Napoli (2014)

[mimiMetro]

Non credo sia la più sicura. Forse lo è rispetto a Milano e Roma solo perché è meno frequentata.

La metropolitana di napoli è forse la più sicura d'Italia

La mie possono sembrare delle contraddizioni ma non lo sono. Sulla linea1 di scippi e borseggi non se ne sente parlare. Il confronto non può essere fatto con Torino, Brescia e Genova, visto che sono dotate di linee molto piccole. A Napoli ci sono state ultimamente scorribande di teppisti (baby gang) che hanno creato problemi ai viaggiatori e alla sorveglianza. Ma senza segnalare danni o furti.

Ma nella metropolitana di Napoli non si sono mai viste cose del genere: http://www.lastampa.it/2014/11/02/multi ... agina.html ,a Torino si.

Poi va anche aggiunto che Napoli da anni non è più considerata la città più pericolosa d'Italia*, non si capisce perché dovrebbe esserlo in metropolitana, dove la sorveglianza non ti fa alzare nemmeno un braccio allorquando è vietato.

Edit
*criminalità in Italia:
http://www.investireoggi.it/attualita/l ... e-ditalia/
http://espresso.repubblica.it/inchieste ... a-1.172691

[Nuvola]

Allego una rivista del 1926

Il Politecnico - Giornale dell'ingegnere architetto civile ed industriale (1926 feb, Serie 2, Volume 18, Fascicolo 2)

Scale mobili per il tratto urbano in Napoli della direttissima Roma-Napoli

[friedrichstrasse]

Grazie.

[Nuvola]

Prego!

[mimiMetro]

^^ ne ho citati tanti



http://www.trenidicarta.it/schede/3/383 ... apoli.html

Forse lui crede che quelle scale siano state installate li di recente, magari adusivamente.

[friedrichstrasse]

Tanti? Uno, che tra l'altro parla della Direttissima, e non in specifico della cosiddetta "Metropolitana"

[Muccablu]

Comunque le scale mobili del passante di Napoli non furono le prime al mondo in una stazione ferroviaria o metropolitana, dato che già le avevano installate New York in una ferroviaria (1898) e Londra in una della metropolitana (1911) -> http://archiviostorico.corriere.it/1994/gennaio/23/scala_mobile_100_anni_gradini_co_0_9401232093.shtml.

Per carità, nulla da dire sul passante (che io amo) anzi complimenti davvero, non sono ironico, ai progettisti per averci pensato all'epoca, era solo per dire che non è un primato mondiale (quello delle scale mobili nelle stazioni), tutto qui.

[friedrichstrasse]

Quindi anche questa volta si tratta di balle?
È davvero incredibile come riescano sempre, con costanza ammirevole, a mentire e offendere in uno stesso messaggio

[mimiMetro]

Comunque le scale mobili del passante di Napoli non furono le prime al mondo in una stazione ferroviaria o metropolitana, dato che già le avevano installate New York in una ferroviaria (1898) e Londra in una della metropolitana (1911) -> http://archiviostorico.corriere.it/1994/gennaio/23/scala_mobile_100_anni_gradini_co_0_9401232093.shtml.

Per carità, nulla da dire sul passante (che io amo) anzi complimenti davvero, non sono ironico, ai progettisti per averci pensato all'epoca, era solo per dire che non è un primato mondiale (quello delle scale mobili nelle stazioni), tutto qui.

Bell'articolo Muccablu, in ogni caso si parlava si scale mobili con gradini a scomparsa, come quelli in uso moderno (non i primi rulli con gradini fissi e con pianerottolo laterali, tipo i rulli trasporatori industriali).

Dal tuo articolo: L' idea, nata dalla fusione dei due modelli archetipi di Reno e della Otis, si concretizzo' solo nel ' 20. Con i gradini piani, i pianerottoli di entrata ed uscita disposti non lateralmente ma in linea con la scala, venne anche l' indispensabile corrimano mobile.
Furono queste scale mobili che dopo circa 5 dalla loro invenzione furono installate a Napoli.

PS: mon sono uno storico, ne uno studioso di questinzione argomenti, ciò che riporto lo leggo in giro e quando posso riporto volentieri le citazioni. Può capitare di leggere cose che possono rilevati non vere.

[friedrichstrasse]

PS: mon sono uno storico, ne uno studioso di questinzione argomenti, ciò che riporto lo leggo in giro e quando posso riporto volentieri le citazioni. Può capitare di leggere cose che possono rilevati non vere.

Bene, quindi evita di insultare gli altri e di mettere in bocca cose che non dicono ("le scale mobili abusive" ecc. ecc.)

