drago wrote:Personalmente mi sento chiamato in causa!
Mi tocca dire che stavolta "striscia" a fatto veramente Schifo......!!
sembriamo gli zimbelli di questa città!
Ogni giorno veniamo chiamati in causa,e ciò non migliora assolutamente il rapporto tra conducente e cliente.
La nostra dirigenza ci e sempre contro,la clientela anche,gli automobilisti idem,gli organi di stampa e le TV ci anno sempre bgettato fango addosso!!
Striscia ed il suo servizio,hanno dato l'esempio di essere dei veri Co...........ni!!!
il tram non transita mai appositamente un incrocio con il rosso!
ma sono le condizioni,della viabilità a creare ciò in molti punti strategici di questa città.
Questa mossa mi puzza molto di politica, ed e un gesto che mi fà pensare che qualcuno vuole rimuovere a tutti i costi il Presidente ATM e l'assessore Croci,che ultimamente non e benvisto nemmeno dallla sua datore di lavoro.
Il problema se esiste,anzichè sputtanare noi conducenti che lavoriamo davvero in pessime condizioni,a livello di sicurezza,di stress,e non veniamo nemmeno tutelati.
Per evitare che un tram transiti con il rosso,una città all' avanguardia come Milano dovrebbe essere dotata di semaforo intelligente, ovvero si accende il verde poco prima del transito,e si spegne solamente quando la vettura tramviaria ha completato l'attraversamento.
Semplice basterebbe collocare dei dispositivi poco costosi sulla linea aerea ed il problema sarebbe risolto.
Mi disgusta il servizio di Striscia,sono solo degli aguzzini,che terrorizzano,e creano panico in generale. VERGOGNATEVI STRISCIA E TUTTI COLORO CHE LA PENSANO IN QUEL MODO!!
Un minimo di autocritica però servirebbe. La mia esperienza è che ci sono fin troppe infrazioni che si possono e si devono evitare. Se ogni tramviere che riparte dalla fermata con un giallo appena acceso, magari una sola volta al giorno, se lo si rapporta al numero di tram e lo si moltiplica per tutti i giorni, se ne ricava un numero notevole. Fossero anche 1:10000 le situazioni che si concludono con un incidente, ciò non è bene: ci sono i passeggeri a bordo!
Il mio è un appello: evitate il più possibile che si creino tali rischi, il rispetto del codice è la prima direttiva. Non giustificate le eccezioni, fate in modo che non siano necessarie, modificando ciò che renderebbe utili tali eccezioni (infrazioni).