Vero, ho rieletto.
Il problema di scartamenti simili, ma non uguali, è un'interessante storia di tecnica, di calcoli e di empirismo.
Sulla stessa rete potevano susseguirsi tratte con scartamento leggermente diverse (fino a non tantissimi anni fa la tratta da Milano verso Venezia aveva un interbinario maggiore, avvertibile (mi dicono) per le oscillazioni laterali delle carrozze.
Quando col tempo le differenze di scartamento tra i sistemi sembravano problemi risolti o confinati a casi isolatissimi, si è aperto un nuovo affascinante capitolo con l'apparire di sistemi tram-treno, con compromessi di adattamento sui profili delle ruote persino su sistemi rifatti da zero, come Manchester, per non parlare dell'integrazione delle reti a Karlsuhe.
Oggi si tenderebbe a risolvere con un profilo di compromesso i problemi come quello delle Celeri dell'Adda che (italianamente) ATM aveva risolto arretrando il capolinea.