[mimiMetro]

Riepilogando:
1) Le prime scale mobili in Italia furono installate a Napoli.

2) Napoli fu la terza città in Europa ad aver visto questo tipo di tecnologia, brevettata nel 1920 e costituita da scale mobili con gradini a scomparsa.

3) Quindi le stazioni di Cavour e Montesanto furono le prime ad avere scale mobili moderne, ad eccezzione di quelle dotate da prototipi più simili a rulli trasportari che a ai modelli in uso.

[mimiMetro]

Voglio farvi una citazione dalla pubblicazione "LA FERROVIA DIRETTISSIMA ROMA-NAPOLI" edita dal Ministero dei Lavorio Pubblici del 1929, che riguarda le scale mobili delle stazioni Cavour e Montesanto:

"Dette scale sono costituite da una serie di gradini con listelli di legno; inferiormente i gradini sono muniti di rotelle che si muovono su guide appositamente sagomate, collegate con una catena di trazione continua mossa da una motrice; simultaneamente ai gradini si muovono i due corrimano.
La velocità di ciascuna scala è di 50 centimetri al minuto secondo, e quindi la potenzialità della scala è superiore a 8000 persone all'ora, sia per l'ascesa che per la discesa."

Bhe... prendete il dato con prudenza, visto che è riportato in un testo non coevo alle stazioni (scritto tre anni dopo) e che per giunta tratta della Direttissima e non della metropolitana, come qualcuno ha già ben sottolineato

[mimiMetro]

Una ulteriore citazione.

Nel "BOLLETTINO Nº4" edito dal "Centro Documentazione e Ricerca per il Mezzogiorno" è scritto: le scale mobili <delle stazioni del tronco metropolitano della Direttissima> di grande interesse data l'eccezionalità delle dimensioni e la originalità del sistema (i due tronchi colmavano un dislivello compressivo tra le banchine ed il piano della stazione di circa trenta metri), installate qui per la prima volta in Italia dalla ditta Otis, capaci di una portata di 8000 persone ogni ora.

La Otis esiste ancora è svolge le sue attività in molti paesi del mondo, in Italia ha sede nel milanese.

[Muccablu]

Bell'articolo Muccablu, in ogni caso si parlava si scale mobili con gradini a scomparsa, come quelli in uso moderno (non i primi rulli con gradini fissi e con pianerottolo laterali, tipo i rulli trasporatori industriali).

Dal tuo articolo: L' idea, nata dalla fusione dei due modelli archetipi di Reno e della Otis, si concretizzo' solo nel ' 20. Con i gradini piani, i pianerottoli di entrata ed uscita disposti non lateralmente ma in linea con la scala, venne anche l' indispensabile corrimano mobile.
Furono queste scale mobili che dopo circa 5 dalla loro invenzione furono installate a Napoli.

Allora mi scuso.

Che storia! Le prime al mondo intero di quel tipo in una stazione, sul serio?

PS peraltro, ci ho pensato dopo... la "ferrovia sopraelevata" di New York forse non era una vera e propria ferrovia, ma una specie di metropolitana.

Circa la linea 2/passante di Napoli, si intuisce che una volta completate le linee 1 e 6, queste ultime dovrebbero drenare una discreta quota di passeggeri da Centrale e Mergellina, rispettivamente.

[mimiMetro]

Lo spirito del forum è questo, condividere le reciproche conoscenze. Ovviamente la mia formazione, come credo quella di molti di voi, è diversa da quella trattata in questo forum. La mia è una passione, nemmeno quella principale. Mi piace la storia, l'architettura e le ferrovie (proprio in quest'ultimo argomento sono meno preparato).

Ripeto il concetto per stabilire una cosa circa il primato legato alle scale mobili di Napoli, quello che ho scritto sul forum non è sunto di miei specifici studi o ricerche, sono semplici notizie che ho letto in giro su testi e riviste specialistiche, che a volte centrano poco con i trasporti.

Ritornando all'oggetto della discussione.
In effetti il nodo tra Linea1 e 6 di piazza Municipio costituirebbe una valida alternativa alla linea2. Ma non è detto che questo faccia abbassare l'affluenza sulla linea2. Fin'ora ogni qual volta è stata aggiunta una linea per conseguenza si è avuto aumento di traffico anche sulle altre. è capitato anche per le funicolari e i mezzi di superficie.

L'affollamento è migliorato sulla tratta che va tra Garibaldi e Cavour dopo l'apertura della nuova tratta metropolitana. Prima chi doveva accede alla Collinare da Garibaldi doveva in ogni costo prendere la Linea2 ed interscambiare al museo.