Tutte le bilance però hanno un peso limite (dichiarato sulle istruzioni) al di sopra del quale non sono affidabili Non voglio affidarmi al luogo comune "cinese presa in offerta = non particolarmente adatta" ma il sospetto mi viene
"Il comunismo ha sbagliato, ma non era sbagliato.“ (Rossana Rossanda)
C'era qualcosa del tipo dover dare prima dei colpi alla bilancia, prima di salire su: è questo passo che non so se l'ho fatto bene, secondo le istruzioni.
Comunque, se ha poi dato 113 kg come risultato, probabilmente vuol dire che funziona...
Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare. - Albert Einstein
Sulla "qualità" dei prodotti cinesi non mi esprimo ma......hai cambiato le pile? Ché quelle cinesi hanno la spiritosa tendenza a trasudare, e a volte a esplodere.
Articolo 21 Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
Anche se "alea iacta est": Freedrichstrasse!
Se la musica è troppo alta, tu sei troppo vecchio.
Nella vita nulla si deve temere; si deve solo comprendere. Maria Sklodowska Curie
Come dicevo, ricordo che le istruzioni facevano riferimento al dare dei colpetti alla bilancia prima di salirvi sopra.
Un po' strano, ma sembra che funzioni...
Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare. - Albert Einstein
Tralasciando il fatto che Montanelli si starà rivoltando nella tomba, mi devono spiegare come farebbe a renderti felice il mangiare così tanta frutta e verdura, con annesso rischio di aver perennemente bisogno di un bagno nelle immediate vicinanze in qualunque momento della giornata.
Chi l'ha detto che frutta e verdura debbano necessariamente avere l'effetto indicato? Se non hai problemi di colite e la digestione è a posto, magari sei facilitato in certe funzioni, ma non in misura patologica.
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso, indipendentemente da come finirà Václav Havel