Perche' dici cosi'?
Il sistema Alpha Centauri ha non una, ma due stelle molto simili al Sole. E con la velocita' del Valkyrie, 0.9 c, ci si potrebbe arrivare in circa 5 anni..... che tutto sommato non e' un tempo cosi' ingestibile, ad esempio Magellano ha impiegato poco piu' di 3 anni per circumnavigare il globo.
Poi ci sono anche altri design.... ad esempio, questo tipo di razzo a fissione...
http://en.wikipedia.org/wiki/Fission-fragment_rocketAnche lui ha dei problemucci, per arrivare a 0.1 c ci vorrebbe un veicolo con rapporto di massa 10 (che significa che per far viaggiare un kg di carico devo bruciare 10 kg di combustibile nucleare).
Comunque se le sonde Voyager viaggassero a 0.1 c, considerato quando sono state lanciate, sarebbero gia' in vista di Apha centauri....
Ah... si.... c'e' anche il problemuccio di come frenare.... che in teoria richiede altrettanta Delta V che per accelerare...
Anche se qualcuno ha ipotizzato freni passivi, in grado di sfruttare vento solare e materia interstellare per frenare senza dover fornire altra energia ne' propellente.....
Tutte cose poco pratiche, comunque.
Comunque a mio parere la forma piu' realistica di viaggio interstellare, anche senza la velocita' warp, e' la progressiva colonizzazione dalla nuvola di Oort.
E' una faccenda molto lunga.... da centinaia di generazioni.... ma cosa volete che sia rispetto ai tempi astronomici?
Dato che non ci sono altri pianeti abitabili nelle vicinanze, e' probabile che prima o poi, per cercare di aggirare la legge di Malthus, i nostri discendenti si abitueranno a vivere nello spazio in habitat artificiali. Pianeti, satelliti e asteroidi a quel punto saranno solo miniere di materiali grezzi, non luoghi da abitare.
Ebbene, si stanno scoprendo pianetini ghiacciati sempre piu' lontani, come Eris (il pianeta nano che ha superato Plutone come dimensioni, e molti altri).
Pare che non ci sia soluzione di continuita',.... che i pianetini ghiacciati e comete siano presenti in tutto lo spazio che ci separa dalle altre stelle. E che contengano tutto quello che ci serve.... elementi volatili, metalli, combustibili nucleari per reattori a fissione o a fusione.......
Insomma, gli umani potrebbero arrivare su altre stelle semplicemente colonizzando e sfruttando progressivamente, in moltissime generazioni, gli oggetti presenti nello spazio interstellare. I nativi americani sono arrivati cosi' in America.... in molte generazioni.
Probabilmente i primi uomini arrivati in un altro sistema stellare se ne avranno la possibilita' non saranno neanche interessati ad infilarsi in un pozzo gravitazionale per colonizzare un eventuale pianeta terrestre intorno ad un altra stella. Da migliaia di anni non conosceranno altro che habitat artificiali e uno spazio senza limiti, che molti punti di vista puo' essere meglio che strisciare su una ristretta superficie planetaria.
Oltretutto se si colonizza lo spazio la capacita' di sostentare popolazione della galassia e' molti ordini di grandezza maggiore che limitandosi alle superfici planetarie. Il buon Malthus cosa suggerisce?
Insomma, l'uomo forse colonizzera' lo spazio nei prossimi decenni o nel prossimo secolo costruendo habitat artificiali... e una volta trasferito nello spazio, ci restera'......
Altri sistemi stellari saranno interessanti soprattutto per la maggiore densita' di materiali rispetto allo spazio interstellare..... ma tutto qui.