Milano dichiara guerra al rumore "Mai più in centro i jumbo tram"Sono già state individuate 12 zone dove non vengono rispettati i ricettori sensibili come scuole, case di cura e ospedali e dove gli interventi per abbassare il volume saranno prioritari. Ma per vedere i primi interventi bisognerà aspettare il piano di risanamento acusticohttp://milano.repubblica.it/dettaglio/m ... am/1710950Milano dichiara guerra al rumore ma non alle idiozie!
Questa malsana e infondata trovata di imputare 3/4 dei problemi della mobilità cittadina ai tram "lunghi" in centro pare ormai aver preso piede senza alcun contraddittorio o richiesta di consulenza a chi ha un qualche conoscenza tecnica della situazione... Se già la prima scusa dell'intralcio era quantomeno balzana questa del rumore mi pare l'apoteosi della stron§ata: forse lunghezza del tram e "rumore" da esso prodotto sono direttamente proporzionali? Certo forse un carrello (non motore) in più può contribuire in minima parte, peccato che (pur con un'architettura della vettura) il numero complessivo dei carrelli sia sempre quattro ovvero quanti ne hanno da decenni i
veri jumbo!
In buona sostanza tutta questa sceneggiata per limitare altrove il 4 e forse il 15, senza pensare minimamente al servizio e alle persone che invece realmente usufruiscono di tali linee; ovviamente di ridurre buche e rappezzi poco accurati, semafori di dubbia di dubbia utilità, traffico di veicoli privati (a motore termico, quello sì rumoroso) e di mezzi più o meno pesanti senza alcuna regolamentazione oraria, clacson utilizzati senza riserve e veicoli di soccorso con sirene a livelli assordanti non si fa nemmeno menzione...
http://milano.repubblica.it/dettaglio/articolo/1710967Per non parlare della presunta rumorosità delle linee ferroviarie in zona Bovisa-Politecnico, mi sembra effettivamente un problema da affrontare con urgenza, d'altronde la città è un gioiellino, se non fosse per questi piccoli fastidi imputabili ai mezzi su rotaia! Quanta cialtroneria gratuita, in che mani siamo?