Stati Uniti

Moderators: Hallenius, teo

Re: Stati Uniti

Postby fra74 » Fri 10 May 2019; 22:14

Giusto per capire stiamo parlando di questa meraviglia

Image
“There is a greater darkness than the one we fight. It is the darkness of the soul that has lost its way. [...] Greater than the death of flesh is the death of hope, the death of dreams.”
User avatar
fra74
Forum Admin
 
Posts: 25241
Joined: Wed 05 July 2006; 21:15

Re: Stati Uniti

Postby fra74 » Sat 11 May 2019; 17:32

Copio da OT
Astro wrote:Io l'ho vista su Twitter, a proposito dell'ottava corsia forse proprio dell'I-405 nell'area urbana di Los Angeles. Praticamente con una corsia in più (da 7 a 8), aggiunta per snellire il traffico e quindi metterci di meno, vanno più lenti del 4% rispetto a quando ne avevano 7.


S-Bahn wrote:Anche perché quando passi da due a tre corsie incrementi la capacità del 50%, poi man mano che aggiungi altre corsie l'incremento in percentuale è sempre più piccolo.
“There is a greater darkness than the one we fight. It is the darkness of the soul that has lost its way. [...] Greater than the death of flesh is the death of hope, the death of dreams.”
User avatar
fra74
Forum Admin
 
Posts: 25241
Joined: Wed 05 July 2006; 21:15

Re: Stati Uniti

Postby fra74 » Sat 11 May 2019; 17:42

Va detto che si sta lavorando ad un collegamento tra la valle di San Fernando (a nord del passo nella foto) e West Los angeles. Al momento si ipotizzano 3 diversi tracciati per una metro pesante ed uno per una monorotaia (no comment) che interscambierebbero con la Orange Line (una linea pseudo BRT) ed una prevista LRT nella Valle.

Posto che è probabile che una buona parte del traffico sia di transito e che quindi non verrebbe influenzato da quest'opera (forse potrebbe servire la prevista linea AV ma è meglio stendere un velo pietoso) la sola idea che si prevedano non più di 130.000 pax/giorno per una linea che collega una valle con 1,8 milioni di abitanti con il resto della metropoli fa cadere le braccia per non dire altro

Image
“There is a greater darkness than the one we fight. It is the darkness of the soul that has lost its way. [...] Greater than the death of flesh is the death of hope, the death of dreams.”
User avatar
fra74
Forum Admin
 
Posts: 25241
Joined: Wed 05 July 2006; 21:15

Re: Stati Uniti

Postby .mau. » Mon 13 May 2019; 10:12

fra74 wrote:Va detto che si sta lavorando ad un collegamento tra la valle di San Fernando (a nord del passo nella foto) e West Los angeles. Al momento si ipotizzano 3 diversi tracciati per una metro pesante ed uno per una monorotaia (no comment) che interscambierebbero con la Orange Line (una linea pseudo BRT) ed una prevista LRT nella Valle.


" It could open as early as 2033." Servirà a molto...
ciao, .mau.
User avatar
.mau.
 
Posts: 608
Joined: Sun 16 July 2006; 22:21
Location: milano

Re: Stati Uniti

Postby fra74 » Mon 13 May 2019; 11:49

Siamo ancora in fase di individuazione del percorso, figuriamoci progettazione. Mi sembra una data realistica. Cosa proponi? Non fare niente perché ci vogliono anni?

C'è però un problema più importante, ben evidenziato da questo articolo

https://www.citylab.com/transportation/ ... ro/580609/
“There is a greater darkness than the one we fight. It is the darkness of the soul that has lost its way. [...] Greater than the death of flesh is the death of hope, the death of dreams.”
User avatar
fra74
Forum Admin
 
Posts: 25241
Joined: Wed 05 July 2006; 21:15

Re: Stati Uniti

Postby Carrelli1928 » Mon 13 May 2019; 13:19

C’è una teoria secondo la quale l’apertura di una nuova strada può persino peggiorare il traffico ed essa è abbastanza convincente.
Se a questo si somma un problema culturale made in USA (un mischione tra lo stereotipo del sogno americano ed un fanatismo anticomunista che vede del rosso pure nei mezzi pubblici), che credo costituisca gran parte delle cause per quanto riguarda l’articolo citato da Fra, c’è poco da fare.

