Trasporti a Milano

simix920 wrote:l'avvocato delle cause perse è intervenuto. ma ti sembra un comportamento da persona adulta questo? sembra quasi in astinenza di autisti!

ah beh, allora abbiamo tutto il diritto di rimproverarlo. stasera a letto senza cena, finchè non imparerà a relazionarsi con gli altri.

Scusatemi molto

Piuttosto, invece che fare amicizia con gli autisti, fai un po' di amicizia con i carissimi Mauri 18p24 e S-Effeuno che transiteranno ancora per un annetto (se Dio vuole) dal tuo comune di appartenenza... Altro che autisti (uomini o donne che siano, rispetto le scelte degli altri)... Quindi, se tu fossi veramente appassionato, di certo avresti le idee più chiare

mat327_5700 wrote: se tu fossi veramente appassionato...

O malato?
Se appare strano voler conoscere autisti, macchinisti e tranvieri (molti ferrovieri li conosco, e qualche autista, ma la cosa viene da sè frequentando l'ambiente del TP) a mio personalissimo giudizio è molto, ma molto più strano volere conoscere un autobus, permettimi!
Forse io ho una visione diversa del Trasporto Pubblico. A me interessa il TP come fatto sociale, culturale, come espressione della società in qualcosa di funzionale.
Interessandomi di TP da sempre ho ovviamente anch'io la passione per questo o quel mezzo, ma in via secondaria e riflessa.
Per me la passione (legittima, intendiamoci) per un certo tipo di mezzo piuttosto che per un altro è qualcosa di molto simile al collezionismo, alla passione per i francobolli piuttosto che per le auto d'epoca o per i libri antichi (cose diversissime, ma unite dal gusto della collezione e della conoscenza del particolare).
E' tutto legittimo, ma non facciamo ramanzine a chi desidera conoscere un certo tipo di persone piuttosto che un certo tipo di autotelai...

Comunque, benevenuto a bordo, prendi pure posto su un sedile, tra un matto e l'altro!

S-Bahn wrote:che per un altro è qualcosa di molto simile al collezionismo, alla passione per i francobolli piuttosto che per le auto d'epoca o per i libri antichi (cose diversissime, ma unite dal gusto della collezione e della conoscenza del particolare).

Faccio tutte tre e molto altro!!!

Finora scherzavo ma parlando seriamente uno dei pericoli del TP si chiama "appassionato".
L'appassionato del TP spesso scambia la sua passione per il collezionismo con una cosa molto diversa da questa, che definrei "capacità di credere nell'imporanza del TP e nei suoi obiettivi funzionali".
Lo scambiare una cosa per l'altra è una malattia più diffusa di quanto si pensi (questo forum mi pare abbia valori di rischio contenuti, per la verità, ma da non sottovalutare). E' per questo che esistono tanti appassionati del TP che non credono nella funzione del TP.
/OT

Si continua qui...

http://forum.milanotrasporti.org/viewtopic.php?t=2297