Lario- Traghetti, Motonavi, Piroscafi, Aliscafi & cat (2021)

[patrick147]

https://www.laprovinciadicomo.it/storie ... 401156_11/

[AresDusk]

...questi non sono in grado neanche di garantire il servizio attuale - lo stillicidio di corse soppresse quest'anno è lì da vedere - e dovrebbero garantire navette straordinarie, corse traghetto aggiuntive etc. tra meno di quattro mesi?

Ci sarà da ridere.
Anzi, da piangere.

[JJ 990]

...questi non sono in grado neanche di garantire il servizio attuale - lo stillicidio di corse soppresse quest'anno è lì da vedere - e dovrebbero garantire navette straordinarie, corse traghetto aggiuntive etc. tra meno di quattro mesi?

Ci sarà da ridere.
Anzi, da piangere.

Buongiorno a tutti!

Concordo pienamente con te, personalmente sono molto scettico per quanto riguarda la costruzione di un pontile per traghetti da collegare con Cadenabbia. Tralasciando anche i problemi dovuti a costruire un pontile nuovo ad hoc per questi quattro mesi (costi, mancanza di spazi, tempi di costruzione…), nella migliore delle ipotesi, con il pontile realizzato ad Argegno (la location migliore penso possa essere la zona dell’eliporto), un traghetto impiegherebbe comunque circa 40 minuti ad andare fino a Cadenabbia. Passando in auto dalla Val D’Intelvi si impiega solo una decina di minuti in più, differenza che si riduce ulteriormente per chi deve invece proseguire verso l’alto lago, considerando anche il costo del biglietto e il dover sottostare a degli orari ben precisi penso che, se verrà realizzato, tale servizio sarà un fiasco. Per chi eventualmente viene direttamente da Como o anche dall’interland comasco ci sarebbe poi anche l’opzione di andare a Bellagio in auto e poi traghettare da lì fino a Cadenabbia.

Come detto da te poi mancherebbero i traghetti. Per effettuare un servizio quantomeno decente ne servirebbero almeno due che facciano la spola tra i due pontili, con una frequenza di 45/50 minuti. Con 6 mezzi, di cui 3 impiegati nelle corse regolari, sarebbe veramente una situazione al limite.

Invece mettere in piedi una navette passeggeri Tremezzo-Argegno, che faccia tutte le fermate intermedie, magari coadiuvata dal servizio rapido che potrebbe fermarsi anche a Sala e Colonno durante il periodo della chiusura, sarebbe già più fattibile. Il lato positivo è che, togliendo gli ultimi 15 giorni di ottobre, i lavori si svolgono in una stagione dove gran parte della flotta di medie dimensioni (i promessi sposi e i fiori sarebbero probabilmente i mezzi più adatti) i è inutilizzata.

[davide2007]

Buonasera a tutti!

Non posso che essere d'accordo con voi! Con la flotta attuale dei traghetti non siamo in grado di gestire questa futura situazione! Inoltre Ghisallo è a Tavernola e Plinio era alato!! Doppio guasto e saltano le corse. Comunque l'Adda è già in servizio.

Concordo in particolare con JJ 990, che ha proposto di far passare per Colonno e Sala alcuni servizi rapidi, e per questo non credo ci saranno problemi.
Per la navetta Tremezzo-Colonno non sarebbe un problema, forse basterebbe anche un serie Cormorano.

Credo inoltre che tra 10/20 di dovrà mettere in conto di costruire un nuovo traghetto, dimensioni simili a Adda o meglio alla San Vigilio del Garda. Se si progettasse e costruisce ora di potrebbe convertire Plinio in motonave e usarlo su corse Como-centroago...ma è troppa fantascienza, me ne rendo conto!

Ciao!!

[CaptHaddock]

Mah, a me il problema grosso sembra l'approdo, se deve essere costruito ex-novo campa cavallo.

