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Re: SONDAGGIO SESSO

PostPosted: Sun 26 February 2017; 0:58
by S-Bahn
Però ti arroghi il diritto di bollare gli obiettori come complici, e complici intenzionali, di tutto l'armamentario delle "mammane", che poi è tutto da dimostrare che gli aborti clandestini non verrebbero effettuate con le stesse tecnico oggi in uso per gli aborti legali, ma non è questo il punto.

Re: SONDAGGIO SESSO

PostPosted: Sun 26 February 2017; 2:55
by skeggia65
No.
Non mi arrogo il diritto di pensare di imporre il mio pensiero ad altri.
Mi riservo certamente il diritto di credere che, se (per assurdo) venisse messo fuori legge l'aborto, la situazione tornerebbe quella ante legge 194.

Vuoi forse credere che, bandita una cosa, questa scompaia?
Furono banditi i bordelli.
Non mi pare che siano sparite le corpivendole.

Tra l'altro chi abortisce di solito già sta male (moralmente, oltre che fisicamente) di suo; si deve subire pure le sentenze degli aspiranti Torquemada sparsi in ogni dove.
Manca solo che rischi di finire a processo, come avveniva in passato.

Re: SONDAGGIO SESSO

PostPosted: Sun 26 February 2017; 9:27
by jumbo
La realtà dice altro.
Nel primo anno dopo l'approvazione della 194 ci furono 300000 aborti, più che dimezzati come valore medio entro pochi anni e abbastanza stabile.
Anche ammettendo che il valore annuo medio successivo sia in qualche modo fisiologico, significa che nei primi anni oltre 100000 aborti l'anno sono stati dettati da una mera spinta ideologica, e che non corrispondevano assolutamente ad una "domanda" di aborto preesistente.
Inoltre, lo stesso fatto che una cosa sia legale, fa sì che più donne che si trovano in una situazione di estrema debolezza e pressione (gravidanza non voluta che crea problemi) prendono in considerazione l'IVG come "soluzione", rispetto a una situazione in cui tale pratica è illegale.
Quindi come sempre una legalizzazione porta a un incremento dei numeri.

Re: SONDAGGIO SESSO

PostPosted: Sun 26 February 2017; 10:00
by skeggia65
jumbo wrote:La realtà dice altro.
Nel primo anno dopo l'approvazione della 194 ci furono 300000 aborti, più che dimezzati come valore medio entro pochi anni e abbastanza stabile.
Anche ammettendo che il valore annuo medio successivo sia in qualche modo fisiologico, significa che nei primi anni oltre 100000 aborti l'anno sono stati dettati da una mera spinta ideologica, e che non corrispondevano assolutamente ad una "domanda" di aborto preesistente.
oppure era una "domanda" non soddisfatta per vari fattori: mancanza di denaro, indisponibilità di mammane, consapevolezza del rischio sanitario legato alle pratiche fatte da quelle streghe delinquenti...

jumbo wrote:Inoltre, lo stesso fatto che una cosa sia legale, fa sì che più donne che si trovano in una situazione di estrema debolezza e pressione (gravidanza non voluta che crea problemi) prendono in considerazione l'IVG come "soluzione", rispetto a una situazione in cui tale pratica è illegale.
Quindi come sempre una legalizzazione porta a un incremento dei numeri.

Qui bisogna capire.
Se nel computo compaiono anche le pillole del giorno dopo, in tutte le loro varianti, il dato è ideologicamente falsato.
Altrimenti il problema non è nella possibilità legale di abortire, ma nella formazione culturale.

Re: SONDAGGIO SESSO

PostPosted: Sun 26 February 2017; 10:34
by jumbo
skeggia65 wrote:
jumbo wrote:La realtà dice altro.
Nel primo anno dopo l'approvazione della 194 ci furono 300000 aborti, più che dimezzati come valore medio entro pochi anni e abbastanza stabile.
Anche ammettendo che il valore annuo medio successivo sia in qualche modo fisiologico, significa che nei primi anni oltre 100000 aborti l'anno sono stati dettati da una mera spinta ideologica, e che non corrispondevano assolutamente ad una "domanda" di aborto preesistente.
oppure era una "domanda" non soddisfatta per vari fattori: mancanza di denaro, indisponibilità di mammane, consapevolezza del rischio sanitario legato alle pratiche fatte da ...

Sai la gravidanza dura comunque 9 mesi, quindi non può esistere una domanda pregressa da smaltire in qualche anno (come potrebbe essere successo ad esempio nel caso del "divorzio breve").

Re: SONDAGGIO SESSO

PostPosted: Mon 27 February 2017; 0:33
by skeggia65
Forse non hai capito ciò che intendevo dire.
Ovvero, prima della 194 molte donne non potevano sottoporsi alle pratiche delle mammane perché indigenti, o perché consapevoli del rischio sanitario e legale. Oppure era il numero di mammane insufficiente a soddisfare la domanda.
Ovviamente quelle donne furono rassegnate a portare a termine la gravidanza (oppure suicidarsi, ma trovare i dati potrebbe essere impossibile).
I dati esposti fotografano la situazione con la legge, grazie alla quale chi, per un motivo o l'altro sceglieva l'aborto, lo poteva fare in sicurezza, spingendo altre a seguire l'esempio.
E, prima di condannare quelle donne e scagliare pietre virtuali, andate a leggervi le condizioni della maggior parte di esse e i motivi che le spingevano ad abortire.

