Da Repubblica di oggi: meno tram a milano

[trolleystop]

Metto a disposizione di tutti i forumisti l'articolo uscito oggi su Repubblica. Saluti a tutti. Trolleystop

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[LUCATRAMIL]

Sul sito partecipami ci sono dei documenti di associazioni utenti pro tram

[serie1928]

Ovviamente intendono "tabelle" quando parlano di "tram in meno" giusto? E allora dovrebbero sommare quelle aggiunte per i bus sostitutivi o nuove linee. E comunque non sarebbe male se ciò fosse accompagnato da maggiore velocità commerciale...ma così non è

[trambvs]

Credo che il conto più o meno sia stato fatto, tant'è che nel totale delle vetture in circolazione c'è un buco più o meno riconducibile al taglio di cui si parla.

[lico]

il problema del 15 e' l'uso degli eurotram, completamente inaffidabili, che spesso si guastano ( probabilmente per la difficolta' di reperire pezzi di ricambio), bloccando anche gli altri.
Il ticinese esaurite le 49xx disponibili deve lasciare "ferme" alcune tabelle al mattino in punta.
A mio parere l' ATM non e' la principale responsabile del peggioramento del servizio ma il Comune di Milano che aveva promesso una ventina di km di nuove corsie protette (se non ricordo male) dove poi l' azienda avrebbe potuto ridurre di qualche minuto i tempi di percorrenza recuperando quelle vetture che ad oggi mancano.
Ormai il piano dell'Atm di delineare il parco tram l' ha intrapreso ed e' anti-economico tornare indietro: ad esempio spendere soldi per reuperare le 48xx quando con gli stessi soldi il Comune potrebbe anzi avrebbe gia' dovuto (vista le promesse di investimenti) velocizzare i percorsi, non avrebbe senso.

[trambvs]

Chi ha bloccato scambi a non finire? Chi ha introdotto valanghe di rallentamenti tranviari? Chi si è mosso con molto ritardo nell'introduzione dei deviatoi comandati via radio? Chi sostituisce le linee tranviarie con autobus? Chi ha depotenziato le Carrelli? Chi ha inventato assurdi distanziamenti per scongiurare incidenti?
Di certo non il Comune di Milano, per quanto sotto altri aspetti ci abbia messo molto del suo; e quindi forse ATM?
Quanto alle corsie protette e all'asservimento semaforico, le prime in parte promesse (ma non mi pare ci fossero molti progetti relativamente ai tram) il secondo ai più sconosciuto, si sono mai sentite lamentele o accorate richieste da parte del sempre sorridente Catania al Comune stesso?

[lico]

pero' gli incidenti sono decisamente calati. Il fatto e' che quasi tutti questi rallentamenti citati sono dovuti alle nuove disposizioni europee sulla sicurezza che prevede che bisogna intervenire in modo che ogni incidente se possibile non debba ripetersi, disposizioni che in teoria vengono presi anche nel traffico privato solo che nel Pubblico c'e' chi lo controlla, nel privato no.
Ad esempio in via Mecenate settimana scorsa hanno modificato il semaforo per via Fantoli proveniendo da piazza Ovidio: prima si attendeva di completare la svolta in mezzo all'incrocio sui binari del 27, a volte intralciandolo, ora si attende il verde con freccia sinistra ancora sul dritto della via riducendo ad una corsia il proseguimento diritto. Tutti i giorni ci sono code su entrambi i sensi di marcia visto che si e' aumentato il tempo del rosso. E questo incrocio e' stato teatro di vari incidenti, qualcuno anche mortale.
Ovvio che se nessuno poi controlla che non si occupi i binari comunque per anticipare la svolta e' un altro discorso, se fosse il tram ci sarebbero associazioni a distruggere, giornali o tv in cerca di scoop, tutto per guadagnarci sopra, cio' che non avviene nel privato ... poi si piange e si chiede il perche' di tutti quei morti sulle strade

[S-Bahn]

Balle.
Com'è che con le stesse normative europee i tram vanno ovunque a 20-22Km/h di velocità commerciale e da noi a 8-10?
Com'è che solo noi ci becchiamo fior di asini nella progettazione delle fasi semaforiche?

