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Re: possibile problema relativo all'obbligo di convalida ai

PostPosted: Sun 28 February 2016; 19:35
by JA+
Un sistema forse più semplice da implementare, che non risente di eventuali ritardi o blocchi, potrebbe basarsi sui tempi di percorrenza, cioè entrando in metropolitana ad esempio con 10' residui di validità il sistema verifica i tempi di percorrenza e consente l'uscita solo alle fermate poste entro questa distanza temporale, indipendentemente dal tempo effettivamente impiegato (immaginando di timbrare a Comasina, è consentita l'uscita in tutte le fermate tra Comasina e Centrale, la cui tratta è di circa 10', più qualche fermata in M5 a cavallo di Zara, indicativamente a 3'-4' di distanza). Sarebbe un po' difficile da spiegare agli utenti, ma si eviterebbe lo spiacevole inconveniente di rimanere bloccati dentro perchè il biglietto è scaduto da pochi minuti.

Re: possibile problema relativo all'obbligo di convalida ai

PostPosted: Mon 29 February 2016; 2:15
by ETR460
Basterebbe che sul display della obliteratrice, anziché BUON VIAGGIO, uscisse scritto VALE xx MINUTI.
Anche perché sul biglietto l'orario è scritto piuttosto in piccolo e non tutti sanno capire quali siano i numeri che indicano l'ora, ammesso che sia stata stampata correttamente.

Re: possibile problema relativo all'obbligo di convalida ai

PostPosted: Mon 29 February 2016; 9:30
by Trullo
Una domanda. Un tempo quando si timbrava all'ingresso dei tornelli l'orario non era l'orario effettivo, ma era spostato in Avanti di qualche minute, per considerare il tempo di attesa e il tempo fisico di raggiungimento del marciapiede. L'intervallo di validità del biglietto dovrebbe intendersi non da quando entro nei tornelli a quando ne esco, ma da quando salgo sul primo mezzo a quando scendo dall'ultimo

In quest'ottica oltre alla differenza di orario di ingresso che voglio sperare esista ancora, avrebbe senso una piccola tolleranza in uscita pari al tempo di percorso dal punto più lontano del marciapiede ai tornelli, quindi non più di un paio di minuti

Poi idealmente casi in cui la circolazione è bloccata andrebbero gestiti come eccezioni, anche se non saprei la modalitò più semplice ed efficiente per farlo ...

Re: possibile problema relativo all'obbligo di convalida ai

PostPosted: Mon 29 February 2016; 11:20
by sbarabaus
picopico1972 wrote:In realtà ho enfatizzato una situazione che andrebbe regolarizzata prima di un possibile problema in uscita.
Ad es, se prendo un mezzo di superficie (o più di uno) posso anche utilizzare il biglietto 70 minuti. Se subito dopo entro in metropolitana nella timbratura il display dovrebbe avvisarmi che ho disponibilità di 20 minuti.
Non ho capito se la valità dei 90 minuti prevede qualche piccola estensione oppure se al 91mo minuto timbro l'uscita e non mi viene accettata. Potrebbero fare che i tornelli in ingresso possano essere timbrati entro l'80mo minuto (10 minuti per fare il minimo in metropolitana, ossia una fermata tra attesa treno e viaggio) ma le timbrature in uscita vengano accettate fino al 110mo. Penso che un software ci impiegherebbe molto poco a fare questi calcoli.


per quale motivo il tornello non dovrebbe accettare un biglietto valido in ingresso? non scherziamo

Re: possibile problema relativo all'obbligo di convalida ai

PostPosted: Mon 29 February 2016; 13:48
by msr.paolo
È successo ieri a mia moglie. Ci siamo detti anche noi che
ETR460 wrote:Basterebbe che sul display della obliteratrice, anziché BUON VIAGGIO, uscisse scritto VALE xx MINUTI.