Rimango invece abbastanza stupito nel leggere che 5 traghetti in servizio + 1 di riserva, avendo mesi di anticipo per preparare i mezzi, siano insufficienti per garantire un servizio affidabile. Si guastano davvero così spesso? O.o

[JJ 990]

Credo inoltre che tra 10/20 di dovrà mettere in conto di costruire un nuovo traghetto, dimensioni simili a Adda o meglio alla San Vigilio del Garda. Se si progettasse e costruisce ora di potrebbe convertire Plinio in motonave e usarlo su corse Como-centroago...ma è troppa fantascienza, me ne rendo conto!

Ciao a tutti!

Sul costruire un nuovo traghetto sono d’accordo, oramai i serie Stelvio sono sottodimensionati per il servizio estivo. Personalmente avrei trasformato lo Stelvio stesso in motonave lo scorso anno invece di rimetterlo in servizio come traghetto, le sovrastrutture erano comunque da rifare quasi completamente. Riutilizzare il Plinio come battello per favore no… Le cose sono due, o lo si ricostruisce completamente, cosa che avrebbe comunque poco senso, o abbiamo già più volte visto durante lo scorso decennio quanto, allo stato attuale, fosse un mezzo inadatto alle corse passeggeri.

Rimango invece abbastanza stupito nel leggere che 5 traghetti in servizio + 1 di riserva, avendo mesi di anticipo per preparare i mezzi, siano insufficienti per garantire un servizio affidabile. Si guastano davvero così spesso? O.o

Purtroppo basta guardare anche la situazione attuale, nonostante fortunatamente ci siano solo tre tabelle da riempire ci troviamo con Ghisallo, Plinio e forse anche lo Stelvio indisponibili, l’altro ieri c’è stato un guasto ad un altro mezzo (presumo l’Adda, per fortuna è stato riparato abbastanza velocemente) e sono saltate alcune corse.

Il problema è anche il fatto che questa situazione durerebbe per 4 mesi, nei quali per tenere in servizio sempre 6 mezzi (il 6º traghetto servirebbe anche banalmente solo per alternarsi con gli altri quando dovranno andare a Tavernola a rifornirsi di carburante) ogni lavoro di manutenzione dovrebbe essere sospeso o comunque ridotto al minimo.

[AresDusk]

Mah, a me il problema grosso sembra l'approdo, se deve essere costruito ex-novo campa cavallo.

Rimango invece abbastanza stupito nel leggere che 5 traghetti in servizio + 1 di riserva, avendo mesi di anticipo per preparare i mezzi, siano insufficienti per garantire un servizio affidabile. Si guastano davvero così spesso? O.o

Per l'approdo concordo pienamente, peggio che mai svegliandosi quattro mesi prima della paventata chiusura...

Sulla disponibilità della flotta, basti dire che abbiamo 7 mezzi rapidi per coprire due sole tabelle, e ogni due per tre c'è un problema...sui traghetti la leggendaria affidabilità dei classe "Stelvio" ha fatto vivere di rendita a lungo, ma dopo i lavori degli ultimi anni anche loro sono diventati più delicati...quindi sì, attualmente con 6 traghetti si fatica non poco a coprire 3 tabelle...

Aggiungo una considerazione sulla Variante, che sicuramente libererà dalla morsa del traffico la Zoca de l'Oli e la Tremezzina, ma non risolverà del tutto gli ingorghi, soprattutto alla domenica. Partendo dopo Argegno infatti ci sarà comunque il "tappo" dato dall'incrocio tra Regina e val d'Intelvi ad Argegno, oltre all'incrocio tra variante stessa e vecchia Regina; sarebbe stato più logico farla partire tra Brienno e Argegno, così da "liberare" anche quest'ultima località...

Plinio in servizio passeggeri: è strutturalmente troppo lento. Non so quali e quante modifiche sarebbero necessarie per portarlo ad una velocità accettabile...

[CaptHaddock]

Mah, a me il problema grosso sembra l'approdo, se deve essere costruito ex-novo campa cavallo.

Rimango invece abbastanza stupito nel leggere che 5 traghetti in servizio + 1 di riserva, avendo mesi di anticipo per preparare i mezzi, siano insufficienti per garantire un servizio affidabile. Si guastano davvero così spesso? O.o

Per l'approdo concordo pienamente, peggio che mai svegliandosi quattro mesi prima della paventata chiusura...