[skeggia65]

Ad esempio in via Mecenate settimana scorsa hanno modificato il semaforo per via Fantoli proveniendo da piazza Ovidio: prima si attendeva di completare la svolta in mezzo all'incrocio sui binari del 27, a volte intralciandolo, ora si attende il verde con freccia sinistra ancora sul dritto della via riducendo ad una corsia il proseguimento diritto. Tutti i giorni ci sono code su entrambi i sensi di marcia visto che si e' aumentato il tempo del rosso. E questo incrocio e' stato teatro di vari incidenti, qualcuno anche mortale.

Altra boiata.
Sarebbe bastato prevedere un asservimento semaforico per il tram: all'arrivo di un tram, scatta il verde per lui, e solo per lui, e tutto il resto fermo. Gli incidenti mortali, in quell'incrocio, non hanno mai visto tram coinvolti. Di più: l'unico incidente mortale che ha coinvolto un tram, in Mecenate, è stato all'incrocio con Ungheria, quando un pistola in motorino è passato sparato nell'incrocio, superando la colonna e infilandosi sotto il tram che, col suo verde, stava svoltando in Ungheria.

[lico]

Forse in altre citta' europee non sono successi incidenti come son successi l' anno scorso a Milano. In altre citta' si e' investito sul progresso, su nuove infrastrutture per tempo, sulla formazione del personale, invece a Milano e in generale tutta Italia, per anni si e' solo mangiato su, lasciando scorrere il futuro che avanzava e ora ci si trova a pagarne le conseguenze, essendo molto indietro, oltre alla mancanza di rispetto in strada verso il prossimo, che penso sia tra i primi in Europa tra i Paesi civilizzati.
Certamente le colpe le ha anche l' ATM, certamente alcuni dirigenti attuali sono li' solo per mangiarci su, ma penso che Catania e soci stanno ancora cercando di tappare le falle delle dirigenze precedenti, ma il Comune non le viene incontro per nulla, anzi le leva i risparmi per far funzionare ad esempio l'ormai inutile Ecopass.

Ad esempio in via Mecenate settimana scorsa hanno modificato il semaforo per via Fantoli proveniendo da piazza Ovidio: prima si attendeva di completare la svolta in mezzo all'incrocio sui binari del 27, a volte intralciandolo, ora si attende il verde con freccia sinistra ancora sul dritto della via riducendo ad una corsia il proseguimento diritto. Tutti i giorni ci sono code su entrambi i sensi di marcia visto che si e' aumentato il tempo del rosso. E questo incrocio e' stato teatro di vari incidenti, qualcuno anche mortale.

Altra boiata.
Sarebbe bastato prevedere un asservimento semaforico per il tram: all'arrivo di un tram, scatta il verde per lui, e solo per lui, e tutto il resto fermo. Gli incidenti mortali, in quell'incrocio, non hanno mai visto tram coinvolti. Di più: l'unico incidente mortale che ha coinvolto un tram, in Mecenate, è stato all'incrocio con Ungheria, quando un pistola in motorino è passato sparato nell'incrocio, superando la colonna e infilandosi sotto il tram che, col suo verde, stava svoltando in Ungheria.

Skeggia, il semaforo non ho scritto che e' stato modificato perche' c'e' il tram ma per mettere in sicurezza l'incrocio e io di incidenti li' ne ho visti abitando per anni nelle vicinanze e il tram non c'entrava per nulla, tanto meno un fattibile asservimento.
Me lo ricordo l'incidente che hai citato, ma quanti ne son successi perche' si tentava di anticipare il verde svoltando a sinistra, sia arrivando dalla tangenziale che da via Mecenate. Stesso accorgimento preso anni fa con l'incrocio di viale Ungheria (gli incidenti mortali o gravi ne ho contati tanti) e' stato preso ora con via Fantoli, se poi viene rispettato e' da vedere.