Re: SONDAGGIO SESSO

PostPosted: Mon 27 February 2017; 8:11
by jumbo
E questo cosa c'entra con un ricorso all'aborto nei primi anni doppio rispetto a quello degli anni successivi?
Visto che la gravidanza dura 9 mesi, non è che nel 1977 potevi dire "vorrei abortire ma aspetto l'anno prossimo che fanno la legge...".
Poi non mi pare di aver scagliato pietre.
In tanti casi la donna nel momento della gravidanza indesiderata viene lasciata sola e magari contemporaneamente invitata a disfarsi del "fastidio" proprio dalla persona su cui lei contava, e allora diventa quasi vittima anche lei.
Ma in altri casi le cose vanno diversamente.
Mi è bastato sentire qualche descrizione di cosa avviene nelle sale di attesa della IVG.

Re: SONDAGGIO SESSO

PostPosted: Mon 27 February 2017; 9:37
by Trullo
Image
La riduzione del numero di aborti è effettivamente abbastanza impressionante, ma probabilmente va considerato il calo della fertilità nel corso dei decenni, per cui sarebbe più significatvo rapportarla con il numero di nati vivi, anno per anno. In tal caso probabilmente i numero scenderebbe ma in maniera meno drastica

Comunque (senza entrare nel dettaglio numerico non avendone il tempo ed essendo fuori dall'ambito della discussione, e facendo solo una discussione con numeri approssimati) nel 1982 abbiamo avuto circa 600mila nati vivi, e 200mila aborti. Un aborto ogni tre nati vivi, un numero secondo me imbarazzante e che fa pensare all'uso dell'interruzione volontaria di gravidanza non come soluzione di situazioni estremamente difficili ma anche relativamente rare (stupri, gravi malformazioni, grave depressione della madre, ecc.) ma di fatto come strumento di contraccezione (violando fra l'altro le intenzioni e la lettera della egge 194). Fortunatamente ne corso degli anni i numeri sono cambiati per arrivare nel 2012 a un aborto ogni cinque nati vivi, sperabilmente grazie a una maggioore consapevolezza sessuale e a un uso più diffuso di metodi contraccettivi sicuri

Re: SONDAGGIO SESSO

PostPosted: Mon 27 February 2017; 10:38
by spiff
skeggia65 wrote:Tra l'altro chi abortisce di solito già sta male (moralmente, oltre che fisicamente) di suo; si deve subire pure le sentenze degli aspiranti Torquemada sparsi in ogni dove.


questa è la cosa più vergognosa di tutte. e anche le buone vecchierelle dei vari c.a.v. andrebbero buttate fuori dagli ospedali (visto che pure io ho sentito qualche descrizioni dei loro comportamenti da donna prassede)

Re: SONDAGGIO SESSO

PostPosted: Mon 27 February 2017; 10:47
by jumbo
A proposito del rapporto tra IVG e nascite, e alla possibilità di accesso alla IVG, negli ultimi anni sono in rapporto 1:5 (che a me pare comunque troppo alto rispetto alle intenzioni della legge).
Ebbene, se si contano le strutture sanitarie dove si pratica IVG e quelle attrezzate per la maternità, si trova un rapporto 5:7, cioè estremamente più alto, nonostante in condizioni normali una IVG richieda meno assistenza sanitaria di una nascita. In alcune regioni ci sono addirittura più strutture che praticano IVG che strutture attrezzate per il parto.
In sostanza, rapportati alla domanda sono disponibili circa 4 volte più "punti IVG" che "punti nascita".

Re: SONDAGGIO SESSO

PostPosted: Mon 27 February 2017; 19:07
by Trullo
Il problema non è il numero di punti ma la disponibilità di ginecologi (e anestesisti, infermieri, ecc.) non obiettori. Se la percentuale di obiettori è tale che di fatto il ginecologo non obiettore fa solo IVG, tanto vale assumerlo esplicitamente per la IVG

Re: SONDAGGIO SESSO

PostPosted: Mon 27 February 2017; 19:12
by jumbo
A dire il vero la media per non obiettore è di 1-2 alla settimana.
Facendo i conti tra gli obiettori nei primi anni e quelli attuali, si vede che il carico di lavoro per non obiettore è diminuito.

Re: SONDAGGIO SESSO

PostPosted: Mon 27 February 2017; 19:19
by Trullo
Si ma quella è la media del pollo. Magari il non obiettore di Reggio Emilia dove ci sono più non obiettori che obiettori fa un aborto ogni due settimane, quello di Brindisi che è solo con dieci colleghi obiettori ne fa uno al giorno

Re: SONDAGGIO SESSO

PostPosted: Mon 27 February 2017; 19:54
by S-Bahn
È sempre così quando si fa la media, e allora?

Re: SONDAGGIO SESSO

PostPosted: Mon 27 February 2017; 23:53
by skeggia65
Dato che la discussione prende spunto dal concorso di un luogo preciso, puntualizzare che i dati espongono una media nazionale che non rispecchia le realtà locali non è fuori luogo.