Sulla disponibilità della flotta, basti dire che abbiamo 7 mezzi rapidi per coprire due sole tabelle, e ogni due per tre c'è un problema...sui traghetti la leggendaria affidabilità dei classe "Stelvio" ha fatto vivere di rendita a lungo, ma dopo i lavori degli ultimi anni anche loro sono diventati più delicati...quindi sì, attualmente con 6 traghetti si fatica non poco a coprire 3 tabelle...

Aggiungo una considerazione sulla Variante, che sicuramente libererà dalla morsa del traffico la Zoca de l'Oli e la Tremezzina, ma non risolverà del tutto gli ingorghi, soprattutto alla domenica. Partendo dopo Argegno infatti ci sarà comunque il "tappo" dato dall'incrocio tra Regina e val d'Intelvi ad Argegno, oltre all'incrocio tra variante stessa e vecchia Regina; sarebbe stato più logico farla partire tra Brienno e Argegno, così da "liberare" anche quest'ultima località...

Plinio in servizio passeggeri: è strutturalmente troppo lento. Non so quali e quante modifiche sarebbero necessarie per portarlo ad una velocità accettabile...

Temo.. tutto

Seriamente, dipende quanto più veloce lo si vorrebbe far andare; lo scafo ha una sua curva di resistenza, e tendenzialmente sarà ottimizzato per garantire la velocità di servizio attuale. Per conseguire velocità significativamente più elevate potrebbe essere necessario un incremento di potenza non indifferente (con tutte le conseguenze del caso sui consumi). I Voith poi sono un tipo di propulsore ottimo per la manovrabilità, ma non mi risulta siano ottimali per velocità più elevate (sul punto dovrei documentarmi meglio però).

Sul primo punto in grassetto.. continuo a essere un po' perplesso, sinceramente ''

[JJ 990]

La velocità troppo bassa non è nemmeno l’unico ostacolo ad un utilizzo come battello del Plinio, i suoi consumi sono molto più elevati degli altri natanti (e lo sarebbero ancora di più, come detto da voi, se bisognasse montare motori più potenti) e ci sono pochissimi posti a sedere all’aperto. La NLC era stata costretta ad installare delle sedie in plastica posticce sul ponte autoveicoli, chiuso nella zona dove di solito avviene l’imbarco degli autoveicoli da delle orrende reti stile tennis. Di contro su un battello passeggeri avere due cabine di guida sarebbe una cosa praticamente inutile.

Sul primo punto in grassetto.. continuo a essere un po' perplesso, sinceramente ''

Considera anche il fatto che i traghetti e gli aliscafi sono di gran lunga i mezzi più utilizzati durante la giornata, inoltre tale utilizzo è protratto anche in inverno, periodo in cui il resto della flotta è solitamente sottoposto a manutenzione.

La tabella delle corse dalla T150 alla T200 (per intenderci quella che di solito è effettuata da un serie Stelvio) viaggia quasi continuativamente dalle 6 alle 24, per confronto, la tabella delle corse 20 e 35, svolta quasi ogni giorno nelle ultime estati dall’Orione, dura solo 6 ore, 1/3 delle 18 del traghetto. È abbastanza prevedibile il fatto che il traghetto in questione sarà più propenso a guastarsi dell’Orione, che infatti non ha quasi mai bisogno di sostituti.

La tabella dell’aliscafo invece, seppur non viaggia per 18 ore di fila ogni giorno, è comunque di gran lunga quella che percorre più distanza, vista la maggiore velocità. Inoltre le continue accelerazioni e decelerazioni dovute alla poca distanza tra le varie fermate sollecitano molto di più gli aliscafi lacustri rispetto alle controparti marine, dove generalmente le fermate sono maggiormente distanziate. Poi già di per se gli aliscafi necessitano maggiore manutenzione dei natanti tradizionali, a parità di utilizzo.

[davide2007]

Ciao a tutti!

In effetti il problema maggiore è l'approdo, che verrebbe usato solamente per 4 mesi!
Considerando questo problema, vedo più vantaggioso ripristinare al più presto lo scalo di Colonno e come detto farci passare le corse rapide istituendo un'apposita navetta del secondo bacino.