Aggiungo però che se si usa la tessera elettronica non è possibile (a quanto ne so) scegliere quale biglietto farsi leggere dai tornelli. Quindi un passeggero che deve fare un viaggio di 20 minuti in metrò e ha la corsa singola che scade dopo 10 minuti, non può farsene scalare una nuova ma deve comprarsi un biglietto cartaceo.

Re: possibile problema relativo all'obbligo di convalida ai

PostPosted: Mon 29 February 2016; 17:46
by Lucio Chiappetti
Trullo wrote:Un tempo quando si timbrava all'ingresso dei tornelli l'orario non era l'orario effettivo, ma era spostato in Avanti di qualche minute, per considerare ...


Si' ricordo anch'io ... ai tempi in cui gli abbonamenti erano carissimi e i biglietti "orari" da 100 lire cari, si aspettava fuori dalla obliteratrice che scattasse per guadagnare quei 5-10 min.

Adesso da tempo immemorabile ho l'abbonamento, tuttavia questa cosa dei tornelli mi sembra impostata in maniera punitivo-vessatoria ("per colpa di qualcuno / non si fa credito a nessuno"). E' possibilissimo entrare in metro entro l'intervallo di validita' e che questo termini durante il viaggio (magari per cause di forza maggiore). Cosi' pure anche un abbonato potrebbe cambiare idea ... mettiamo che incontri in metro un amico "extraurbano" che mi invita a cena, e io ormai sono entrato con l'abbonamento urbano senza integrazione. Perche' non dovrei poter proseguire con l'amico e pagare la differenza a destinazione ? In UK si chiama "excess fare". E non e' una multa o sovrattassa, e' la differenza ! Cosi' pure il passeggero con biglietto (appena) scaduto dovrebbe poter acquistare un nuovo biglietto, non pagare una multa !

E pensare che quando avevano installato le prime DAB entro i tornelli pensavo servissero proprio all'excess fare !

Re: possibile problema relativo all'obbligo di convalida ai

PostPosted: Mon 29 February 2016; 18:10
by Carrelli1928
L'abbonato all'urbano non potrebbe uscire dai tornelli, acquistare il biglietto e rientrare?

Re: possibile problema relativo all'obbligo di convalida ai

PostPosted: Mon 29 February 2016; 22:27
by JA+
Trullo wrote:Una domanda. Un tempo quando si timbrava all'ingresso dei tornelli l'orario non era l'orario effettivo, ma era spostato in Avanti di qualche minute, per considerare il tempo di attesa e il tempo fisico di raggiungimento del marciapiede. L'intervallo di validità del biglietto dovrebbe intendersi non da quando entro nei tornelli a quando ne esco, ma da quando salgo sul primo mezzo a quando scendo dall'ultimo

Settimana scorsa, timbrando a Comasina, ho fatto caso che l'ora di timbratura era avanti di 1', che corrisponde più o meno al tempo per raggiungere le banchine (senza correre). Non so se i tornelli in uscita hanno impostata un'ora diversa (non credo), comunque è un margine troppo risicato, perchè non tiene conto dei tempi di attesa del treno (quando entro non so a priori se riesco a salire al volo o se devo aspettare 5'-6', e soprattutto in morbida questo può fare la differenza).

Re: possibile problema relativo all'obbligo di convalida ai

PostPosted: Tue 01 March 2016; 0:54
by skeggia65
ETR460 wrote:Basterebbe che sul display della obliteratrice, anziché BUON VIAGGIO, uscisse scritto VALE xx MINUTI.
Anche perché sul biglietto l'orario è scritto piuttosto in piccolo e non tutti sanno capire quali siano i numeri che indicano l'ora, ammesso che sia stata stampata correttamente.

