Trasporti a Milano

Ci ha lasciati Maradona. Era il piú grande di tutti. A me sarebbe piaciuto vederlo, anche per soli 90 minuti, con la maglia rossa e nera

25 Novembre, come George Best nel 2005

E come Fidel Castro (2016), idolo di Maradona.

Mi hanno ascoltato

Trullo 12 anni fa wrote:Anch'io credo che il modello da perseguire sia quello degli USA, in particolare NBA
So perfettamente che il sale dello sport è la competizione, sia per vincere un campionato sia per non retrocedere e quindi poter rigiocare lo stesso campionato il prossimo anno. Purtroppo, però, il business prevale sullo sport. Quindi, paradossalmente, meglio separare business da sport e adottare un modello simil-NBA.

Quindi propongo

1) Una lega professionistica europea, con una quarantina di squadre (indicativamente: Italia e Inghilterra 6, Germania e Spagna 5, Francia 4, Olanda Russia Portogallo Scozia Belgio Grecia e Turchia 2) senza promozioni e retrocessioni, con salary cap e vendita collettiva dei diritti

2) Una lega professionistica italiana con una ventina di squadre senza promozioni e retrocessioni, con salary cap e vendita collettiva dei diritti. Le squadre di questa lega non potrebbero partecipare a quella europea. In questo modo Genoa, Torino, Palermo e Livorno lotterebbero per il titolo italiano professionistico (mentre Milan, Inter e Juventus lo farebbero per quello europeo)

3) Infine, una lega dilettantistica (o se preferite semiprofessionistica), l'unica dove lo sport prevarrebbe sul business, con retrocessioni e promozioni. Quindi che so Pro Sesto, Sassuolo e Frosinone lotterebbero per il titolo italiano dilettantistico

Da milanista casciavitt duro e puro questa mossa mi ha disamorato tantissimo. Il vile danaro non vale la passione, per me essere Milanista (con la M maiuscola) sarà sempre quello dell'esserci stati in Serie B, del Milan-Cavese 0-2 e di tutte quelle volte che siamo stati "un piccolo diavolo".

Scusatemi ma, dopo anni e anni di abbonamento a San Siro (dai 15 anni agli attuali 29..) io non voglio essere più complice di questa faccenda. E mi pesa tantissimo dirlo: il giorno in cui il Milan giocherà la prima partita di Superlega, una parte di me morirà. Vorrà dire che avrò più tempo per dedicarmi ad altri hobby (o a accompagnare la mia compagna all'IKEA...)

Nemmeno a me piace, ma prendo atto. E'un trend iniziato parecchi anni fa e quello ne è il logico completamento
Del resto se negli ultimi 18 campionati nazionali solo tre squadre hanno vinto il titolo, il sistema attuale è malato

@Trullo: il problema è che secondo me se prendiamo come riferimento il modello USA alcune cose non sono per niente paragonabili

1) Le franchigie cambiano liberamente città se la loro presenza non è economicamente sostenibile, vi siete mai chiesti come mai una squadra di Los Angeles si chiami "Lakers": Los Angeles sarà famosa per tante cose ma non certo per i laghi XD? Inoltre ci sono separazione nette tra i mercati TV, difficilmente avresti più squadre della stessa città e quando succede in genere sono separate in conference/leghe differenti e si incontrano solo occasionalmente o eventualmente in finale. E per cui anche i derby sono significativamente meno importanti. Prendendo come riferimento New York rivali dei Giants di football non sono i Jets ma i Cowboys di Dallas, i rivali degly Yankees non sono i Mets mai i Red Sox (Boston) e così via. Ve lo vedete che so un Inter o un Milan che per non avere un mercato sovrapposto si trasferisce a Roma?

2) Ci sono meccanismi per garantire l'equilibrio (se guardate i risultati degli ultimi 10 anni in tutti i 4 i grandi sport hanno vinto 7-8 franchigie differenti, non si vede un dominio come nei campionati nazionali europei). Uno è il salary cap cui accennavi. L'altro è il draft ma il draft si basa sul fatto che è possibili pescare i nuovi talenti dalle università o dalle high school che sono indipendenti dalle franchigie (*). In Europa non esiste nulla di simile

(* in realtà in baseball e hockey la cosa è più complessa e in parte con i farm team si avvicina più alla nostra realtà, ma resta il fatto che i nuovi talenti vengono sempre pescati con il meccanismo del draft)

Si Fra, il concetto che volevo esprimere in modo paradossale 12 anni fa è che ormai all'interno dei campionati si è allargato il solco fra le tre o quatro squadre principali e tutte le altre. E questo solco in questi 12 anni si è solo ampliato. E'normale, comprensibile che la Juventus non abbia nulla in comune con lo Spezia o la Spal e che cerchi una lega per conto suo

Io credo comunque che sia il salary cap e non il meccanismo del draft la chiave per avere equilibrio. Anche senza draft, i giovani pù promettenti andranno dove vengono pagati di più

Poi una cosa che personalmente vorrei è il limite alla rosa. Con una rosa di max (che so) 22 giocatori (non fissatevi sul numero è un esempio) si liberano posti per giocatori di valore nelle squadre di seconda fascia. Invece di fare il ventitreesimo nel real madrid, qualcuno può fare il titolare in una squadra di basso livello di A

Va detto che salary cap e limiti sulla rosa avrebbero senso anche (e ancor di più) mantenendo i campionati nazionali...

Bo, posso dire che trovo fuori luogo che i capi di stato dei paesi europei mettano becco in questioni del genere?

Trullo: forse non hai ben presente il meccanismo dei draft in usa. Proprio perché c'è il draft non è vero che i giovani andranno dove sono più pagati... non hanno quasi scelta vanno dove sono scelti. E sono le squadre meno forti che scelgono per prime
Poi i migliori sono pagati di più, ma perché è previsto dal contratto collettivo non perché loro hanno scelto la squadra che li paga di più...
Viceversa ci sono vari modi anche leciti per aggirare il salary cap. I Cavaliers anni fa hanno vinto proprio strapagando giocatori voluti da LeBron James e violando il cap. Ma lo hanno potuto fare perché in NBA è consentito superare il cap pagando multe salatissime
Del resto se il draft fosse così poco importante non esisterebbe il fenomeno del tanking

P.S. in ogni caso esistono anche limiti di rosa che tengono conto di infortuni (e quest'anno anche di positività al Covid)

Pare che almeno questo abominio sia saltato..

Tengo al ..... Milan in Seria A; a qualsiasi squadra italiana nelle Coppe
Visto cosa è successo mi pare che queste squadre/aziende asseritamente TOP siano gestite da bande di cialtroni 8al di là della bontà o meno del sistema che volevano attuare)

LUCATRAMIL wrote:Tengo al ..... Milan in Seria A; a qualsiasi squadra italiana nelle Coppe

Milan in Italia, italiane in Europa tranne Inter e Juve, Inter solo se c'è Inter-Juve
Athletic Bilbao come squadra estera, con simpatia per Atletico Madrid, Manchester United (sono diavoli come noi, anche se loro solo rossi), Ajax, Werder Brema, Levski Sofia, Independiente, Flamengo.

LUCATRAMIL wrote:Visto cosa è successo mi pare che queste squadre/aziende asseritamente TOP siano gestite da bande di cialtroni 8al di là della bontà o meno del sistema che volevano attuare)

Credo che abbiano voluto mandare un messaggio e che il messaggio sia arrivato