Esistono esempi collaudati (sottolineo: collaudati) di TPL per così dire “a misura di americano”? Servizi come quelli di Arenaways potrebbero essere soddisfacenti come impostazione del rapporto con il cliente? Posso pensare che molto si giochi su questo campo, in casi di questa natura.
TPL: does more, costs less. It's that simple.
User avatar
Carrelli1928
 
Posts: 3719
Joined: Fri 02 May 2014; 19:08
Location: Milano

Re: Stati Uniti

Postby S-Bahn » Mon 13 May 2019; 15:39

In realtà l'americano che non prende i mezzi pubblici comunisti è più uno stereotipo nostro.
Nelle realtà in cui il TPL è competitivo questo ha successo, dalla metro di New York alle diverse LRT tipo DART di Dallas (in sostanza delle stadtbahn all'americana).
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà

Václav Havel
User avatar
S-Bahn
 
Posts: 53147
Joined: Thu 06 July 2006; 22:47
Location: Monza

Re: Stati Uniti

Postby fra74 » Mon 13 May 2019; 16:04

Forse qualche anno fa, da qualche anno quasi tutte le reti sono abbastanza in sofferenza e perdono passeggeri. I casi isolati di aumento sono spesso più dovuti all'attivazione di nuove linee e quasi sempre a discapito delle reti di bus più che del mezzo privato

A New York la rete heavy rail (metropolitane e ferrovie) gestita da MTA ha perso nel 2018 70 milioni di viaggi rispetto al 2017. A Dallas si è perso 1 milione di viaggi sulla rete LRT

https://www.apta.com/wp-content/uploads ... p-APTA.pdf

Esempio concreto: a Charlotte da un esame superficiale la LRT sta facendo un successo enorme. In un anno i viaggi sono passati da 5.228.500 a 7.376.500 Con un aumento di oltre il 40%. Peccato che sia effetto del prolungamento della linea fino al campus della UNCC (lo stesso dove c'è stata sparatoria con morti un paio di settimane fa) avvenuto a metà marzo 2018. Poco male è comunque un aumento considerevole vero?

Ma guardiamo i dati della rete di bus... nello stesso anno i viaggi sono passati da 15960700 a 13648200. A fronte di un aumento di 2.148.000 viaggi sulla LRT si sono persi 2321500 viaggi sulla rete di bus.
“There is a greater darkness than the one we fight. It is the darkness of the soul that has lost its way. [...] Greater than the death of flesh is the death of hope, the death of dreams.”
User avatar
fra74
Forum Admin
 
Posts: 25241
Joined: Wed 05 July 2006; 21:15

Re: Stati Uniti

Postby fra74 » Fri 17 May 2019; 16:16

Per continuare il discorso sulla perdita di passeggeri in quasi tutte le città altro articolo interessante:

http://transitcenter.org/2019/02/27/the ... -7-cities/
“There is a greater darkness than the one we fight. It is the darkness of the soul that has lost its way. [...] Greater than the death of flesh is the death of hope, the death of dreams.”
User avatar
fra74
Forum Admin
 