Per la flotta rapida, va bene che i problemi sono molti, ma possiamo farcela, abbiamo 7 mezzi! Magari se questa estate si facessero lavori per ripristinare l'aria condizionata del Voloire saremmo messi meglio. Così per Ottobre si avrebbero 2 aliscafi (Valli e Voloire) che non dovrebbero aver problemi.
E comunque questo inverno al posto di ridipingere i mezzi, bisogna fare un'approfondita manutenzione agli aliscafi, altrimenti tra qualche anno, addio servizio rapido!

Per il Plinio: perchè sul Garda i traghetti sono usati in modo giornaliero sulla Desenzano-Perchiera-Riva, senza problemi e il Plinio ne ha così tanti problemi??

[CaptHaddock]

I mezzi veloci in effetti sono parecchio sollecitati, ma i traghetti me li spiego poco, mezzi analoghi usati nei collegamenti con le isole minori ne esistono parecchi, molti che fanno servizio tutto l'anno, e non mi risultano situazioni analoghe di guasti così frequenti.

[davide2007]

I mezzi veloci in effetti sono parecchio sollecitati, ma i traghetti me li spiego poco, mezzi analoghi usati nei collegamenti con le isole minori ne esistono parecchi, molti che fanno servizio tutto l'anno, e non mi risultano situazioni analoghe di guasti così frequenti.

Però i nostri traghetti sono anch'essi abbastanza sollecitati, per il fatto che le corse durano al massimo 15 minuti!

[CaptHaddock]

I mezzi veloci in effetti sono parecchio sollecitati, ma i traghetti me li spiego poco, mezzi analoghi usati nei collegamenti con le isole minori ne esistono parecchi, molti che fanno servizio tutto l'anno, e non mi risultano situazioni analoghe di guasti così frequenti.

Però i nostri traghetti sono anch'essi abbastanza sollecitati, per il fatto che le corse durano al massimo 15 minuti!

Per farti un esempio guarda i traghetti sulla linea Palau - La maddalena quanti giri si fanno al giorno! https://www.vesselfinder.com/it/vessels ... -247045500
E di esempi come questi ce ne sono diverse decine, dai fiordi norvegesi alle isolette greche.

PS: chiarisco che non voglio fare polemica, sono solo stupito dal sentire di una frequenza di guasti così elevata!

[JJ 990]

Ma in realtà effettivamente la frequenza dei guasti è aumentata molto sono negli ultimi anni, penso a causa dello stop alla manutenzione dovuto ai vari lock down. Lo Stelvio è stato fermo dal 2014 a fine 2020 e prima ancora il Plinio era utilizzato come battello e quindi per quindicina di anni i traghetti effettivamente in servizio erano 5 e di problemi non ce n’erano. Poi c’è anche da considerare che a rotazione più o meno ogni anno un traghetto viene fermato per alcuni mesi per una manutenzione più profonda (nel 2019 lo Spluga, nel 2020 l’Adda e quest’anno addirittura sia il Ghisallo che il Plinio), finché ci sono solo le corse normali da coprire di grossi problemi non ce ne sono mai stati, ma sostenere anche un servizio aggiuntivo per ben 4 mesi sarebbe impossibile. In tutto ciò anche l’età elevata della flotta (i serie Stelvio hanno superato i 60 anni e gli aliscafi sono prossimi ai 35/40) non aiuta.

[davide2007]

Ciao a tutti!!

Altra Domenica abbastanza scandalosa come impiego delle imbarcazioni, nonostante l'altissima affluenza.

Impieghi:

10/31: Civetta
20/30: Bisbino
12/45: Volta
20/35: Orione
16/47: Milano
216/249+Lecco: Innominato
Navette: Renzo+Lucia
Ramo Lecco: Giglio+Ninfea+Innominato
Tabella aliscafo: Freccia delle Valli
Tabella cat: G. Marconi
Primo bacino: ?

Civetta sulla 10/31 piena di gente! Ma perchè hanno usato il Civetta? È guasto il Manzoni?? Se così fosse che stagione pessima!

Per fortuna Freccia delle Valli sempre fantastica e veloce, ma soprattutto affidabile.

Almeno ad Agosto avremo tutta la flotta lenta disponibile?