ARIA CONDIZIONATA (Leggere prima di rispondere!!)

[Federico_2]

ATTENZIONE!!!: avete a disposizione due risposte, una per le prime 4 (CASA), una per le ultime 4 (UFFICIO).
Per ufficio è inteso posto di lavoro

Visto il caldo degli ultimi giorni, è quasi scontato un sondaggio stupido come al solito (dei miei) ma molto legato al contesto termico...

[simix920]

In casa non ho l'aria condizionata...non ho neanche un ufficio però!

[Trullo]

A casa non ce l'ho, in ufficio si.
Ah le case contadine di una volta (come i trulli per esempio!) spessissime, fatte per isolare termicamente, calde d'inverrno e fresche d'estate! Non gli orribili palazzi moderni pieni di vetrate dove spendi una cifra enorme sia di riscaldamento che di condizionamento

[EB 740-02]

A casa non ce l'ho, in università ci sarebbe ma è guasta quasi dappertutto.

[msr.cooper]

Ho l'aria condizionata a casa e la uso per poter dormire in santa pace (soffro molto il caldo). Anche se non ne faccio abuso, in questi giorni mi sembra ci siano le condizioni per poterla accendere

Se per ufficio intendiamo università, lì l'aria condizionata è quasi sempre accesa ma spesso non rinfresca. In aula Y1 va sempre che è una meraviglia

@Trullo: quanto alle "fresche" case con i muri spessi... purtroppo devo smentirti

[Federico_2]

Dunque, passiamo a me

A casa non ho l'aria condizionata: non sarebbe inutile averla, perlomeno per abbassare la temperatura da 38 a 35 gradi negli ultimi giorni di Luglio, che sono di norma quelli piu' caldi dell'estate, pero' devo fare i conti col fatto che in casa non sono da solo e c'è mio padre che se ce l'avesse l'accenderebbe sempre. Quindi preferisco che se fa proprio caldo vado a prendermi una granita fresca o faccio un giro in autobus (che l'unica cosa decente della linea 130 è che tutte le vetture hanno l'aria condizionata). Oltretutto la punta peggiore di caldo della giornata si verifica dalle 14 alle 16, mentre poi scende a livelli sopportabili normalmente.
E la struttura della casa aiuta a tenere il fresco: non è certo una casa "di una volta"(è stata costruita nel 1990...) ma da una parte nei muri esterni vi sono una sorta di camere d'aria, e soprattutto l'orientamento è molto particolare. Essendo in condominio formato da una stecca disposta a nord-sud, si formano 4 lati: io sono nell'appartamento piu' a nord, quindi ho una parete ovest, una est e una nord; da una parte non ho nessuna parete sud (e questo aiuta), dall'altra la mattina apro le finestre dalla parte ovest e il pomeriggio dalla parte est, e, insieme all'abbassamento delle tapparelle dal lato piu' insolato, in questo modo riesco a guadagnare 2 o 3 gradi rispetto all'esterno, che in assenza di un impianto di condizionamento d'aria mi sembra una differenza di tutto rispetto.

Edit: ora che ci penso anche l'aggetto del balcone del piano superiore (gli architetti mi linceranno per il termine errato, ma non saprei come altro chiamarlo) impedisce l'arrivo della luce diretta durante il periodo estivo.
L'unica stanza problematica è la mia, che si trova a sud-ovest, e quindi la sera le pareti sono parecchio calde, quindi metto un ventilatore e sembra di essere in una bufera di neve , no dai, pero' non mi fa sentire il caldo la sera.

A scuola il discorso è molto piu' semplice: c'è, ma non viene mai usata, se non durante gli esami di maturità in caso di forte caldo

[Cristian1989]

In casa non c'è l'ho e se per ufficio intendiamo la scuola, purtroppo non esiste!

[scu]

il termine aggetto mi sembra più che azzeccato...


io ho risposto per l'ufficio al lavoro, tranne ad agosto sembra che ci sia anche se non c'è, esposizione unica a ovest mista a umidità altissima, non saranno proprio salubri, ma il fresco è assicurato.

Se devo considerare all'università.... le ottime aule del politecnico garantiscono un comfort pessimo costante durante l'anno, nonostante gli impianti pompino al massimo. In alcuni edifici fa troppo caldo d'inverno e troppo freddo d'estate, per par condicio inaltri edifici si muore di caldo d'estate e di freddo si congela, ideale quando fai mezza giornata in un'aula e mezza nell'altra...

[teo]

Casa non ce l'ho, in ufficio sì ma in molti casi penso ne farei a meno ma in ufficio c'è l'ho in automatico.

[skeggia65]

In casa no, e non la voglio. sono alquanto "atermico", non soffro le condizioni climatiche.
Idem mia moglie (per la verità è un po' freddolosa) e mia figlia.
In negozio ("ufficio") la devo avere, non è piacevole farsi lavare la testa e ritrovarsi a sudare prima ancore di aver finito di fare la piega.
Però non raffreddo molto, devo tenere conto del comfort di clienti sedute con i capelli bagnati, che significa caldo per noi che lavoriamo. A me fa un baffo, le mie dipendenti sono un po' infastidite dalla faccenda (ghiandole loro ).
Ora poisto per cambiare l'apparecchio. Da un vecchio monoblocco Delchi un po' rumorosetto, e che va sempre al 100% per ottenere il risultato che voglio (poverino, dopo 13 anni è un po' spompo), passo a un Daikin a inverter e pompa di calore.

[Federico_2]

salvaguardiamo l'ambiente e l'estetica dell'edificio: scegliamo climatizzatori senza unità esterna di classe A

[skeggia65]

Non è che ce ne siano molti, in giro; che %uale ti prendi?

[Federico_2]

Non è vero, non sono in monopolio, ce ne sono ben due marche diverse: ARTEL e OLIMPIA SPLENDID
ARTEL Diva è preferibile perchè ha molte funzionalità interessanti, alcune anche di sicurezza non trascurabili, come il sensore ossido di carbonio. Inoltre presenta alcune comodità, tra cui il sensore movimento e addirittura la possibilità di essere telecomandato a distanza. L'unico problema è il prezzo: quasi 2000 euro!! Consiglio comunque di acquistarlo a fine agosto quando li svendono per esaurire le scorte. Per l'acquisto chiamate direttamente la sede di Trezzano.
L'OLIMPIA SPLENDID è invece decisamente piu' economico (poco piu' di 1000 euro) ma soddisfa comunque la maggior parte delle esigenze piu' comuni
In ogni caso è un prodotto brevettato, quindi una parte dei soldi mi sa che li prende un'azienda sola.
Entrambi sono di classe A. Fatene un uso limitato, solo quando la temperatura supera i 26 gradi, altrimenti usateli solo in ventilazione. Ricordate di pulire i filtri, non sovraccaricateli. Tenere lontano dalla portata dei bambini

[Coccodrillo]

Ho un condizionatore "mobile" in casa, che però in camera mia non posso usare (c'è il condizionatore vero da tenere in casa, ed una ventola da tenere fuori in terrazzo...che io non ho).

Però ho un ventilatore spesso acceso, senza sto male.

[semi93]

Io in casa non la ho, ma c'è il ventilatore sempre al massimo; senza di quello . . .