Trasporti a Milano

.. e adesso vai a capire perchè non completano i lavori alle fermate del 27, manca solo quella di piazza Emilia direzione centro da realizzare dopo l'incrocio, che va ad assorbire quella esistente prima del semaforo e quella successiva all'incrocio con via Bronzetti. Forse un ripensamento e lasciare le due fermate attuali riqualificandole (viste le probabili future polemiche).

esattamente, e condivido, dato che in bronzetti-cadore c'è l'interscambio con 60, 62 e 66.

l'interscambio si allungherebbe di poco più di un 70 metri a piedi (cosi ad occhio),visto che sarebbe previsto un attraversamento pedonale anche in testa alla fermata, anche se solo al marciapiede a destra. Più che altro non so se sarà funzionale la fermata dopo il semaforo senza creare intralci, oltre alla sicurezza dell'attraversamento pedonale citato e non semaforizzato.

I lavori in Mecente volgono al termine.
Lavaggio rotaie

in via Marco Bruto col nuovo torna indietro realizzato per i veicoli, hanno da poco installato un nuovo impianto semaforico, ancora inattivo, che senza asservimento sarà l'ennesimo rallentamento ai tram. Spero che lo imposteranno con verde esclusivo al tram al suo arrivo per evitare svolte che gli tagliano la strada e chiamata pedonale.
Inoltre stanno rimuovendo parte della vecchia fermata di viale Ungheria Mecenate direzione centro, utile come spartitraffico a protezione dei binari.

lico wrote:in via Marco Bruto col nuovo torna indietro realizzato per i veicoli...

In italiano cosa vorrebbe dire?

termine "torna indietro" è stato nominato cosi e già si è parlato nelle pagine precedenti. Probabilmente non è chiaro il fatto che intendevo per le auto attraversando i binari.

certo che sapere tutto quello che necessita a Milano e vedere in via Marco Bruto, praticamente nel nulla, quell' attraversamento pedonale con semaforo a chiamata, mi fa senso. Prima attraversavano perchè c'erano le fermate del 27, ora cancellate.
Spero almeno, ma ci credo poco, che imposteranno che una decina di secondi prima dell'arrivo del tram venga anche rosso alle auto parallele, per evitare che qualcuno svolti all'improvviso e di conseguenza dover far sempre procedere i tram a rilento.

Nuova interruzione per il 27.
Per due mesi autosostituito tra Cadore e Ungheria, per rinnovo binari in viale Corsica.
Ciò che mi perplime è che resta in servizio tranviario tra Fontana e Cadore, facendo poi capolinea in Molise.
1: è proprio necessario, il 12 non è sufficiente?
Se proprio dev'esserci un rinforzo in quel tratto, non sarebbe stato più logico prolungare il 24 a Molise, risparmiando le orse a vuoto per qualche vettura per fare una tratta di poche fermate?
P.S.: ho scritto ad ATM a tal proposito, vediamo se e cosa risponderanno.

Non vorranno spaesate l'utente medio che non capirebbe il fatto di vedere 24 invece che 27 sulla veletta.

Basta cambiare veletta in Fontana. Già successo quando, per inagibilità temporanea dell'anello, le due linee sono state temporaneamente "fuse".

Non sapevo di questa fase con cambio veletta, e me ne stupisco visto che già non è raro vedere velette con capolinea errati, figuriamoci cambiare il numero.

Non ci vuole molto, con le velette elettroniche.
Ma anche mettere un avviso dove si annuncia che il 27 è sostituito dal 24 fino a Cadore, per poi proseguire con il bus 27 non è complicato.
Altrimenti ci sarebbero interi battaglioni di utenti dispersi da ogni cambio di numerazione dal dopoguerra a oggi.

potrebbero approfittarne per rimuovere l'asfalto nelle corsie riservate in viale Corsica, come era quaranta anni fa, ritornando ad uso esclusivo dei tram, rifare le due fermate all'intersezione con via Lomellina, dove eliminerei l'attraversamento veicolare e relativo semaforo, cancellando la fermata precedente e successiva, non come hanno tentato di fare un anno fa, ritornando quasi subito sui loro passi. Se si vogliono tram più veloci ed efficienti e più verde in città queste sono le ipotesi da perseguire.

Per quanto riguarda il semaforo, basterebbe l'asservimento.