Seratina interessante, ieri. Confermo che si é trattato di suicidio (fonte: personale di stazione ATM).
Come se non bastasse questo fatto per incasinare la circolazione, é successo anche che il treno (M1-> Rho-Fiera) sul quale viaggiavo é andato lungo alla fermata Lotto: al momento di entrare in stazione é stata tolta la corrente alla linea, cosa che evidentemente manda a pallno il sistema di frenatura a bersaglio (giusto, Stefralusi?). Caso ha voluto che contemporaneamente anche nel altro senso sia successo lo stesso. C´erano quindi due treni in Lotto, entrambi fuori banchina (il "mio" con due vetture, l´altro con 4/5 della prima vettura).
Ció che mi ha meravigliato, in questa situazione, era la totale impreparazione del macchinista a tale evento: sembrava non avesse nessuna procedura da seguire, e comunicativamente é stato un disastro.
Ci sono voluti ca.10min perché tornasse la corrente ed almeno altri 10 per far ripartire il treno, con retrocessione in banchina a porte aperte (
), perché ovviamente la gente aveva azionato l´apertura d´emergenza. Poi c´era anche un allarme tirato, ci sono voluti 5 min solo per quello, con la centrale operativa che invitava il macchinista a partire e lo stesso, un po´frustrato, che non poteva per quel dannato allarme.
Risultato: 3 treni accodati. Quello dietro di noi é stato limitato a QT8 (anche qui senza uno straccio di annuncio, tanto che per far scendere la gente ci ha pensato l´addetto di stzione), dove ha fatto inversione.
35min per coprire il tratto Lotto-QT8, con la gente (mai in pericolo, sia chiaro) che non capiva...a quelle due persone alle quali ho spiegato in fretta i fatti la cosa é sembrata poi comprensibile, prima facevano solo della pesante ironia verso ATM.