by serie1928 » Sun 27 September 2020; 13:30
Quello che non va sono situazioni come le ho potute verificare ieri:
Con il “12” da via Orefici fino a “Arena”: in Cordusio si svolta verso via Broletto ed il semaforo successivo pedonal-tramviario non consente di attraversare la piazza senza esitazione. Le due situazioni potrebbero benissimo essere unificate, nel senso che il tram ha solo il segnale di svolta e poi via senza altri segnali, con tutto l’insieme gestito con i soli semafori d’accesso alla piazza. Poi c’è il semaforo di via Cusani: ci fermiamo anche lì, ma perché!? Bella poi la soluzione della svolta da via Mercato in via Tivoli: ci avviciniamo, a velocità da bradipo, con il verde veicolare verso corso Garibaldi. Cosa cavolo costava inserire una breve fase per la svolta del tram prima del via libera al traffico di via Pontaccio? Ah, ho capito, quando diventerà verde vai di filato fino alla fermata Lanza! Macché! Al semaforo Tivoli/Lanza facciamo la nostra bella sosta. A proposito: ma perché due semafori separati per la volta a sinistra in Foro Bonaparte (che non usa nessuno ma che ha la sua brava fase di “via libera”) e per quella a destra verso Lanza? Proseguiamo con una bella limitazione “a passo d’uomo” verso via Legnano. Al semaforo con viale Gadio è già fermo un tram nella direzione opposta, facciamo in tempo a fermarci anche noi ed attendere una decina di secondi prima di poter passare. Assurdo! Nessuno motivo che l’altro tram dovesse fermarsi, tanto meno noi.
Scendo in Legnano Arena, fermata dotata di un bel semaforo pedonale che potrebbe benissimo essere sostituito da luci di avviso lampeggianti (solo perché togliere l’ambiguità con il quello delle carreggiate veicolari il cui “verde” non deve essere confuso per attraversare anche i binari). Attendo il “4” che viene preceduto di un minuto forse due da un “14”. Orebene: riusciamo a raggiungere il “14” al semaforo di Lega Lombarda, affiancarci ad esso, e restare fermi ancora qualche secondo prima di attraversare assieme l’intersezione. Spettacolare due tram che viaggiano in parallelo, ma per questo il ”14” meritava di fare la muffa??
Viale Montello: sui nuovi binari si va via lisci, ma non si fa in tempo ad accelerare che dopo 200m c’è la fermata “Montello”, che andrebbe eliminata senza se e senza ma. Giunti in piazzale Baiamonti, si effettua la fermata e si resta fermi per un bel po’. Ripartendo, però, non attraversiamo l’intera intersezione, no ci fermiamo ancora qualche secondo all’incrocio con via Ceresio perché il via libera era solo con via Sarpi. Anche qui, come in Cordusio, basta un solo semaforo per i tram che regola l’intero complesso attraversamento.
Potrei proseguire il racconto con le “peripezie” del 10, ma in quanto detto sono presenti tutte le casistiche di quello che non funziona, dai numerosi “tram a passo d’uomo” disseminati per la rete, fino ai semafori e fermate da sopprimere. Il fatto che ogni singolo possibile intoppo, non l’uno o l’altro bensì tutti, si sia verificato, nel tardo pomeriggio di un sabato, dimostra che qualcosa non funziona nella concezione generale, nella mancanza di visione d’insieme, nella volontà di rendere efficiente, anche in centro città evidentemente, la circolazione dei tram pur essendoci tutti i presupposti per farlo.
Tante piccole situazioni che si sommano in perdite di tempo notevoli. Non ho cronometrato, ma in tutto il tragitto Orefici-Farini (volevo farlo con il “2”, ma era in ritardo sulla tabella, altro casus belli), se mi fossi trovato in una città tedesca/svizzera/austriaca ci avrei messo 5 minuti in meno, per non dire 10 che sarebbe una enormità.
I tram a Milano sono uno spreco di risorse, un costo ingiustificato! Si vuole che sia così per rendere necessarie le metropolitane? Ma almeno non ci prendano per il fondelli con discorsi di “asservimento che verrà”! Tanto vale eliminare il tram, mettere solo bus, così la spinta della “opinione pubblica” per nuove metro è garantita! Massa di imbe..lli (la sillaba “ci” mettetecela se volete, il senso resta con o senza)!!
Abbiamo tutti fretta, e mai siamo puntuali!