Posts: 25241
Joined: Wed 05 July 2006; 21:15

Re: Stati Uniti

Postby Carrelli1928 » Wed 19 June 2019; 21:04

Nuovi Acela Express, previsti in servizio per il 2021:

https://m.youtube.com/watch?v=V-x_PjfQ-Gk

Piccola nota:
“Unlike the airlines, Amtrack will not shrink your seat.”
Nel frattempo, Trenitalia si preoccupa di peggiorare il comfort sulle UIC-Z per poter aggiungere più posti, alcuni dei quali nemmeno prenotabili, restringendo gli spazi anche in prima classe. Una buona gestione sfrutta i vantaggi di ciò che ha a disposizione (lo spazio concesso da un treno), mentre TI decide di combattere il concorrente aereo ereditandone i difetti, scelta intrapresa dal 1978 con l’ETR401 che doveva appunto offrire un’alternativa ai voli interni. A proposito dell’ETR401: i nuovi Acela si inclineranno in curva. Non stiamo parlando della montuosa Svizzera, eppure anche Amtrack ha optato per il pendolamento. Perché sulla rete italiana non pendola più niente, pur essendo nato qui il progetto?
TPL: does more, costs less. It's that simple.
User avatar
Carrelli1928
 
Posts: 3719
Joined: Fri 02 May 2014; 19:08
Location: Milano

Re: Stati Uniti

Postby S-Bahn » Wed 19 June 2019; 21:39

Perché non vale la pena.
Sulle linee AV non serve, sulla rete storica il vantaggio lo si paga a caro prezzo sia come costi di costruzione e manutenzione sia per il fatto che in regime eterotachico ogni velocizzazione di una sola categoria di treni diminuisce la capacità e aumenta i conflitti di orario.
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà

Václav Havel
User avatar
S-Bahn
 
Posts: 53147
Joined: Thu 06 July 2006; 22:47
Location: Monza

Re: Stati Uniti

Postby fra74 » Wed 19 June 2019; 22:03

Il North-East Corridor non sarà in svizzera ma è veramente veramente contorto in alcuni tratti, niente a che vedere non solo con le nostre AV ma anche con buona parte della nostra rete tradizionale (punti singolari a parte)
“There is a greater darkness than the one we fight. It is the darkness of the soul that has lost its way. [...] Greater than the death of flesh is the death of hope, the death of dreams.”
User avatar
fra74
Forum Admin
 
Posts: 25241
Joined: Wed 05 July 2006; 21:15

Re: Stati Uniti

Postby Carrelli1928 » Wed 19 June 2019; 23:22

@S-Bahn: l’eterotachicità è un problema solo se si pretende di avere una “rete snella”. Da che ferrovia è ferrovia, sono sempre esistiti servizi più celeri di altri, anche senza arrivare agli estremi del sistema trifase italiano in cui alcuni mezzi raggiungevano 50 km/h ed altri il doppio.
TPL: does more, costs less. It's that simple.
User avatar
Carrelli1928
 
Posts: 3719
Joined: Fri 02 May 2014; 19:08
Location: Milano

Re: Stati Uniti

Postby Astro » Thu 20 June 2019; 5:43

L'eterotachia è un problema e basta, perché matematicamente riduce la capacità. La rete snella aggrava il problema (ma si noti che ad esempio la Milano-Treviglio è tremendamente meno eterotachica delle linee RFI del nord-ovest), perché ti impedisce le precedenze, ma ogni precedenza di per sé riduce la capacità perché il treno lento ha una sosta più lunga del necessario.
Astro
 
Posts: 4002
Joined: Mon 26 November 2012; 14:55
Location: Z314 Z315

Re: Stati Uniti

Postby Carrelli1928 » Thu 20 June 2019; 10:01

È un problema intrinseco della ferrovia. Si può provare a risolverlo con adeguati investimenti, oppure lo si può eliminare completamente con la stessa tecnica con cui è stato risollevato il bilancio delle FS: non è facile da gestire? Si taglia! a prescindere dall’utilità.
TPL: does more, costs less. It's that simple.
User avatar
Carrelli1928
 
Posts: 3719
Joined: Fri 02 May 2014; 19:08
Location: Milano

PreviousNext

Return to Trasporti urbani all'estero

Who is online

Users browsing this forum: No registered users and 15 guests