Quelli a spalle del viale Monza erano vecchissimi capannoni artigiani semiabbandonati già dai tempi dell'esplosione della casa della madre del noto (per chi lo ricorda) Walter Waldi costituiti dal solo livello al suolo e perimetrali portanti per il tetto.
Tra le vrie cose, pare che la palazzina moderna che sitrova a fronte dell'attuale capolinea sia stata costruita non rispettando il progetto iniziale e molto probabilmente chi passerà col tram si troverà a curiosare dentro le case ad un metro dalla finestra
scherzo, con i pianali ribassati della metrotranvia è alquanto improbabile. Mentre in mattei hanno già risolto da tempo con i vecchi inquilini... ancor proma del progetto.