[trambvs]

Sono tutte non-soluzioni, pezze, provvedimenti tampone, che non risolvono nulla e anzi non fanno che peggiorare la percezione negativa e l'efficienza della fondamentale rete tranviaria milanese. Siamo sicuri che sia questo il prezzo che il TPL di superficie e la città devono pagare? Siamo certi che non ci fossero prima e non ci siano adesso alternative? Possibile che si stia facendo tutto il possibile, pur avendo a disposizione fondi per pellicolare tram nuovi, rifare stazioni della metropolitana, inventarsi servizi a chiamata, acquistare mezzi ibridi?

[trolleystop]

Ieri verso le 16 siamo rimasti fermi cinque minuti sul 15 all'ultimo semaforo che dà via libera al capolinea di via Cabrini a Rozzano perché l'unico semaforo asservito al tram di quella linea, che diventa verde quando il pantografo tocca i pattini che comandano il semaforo stesso, si è guastato. Me l'ha detto il conducente stesso quando siamo scesi al capolinea di via Cabrini. Aveva appena telefonato in azienda per segnalare il guasto. Saluti e un sereno 2011 a tutti. Trolleystop

[lico]

Sono tutte non-soluzioni, pezze, provvedimenti tampone, che non risolvono nulla e anzi non fanno che peggiorare la percezione negativa e l'efficienza della fondamentale rete tranviaria milanese. Siamo sicuri che sia questo il prezzo che il TPL di superficie e la città devono pagare? Siamo certi che non ci fossero prima e non ci siano adesso alternative? Possibile che si stia facendo tutto il possibile, pur avendo a disposizione fondi per pellicolare tram nuovi, rifare stazioni della metropolitana, inventarsi servizi a chiamata, acquistare mezzi ibridi?

certo che sono tutte non-soluzioni, ma sono stati probabilmente inevitabili, il problema che poi vari tranvieri abbiano accentuato la cosa per ripicche interne.
E' il Comune che deve investire su nuova infrastruttura, percorsi piu' scorrevoli, telecamere, curve adattate per i nuovi tram se possile, fermate a norma e il tanto sosprirato asservimento semaforico. L' ATM su queste cose ha le mani legate, non puo' intervenire se non richiedendole ma finche' c'e' questa giunta non c'e' scampo: ad esempio io non so quanto viene a costare installare, far funzionare con relativa manutenzione una telecamera a protezione della corsia riservata, ma De Corato primavera scorsa l' ha detto e lo ha fatto che ben due telecamere poste in Coni Zugna invece di far rispettare per 24 ore il divieto (basterebbe 7-24 comunque) sfruttando a regime l'impianto, l' ha ridotto ad un paio d'ore al mattino, cosicche' in tutto il resto della giornata il tram si debba incolonnare.

[cado73]

il problema del 15 e' l'uso degli eurotram, completamente inaffidabili, che spesso si guastano ( probabilmente per la difficolta' di reperire pezzi di ricambio), bloccando anche gli altri.

Il problema del 15 è anche l'uso degli eurotram ma soprattutto i rallentamenti che sballano gli orari. Rispetto a qualche anno fa nella sola tratta Abbiategrasso-Rozzano il tempo di percorrenza senza traffico è aumentato di almeno 5 minuti. Poi ci sono i tranvieri che rispettano (giustamente) tutti i rallentamenti e quindi creano un tappo con accodamento di 3-4 tram e buchi di orario di 30-40 minuti (senza guasti ne incagli ne manifestazioni!). Parlando con un tranviere una sera (ore 23) aveva, per i soli rallentamenti, 60 minuti di ritardo rispetto alla sua tabella....

Per compensare i ritardi, almeno di notte o nei festivi, ci vorrebbero più tram ma questo è impossibile...

[mimac]

E poi, parlando degli Eurotram, a Strasburgo e a Porto (questi ultimi coetenei dei nostri) viaggiano senza problemi (le rete di Porto fino a qualche anno fa era basata solo su 72 Eurotram e non mi sembra sia mai collassata): non farebbe meglio ATM ad "esternalizzare" (va tanto di moda lo so, ma in questo caso sarebbe la soluzione migliore) la manutenzione degli Eurotram a Bombardier?

Ciao
Andrea