S-Bahn wrote:Vero, paghi 100 quello che pagaresti 80, ma la maggior parte del valore ricircola nel territorio e la ricchezza rimane.
Quando hai pagato 80 un bene prodotto tutto all'estero tutta la ricchezza è uscita ed è finita nelle mani a qualcun altro.
Non si dice di proteggere tutto e di proteggere a livelli tali da incentivare qualunque inefficienza, ma il divario di costo della manodopera, almeno su alcuni settori che si decide di non lasciar distruggere, andrebbe almeno parzialmente colmato.
Mi sembra molto stupido lasciarsi deindustrializzare in questo modo. Poi non bastano le risorse e allora studiamo il modo per combattere la disoccupazione giovanile e di fare lavorare i vecchi fino a 70 anni, quando il mercato del lavoro non riceve nussuno fino ai 30 (a meno che non lavorino gratis, allora va bene) e comicia ad espellere dopo i 40...
brianzolo wrote:quindi se capisco bene non ci importa dove e come vengono prodotte le merci che acquistiamo, basta che costino meno, anche se si usano schiavi o materie prime a dir poco scadenti
Certo, è un principio liberale.