Trullo wrote:A mia memoria, e parlando di quando ho iniziato a usare i mezzi urbani sistematicamente (quindi attorno ai primi anni '80)
- il biglietto valeva settanta minuti, nei quali si poteva usare la superficie tutte le volte che si voleva (anche riprendendo la stessa linea) e la metro una sola (dove era incluso nell'"una sola" anche cambiare restando dentro i tornelli in uno dei due soli interscambi di allora, Cadorna e Loreto)
- i biglietti erano cartacei, e le macchinette della metropolitana timbravano leggermente sfalsate rispetto a quelle della superficie
- pertanto in metropolitana si timbrava sempre. In superficie solo se il viaggio iniziava in superficie. Se un viaggio prevedeva la siperficie e poi la metropolitana c'era il doppio timbre. Se prevedeva prima la metropolitana e poi la superficie invece non si ritimbrava
Può essere che Skeggia, essendo poco più "diversamente giovane" di me, e soprattutto avendo probabilmente vissuto in città a differenza di me, vada coi ricordi più in dietro nel tempo e citi regole leggermente dierse
Aggiungo: il timbro degli extraurbani era ancora piu sfalsato per avere sempre timbri non sovrapposti.
Da quanto mi ricordo con la tariffa oraria introdotta agli inizi degli anni '70, la regola del viaggio singolo in metropolitana c'è sempre stata, anche per il problema di dover ritimbrare (evitabile con con le obliteratici che tagliavano anche un angolino del biglietto, dimodoche il timbro successivo fosse più "basso"), ma non solo.
La ragione vera, che ricordo aver letto moooolto tempo fa, ma non mi ricordo dove e quando, dovrebbe essere il ragionamento: con la metro si fa molta più strada che con i mezzi di superficie per unità di tempo. Limitare la distanza percorribile ad un unico viaggio, permette di contenere il costo del biglietto, ma al contempo non limitare il biglietto a "viaggio singolo" senza ritorni o giri.
In altre parole: un biglietto a tempo con viaggi indifferenti in metro di validità 90 minuti, dovrebbe costare almeno € 2,50 (mia stima, ma dipende dalla lunghezza media dei tragitti), per garantire lo stesso introito.