In un articolo più recente dicono che se riusciranno a superare con poca spesa un breve tratto ove occorrono lavori abbastanza impegnativi, potrebbero poi ricongiungersi ad una galleria elicoidale che scende da Città fino a Borgo Maggiore (il paese alla base della Rocca, sul davanti). Il paese in sè è già collegato al centro storico con la funivia (sul davanti della Rocca, per intenderci) mentre la Stazione rimane alla base della Capitale (ossia sul retro della Rocca). In quel caso, il trenino, oltre ad avere un più potente valore attrattivo turistico (non so quanti siano disposti a pagare per fare 800m) comincerebbe ad avere anche una funzione di collegamento, analogo ad una funicolare. E sicuramente farebbe tornare più forte la voglia di ulteriori ripristini. Per larga parte il percorso non coincideva con quello della Superstrada attuale (attorno alla quale l'esplosione edilizia da mangia-mangia ha deturpato il paesaggio e occupato ogni millimetro cubo) ma era sulla sua sx (guardando il Monte), sulla direttrice Domagnano-Valdragone (dove c'è ancor aun ponte con vagone: non ho capito se quel vagone verrà recuperato). Pertanto qualche spazio si potrebbe trovare ancora (lì il panorama è ancora in stile Montefeltro). Peccato che l'Ospedale si trovi invece a dx della Superstrada (per chi non ci fosse mai stato: questa è una sorta di Viale Fulvio Testi piazzato in montagna, con curve e tornanti, per giunta con i sammarinesi con sangue motoristico romagnolo, attorniata da palazzine moderne di uffici e centri commerciali).
Certo che, per Paese che un tempo era ricco come il Titano, una gallerietta od un ponte si sarebbero potuti fare con un colpo di tosse.
Comunque bisogna fare i complimenti ai restauratori, All'azienda dei servizi pubblici ed alla Segreteria del Turismo che mi par di capire ha sovvenzionato il recupero.
In Tram we trust.
"L'attesa della pizza é essa stessa una pizza" (Lucatramil, 2013)
Comprate europeo!