Trasporti a Milano

Si' ricordo le attese a Greco per entrare in galleria. Sono quelle cose che una volta scottati tengono lontano dalla linea (come quando M3 andava a navetta tra Centrale e Duomo e si faceva prima col tram).

Lucio Chiappetti wrote:(come quando M3 andava a navetta tra Centrale e Duomo e si faceva prima col tram).

Perchè?

Troppo giovane per ricordare eh ? Perche' per i mondiali di italia 90 il sindaco-cognato aveva voluto inaugurare M3 a tutti i costi anche se solo con un percorso ridotto e due treni che facevano navetta avanti e indietro (uno solo alla domenica). Puoi indovinare che cosa fosse piu' scomodo nei feriali ?

Lucio Chiappetti wrote:Troppo giovane per ricordare eh ?

Per ricordare? Veramente quando sono nato io, M3 era già Zara-San Donato... : )
Quindi, ogni quanto passavano i treni? C'è modo di recuperare gli orari?

10 minuti

S-Bahn wrote:Completa e con una velocità commerciale decente vedrebbe secondo me proprio un salto di categoria.
Ma come velocità commerciale nonostante tutta la sede protetta, e questo è un paradosso ma non è strano conoscendo gli imput dal Comune di MIlano, è persino più bassa di molte linee. Da Greco a Fulvio Testi è un disastro.

l'altro giorno avevo visto un 7 a Bignami ma non ci avevo fatto più di tanto caso. Mi fanno però specie questi lavori solo in orario di ufficio (sì, immagino che nelle ore di punta vogliano mantenere il tram).
Ma la cosa che continua a lasciarmi stupito è che almeno in Fulvio Testi circola solo fino alle 20 e non la domenica.

Devi tenere conto anche che il tunnel è l'unica via d'accesso/uscita per/dal deposito

luca wrote: quando sono nato io, M3 era già Zara-San Donato... : )
Quindi, ogni quanto passavano i treni? C'è modo di recuperare gli orari?

Credo ogni 10 min come dice Slussen ma nei feriali quando circolavano due treni avanti-indietro ognuno fisso su un binario, non si sapeva mai da quale marciapiede (o piano!) partisse il primo treno nella direzione di interesse. Alla festa con un treno (e un binario solo) il dubbio non c'era, era aperto solo quello.

pur di inaugurarla, venne attivata senza segnalamento, quindi i treni viaggiavano a spola a velocità ridotta.
Veniva presa più per provare la novità che per necessità, visti i tempi di attesa e di percorrenza.

Oggi ho preso il 7 nella tratta sotterranea
Malgrado io non abiti lontano, non è un percorso molto nei miei giri, quindi era un bel po' che non lo prendevo
Una cosa positiva e una cosa negativa:
La cosa positiva è che il tram in galleria andava di una velocità decisamente accettabile
La cosa negativa è che nella galleria c'era un tipo in bicicletta...

Peggio per lui.
Che debba essere considerato positivo che un tratto in sede venga percorso a velocità "accettabile" la dice lunga su quanto siamo abituati.

Se poi continui fino a viale Testi ti rimango subito anche il termine "accettabile".

Anche perchè quel "accettabile" in realtà saranno 30km/h.

Probabile, ma mi ricordavo che prima non si andasse a più di 10
Comunque, il tipo in bicicletta non sono proprio completamente affari suoi
Un episodio del genere, per lo più annegato in una sorta di "normalità" (se l'ho visto io, l'ha visto anche il tramviere...) è un indice non indifferente di degrado ,che rafforza il concetto di un TPL abbandonato a se stesso

Uso la tua stessa tecnica...



Ne dobbiamo dedurre solo per questo che le autostrade sono abbandonate a se stesse dai...

Non trovo più le foto.
Ma qualche anno fa ho immortalato e postato tutto un plotone di MAMIL in pieno raccordo Corvetto - A1, intenti a scavalcare il guard rail all'altezza della soppressa area di servizio di san Donato Mlanese, direzione Bologna.
Occupando tutta la corsia di destra (in quel tratto manca la corsia di emergenza e la terza corsia) e incazzandosi per le numerose strombazzate.
Per dire, oltrepassato il Crowne Plaza, erano quasi all'altezza della derelitta fermata di san Donato FS.
Non uno o due, ma una quarantina di "tutine" con bici da corsa, caschetti, scarpettine e tutto l'armamentario per rompere le palle in una qualsiasi statale o provinciale.
In pieno giorno feriale, naturalmente.
In piena ora di punta mattutina.