in tempo a vedere questa linea arrivare a gobba

Non so se ricordo male, ma questo problema c'era già molto prima che io ricordi

Era noto che il terreno fosse da bonificare, ma mi pare di aver capito che la sorpresa è la presenza di amianto in quantità non rilevate prima.

un intervento di bonifica, evidentemente non risolutivo, era già stato eseguito prima dell'avvio dei lavori
c'è da sperare che non finisca tutto davanti a un giudice, altrimenti tempi biblici come al solito...
la presenza di amianto tra l'altro fu uno dei problemi che portò all'impiego del deposito come anello di inversione

ma non si può risolvere mettendo solo sotto al sedime tranviario una sorta di tappeto in qualche materiale? Finora quel terreno era en plein air e "andava bene"... ora per pochi metri ci passa sopra un tracciato ferroviario e sorgono i problemi?
poi si può bonificare come si deve il terreno limitrofo
(teoricamente, potrei andare in pensione tra 10 anni e quindi comincio a prepararmi a fare esternazioni da pensionato)

In realtà finchè non si disperde nell'aria l'amianto non sarebbe un problema. Però le procedure di bonifica sono rigide. In parte giustificabile, ma a volte oltre il ragionevole (vedi la storia dell'arsenico lung l'Arcisate-Stabio che era presente naturalmente ma non solo nel cantiere, ma in tutto il terrotorio, ma dava fastidio solo nel cantiere della ferrovia).

da milanotoday:
https://www.milanotoday.it/attualita/lavori-tram-7-adriano.html

Speriamo che il tram non passeggi, altrimenti sono 7 milioni e passa buttati nel cesso

Ma non possono nel frattempo posare i binari nella tratta successiva al pezzo che richiede la bonifica?

mi sembra che siano praticamente terminati i lavori del prolungamento, manca solo il tratto da bonificare. Forse potrebbero portarsi avanti con i raccordi con via Anassagora Tremelloni, ma se i lavori di bonifica devono seguire tutto l'iter burocratico, gara d'appalto, relative contestazioni, lavori, penso che almeno un anno e mezzo ci vuole.

luca wrote:Speriamo che il tram non passeggi, altrimenti sono 7 milioni e passa buttati nel cesso

con tuti i milioni che si sono buttati negli anni (e ancora oggi) per non aver mai implementato l'asservimento semaforico per il semplice fatto che gli interessi alla circolazione sono sempre stati altri, questi sette milioni sono solo una piccola parte.
Per l''asservimento dovrebbero completare i lavori di riqualificazione dei sistemi a fine quest'anno, inizio anno prossimo, ulteriori proroghe evidenti sarebbero la conclusione finale che la cosa non interessa, continui rinvii per arrivare ad un momento di annunciare che la cosa non è fattibile tecnicamente. Poi fa niente che si sta progettando la guida automatica dei filobus, quando si dichiarerà che non si riesce a far scattare il verde al momento opportuno in presenza di un tram.

Chissà se - ma solo volendo - uno di quei ponti tranviari provvisori che si usarono mentre si costruiva la M1 - settant'anni fa - potrebbe consentire provvisoriamente l'esercizio durante bonifica. il tram possaerebbe a pochi cm dal suolo senza scadvo.
poi, fatta la bonifica, si potrebbero ultimare i lavori con quel tratto a doppio senso di circolazione.
Nei cabinnerit olandesi si vedono spesso queste soluzioni durante lavori stradali.