Trasporti a Milano

A proposito invece della ormai fantomatica chiusura a nord dell’anello ferroviario romano, ho trovato in rete questa tesi: dove, oltre a illustrare bene la situazione attuale (compresi gli artigiani che occupano abusivamente il rilevato già esistente: comunque bypassabile, volendo, con una piccola variante), c’è anche una proposta alternativa, per così dire (e con un bel logo), che propone un utilizzo metropolitano per la cintura nord; IMHO (YMMV), sarebbe invece meglio mantenerla ferroviaria (AV, Leonardo Express e FL)...

https://issuu.com/fabiomantuano/docs/l_ ... oma_-_ipot

... E per rinfrescare la memoria, brevemente (per ora, la cintura nord sembra essere uno dei pochi progetti ferroviari e a breve termine di rilievo; poi, ci sarebbe anche la trasformazione della Roma Lido e della Roma Nord - comprese nuove stazioni a Flaminio e Valle Giulia-Don Minzoni - in “metropolitane” E e F, rispettivamente; e la fermata di Piazza Zama sulla cintura sud, tra Ostiense e Tuscolana (sembra invece che si sia rinunciato a sestuplicare la cintura sud); e il nodo di interscambio di Pigneto, tra FL e metro C; e la metro D; ecc. ecc.: tutti in ritardo)...

http://www.urbanistica.comune.roma.it/m ... nello.html

ho letto recentemente che hanno sorpreso un autista a sottrarre bombole dell'aria condizionata in un deposito diverso da quello di appartenenza
La cosa divertente è che è entrato con una vettura in teoria guasta per sottrarre le bombole...
Atac è allo sbando totale, si spera nel fallimento e nella risurrezione.

Non ricordo se si fosse parlato a riguardo in precedenza ma l'ex ministro Toninelli aveva dato l'ok per finanziare la funivia:
http://www.clickmobility.it/mobility/pe ... are.action

Mah... non conosco Roma orograficamente, ma questo genere di soluzioni alternative non mi convincono per niente, ma come si dice piuttost che nient, l'è mej piuttost

Si parla di 3600 pax/ora (/direzione?), ad un costo (per adesso...) di 28,3 mln/km per 3,85 km, con una distanza media fra le fermate di 640m (all’incirca tanto quanto le fermate della MM più vicine: Cimiano-Crescenzago sta sui 600, per rendere l’idea, mentre la norma è intorno al km).

IMHO, basta confrontare questi numeri con quelli degli altri sistemi per analizzare la scelta.
Scelta che, a priori, è* puramente politica: tram e filobus, sebbene siano i mezzi più ecologici che esistano per il TPL**, sono vecchi: riempiamo le strade di bus elettrici, anche dove il filobus potrebbe avere senso viste le alte frequenze ed il percorso prettamente urbano; se poi si affaccia qualcosa di futuristico come Hyperloop ma di cui si può parlare più o meno concretamente, come è appunto per le funivie, ben venga!

Peraltro, portando il discorso ad un livello molto terra-terra: una funivia in una città... dove la metti?


* non sembra: è. Ritengo che, nella remota possibilità in cui questa scelta possa dimostrarsi sensata, sarebbe solo per puro caso - ma non posso fare a meno di pensare alla storia, abbastanza recente, delle monorotaie in America (ma non solo). Storia che, fun fact, è stata anche ripresa da un vecchio episodio de I Simpson, nel periodo in cui la serie aveva spesso, come sfondo alla commedia, una critica alla società americana.

** escludo treni e metropolitane perché adottabili solo di fronte a grandi carichi di passeggeri, il che ne limita la scelta a casi ben specifici; casi nei quali non esiste alcuna alternativa seria: abbiamo visto come la chiusura di M2 per lavori, seppure per poche fermate, sebbene in agosto, abbia richiesto sforzi enormi da parte di ATM per allestire un servizio su gomma equivalente.

Quelli che promuovono la funivia (funi, tralicci) sono quelli che parlano di inquinamento visivo a proposito delle catenarie tranviarie e filoviarie. Probabilmente sono gli stessi che fanno le crociate contro la plastica mentre usanono smartphone e fumano.

Atac, primo utile della storia
https://www.trasporti-italia.com/citta/ ... oria/40009

Mi chiedo come sia possibile passare in un anno da 120 mln di perdite ad un sostanziale pareggio.

O davvero hanno risanato oppure ci sono trucchi tipo non fare manutenzione (il presunto risparmio batte cassa più tardi con gli interessi) oppure spostare delle voci di bilancio da un anno all'altro. Ma non è che anche con la finanza creativa si possa fare proprio tutto.
Ma può anche darsi che inizino davvero a vedersi i risultati di un risanamento. Quando sei molto inefficiente hai anche molti margini di miglioramento.

mattecasa wrote:Mi chiedo come sia possibile passare in un anno da 120 mln di perdite ad un sostanziale pareggio.

Per due anni di fila, peraltro - anche tra due anni fa e l’anno scorso c’è stato un risanamento non da poco.

https://www.nextquotidiano.it/la-letter ... lla-metro/

Magari tra tanti anni troveranno le talpe e diventeranno un reperto storico

mattecasa wrote:Mi chiedo come sia possibile passare in un anno da 120 mln di perdite ad un sostanziale pareggio.

Hanno fatto il concordato preventivo nel 2018, cioè in sostanza hanno congelato 1,5 miliardi di euro di passivi da restituire (di cui 800 milioni di soldi pubblici che ora sono ufficialmente a fondo perso). Et voilà, ora sono in utile...

Classico "too big to fail", mentre i creditori invece possono fallire tranquillamente.

MünchnerFax wrote:Hanno fatto il concordato preventivo nel 2018, cioè in sostanza hanno congelato 1,5 miliardi di euro di passivi da restituire (di cui 800 milioni di soldi pubblici che ora sono ufficialmente a fondo perso). Et voilà, ora sono in utile...

Qua è spiegato con maggior dettaglio
https://it.businessinsider.com/atac-cos ... ncio-2018/

per evitare il tombamento sembrerebbe che sia stata trovata la soluzione: speruma ben!
https://www.huffingtonpost.it/entry/met ... 184b4c8983

nel frattempo il MIT chiede aiuto a Milano e Torino
https://milano.repubblica.it/cronaca/20 ... FFnxwGOFAg