Concordo . Oltretutto con la RicaricaMi non c'è modo di sapere quando scade, se ci si dimentica di memorizzare l'ora della prima convalida. Quella indicata dall'obliteratrice, ovvio. Comunque oggi tornelli aperti a Primaticcio (circa alle nove e mezzo) e Rogoredo (18.30)
Trullo wrote:Una domanda. Un tempo quando si timbrava all'ingresso dei tornelli l'orario non era l'orario effettivo, ma era spostato in Avanti di qualche minute, per considerare il tempo di attesa e il tempo fisico di raggiungimento del marciapiede
Dieci minuti, di default. Anche sui mezzi di superficie. Era lo standard di una volta.
Lucio Chiappetti wrote:
Si' ricordo anch'io ... ai tempi in cui gli abbonamenti erano carissimi e i biglietti "orari" da 100 lire cari, si aspettava fuori dalla obliteratrice che scattasse per guadagnare quei 5-10 min.

Mai pensato una cosa del genere. Al massimo, se la prima convalida avveniva a un capolinea di superficie, aspettavo il ritorno a bordo del conducente.

Re: possibile problema relativo all'obbligo di convalida ai

PostPosted: Tue 01 March 2016; 13:09
by exitpupil
Oggi per curiosità ho dato un'occhiata alla cassa automatica all'interno dei tornelli
che rilascia il biglietto di regolarizzazione per uscire oltre tempo scaduto.
Costa 3 euro ma, cosa strana, esiste anche la versione per chi è sprovvisto di biglietto che costa 5 euro.

Re: possibile problema relativo all'obbligo di convalida ai

PostPosted: Tue 01 March 2016; 15:01
by LUCATRAMIL
IJn P.ta ROmana alcuni tornelli hanno addirittura il bollino adesivo "accesso libero" :shock:

Re: possibile problema relativo all'obbligo di convalida ai

PostPosted: Wed 02 March 2016; 0:02
by AnyFile
msr.paolo wrote: se si usa la tessera elettronica non è possibile (a quanto ne so) scegliere quale biglietto farsi leggere dai tornelli. Quindi un passeggero che deve fare un viaggio di 20 minuti in metrò e ha la corsa singola che scade dopo 10 minuti, non può farsene scalare una nuova ma deve comprarsi un biglietto cartaceo.


Lo stesso problema c'è anche con il carnet da 10 viaggi.

Re: possibile problema relativo all'obbligo di convalida ai

PostPosted: Wed 02 March 2016; 11:50
by .mau.
mattecasa wrote:Se la validità è di 90 minuti quella è punto. Come in ogni cosa ci sono i fortunati che escono all'89mo minuto e gli sfortunati che escono al 91mo. Questi pagheranno di conseguenza. Pazienza.

Il problema è che non "paghi di conseguenza" (cioè un secondo biglietto), il che sarebbe corretto, ma paghi il doppio (la "minimulta" di regolarizzazione di tre euro). E quelli come me che usano la RicaricaMI (o banalmente un carnet) non hanno nemmeno la possibilità di fare diversamente, a meno di dire "eh no, visto che immagini di superare i 90 minuti nel viaggio dovresti avere un secondo carnet/tessera da usare in quel caso!"

Re: possibile problema relativo all'obbligo di convalida ai

PostPosted: Thu 03 March 2016; 8:00
by Alessandro99
Per me una certa tolleranza c'è ma ipotizzo, bisognerebbe provare

Re: possibile problema relativo all'obbligo di convalida ai

PostPosted: Thu 14 April 2016; 11:44
by Carlomm73
Sempre in ambito di convalida ho riscontrato il seguente problema: quando vado al Forum di Assago normalmente prendo la S9 fino a Romolo e lì faccio il biglietto singolo interurbano 1 e 1/2 zone per la tratta di M2 e fin qui tutto normale.

Settimana scorsa è capitato che la metropolitana dovevo prenderla in Garibaldi, ma essendo in possesso dell'abbonamento urbano che mi copriva fino a Romolo, ho fatto alla macchinetta la stessa tipologia di biglietto che però non mi veniva accettato dai tornelli. L'uomo del gabbiotto mi ha detto di scendere a Romolo o Famagosta, uscire passando la tessera urbana e rientrare timbrando il biglietto.

Possibile che i tornelli siano impostati in maniera così rigida?