ASF Autolinee Como

[S-Bahn]

Non c'è bisogno che ci siano lavori che se ne fregano delle paline. In moltissimi casi sono abbandonate di loro.
Altro errore grave è che tutto ciò che è accessorio alla palina viene messo al posto della palina. Invece la palina deve essere una invariante. Poi a secondo dell'importanza della linea, del traffico e dell'ambiente, si mettono o no tabelloni, mappe e pensiline. Ma una palina riconoscibile ovunque ci deve essere. Non parliamo poi di situazioni dove sul lato delle corse ascendenti sono affissi gli orari delle corse discenti e altre amenità...

[ing]

Altro errore grave è che tutto ciò che è accessorio alla palina viene messo al posto della palina.

Non ho capito

[luca]

Immagino parlasse di eventuali fogli sul parabrezza

[S-Bahn]

No, parlavo di paline, non di velette. Mi spiego.
Secondo me la palina standard ci deve sempre essere e deve essere sempre ugale per forma, dimensione e grafica, come la palina tedesca con la "H".
Invece no, le paline (quando ci sono, cosa non del tutto scontata), sono di foggia e dimensione diverse e quando c'è una pensilina con panchina succede che non ci sia la palina ma gli orari messi sulla struttura della pensilina.
E' chiaro? E questo è un errore.
A Milano in corso Europa e in val Chiavenna la palina ci deve essere e deve essere semplicemente identica. Poi accessori e abbellimenti vari devono essere in più, non invece.

[ing]

Ok. D'accordissimo

[luca]

Capito. Certo, tutti i simboli dovrebbero essere sempre uguali, per lo meno nella stessa nazionale.
Tutto ciò, in Italia, avviene solo con le metropolitane, ovviamente

[mattecasa]

Neanche, visto che a Brescia usano un simbolo diverso.

[luca]

Già, vero. Per lo meno c'è la "M", però

[Lucio Chiappetti]

A me personalmente non dispiaceva il vecchio simbolo MM in uso a Milano con le due M sottili, prima di passare a quello "romano" attualmente in uso per la metropolitana.
Mentre per la superficie soprattutto extraurbana concordo che una unificazione a livello regionale sarebbe utile.

[Trullo]

Secondo me la palina standard ci deve sempre essere e deve essere sempre ugale per forma, dimensione e grafica, come la palina tedesca con la "H".

In teoria il codice della strada prevederebbe questo

[Lucio Chiappetti]

Il problema non credo sia l'aspetto del generico indicatore "qui c'e' una fermata" ma le informazioni (addizionali ma non ausiliarie !) come "che linea passa" "per che direzione" e "a che ora".

[S-Bahn]

No. Il problema comincia con l'indicatore di fermata. Uno diverso dall'altro e poco riconoscibili e addirittura omessi dove ci sono mezzi diversi dalla palina per riportare le informazioni addizionali.
Il simbolo previsto dal CdS è bruttino, poco visibile (diversamente dalla H tedesca) ma almeno è un simbolo unico e riconoscibile. Si cominciasse almeno da lì!

[Lucio Chiappetti]

Sicuramente "il problema comincia" ... io intendevo dire che l'aspetto fisico dell'indicatore mi interessa relativamente, ma la sua presenza e un aspetto uniforme sono sicuramente l'inizio giusto. Necessario ma non sufficiente (se manca nome linea, capolinea e orario).

D'altra parte sulla uniformita' sono disposto a fare una eccezione in ambito urbano ove vi sia un operatore dominante. Peccato che a volte sia proprio ATM a essere disuniforme (paline, pensiline nuove con display, display vecchi se ce ne sono ancora)

[S-Bahn]

Sottolineavo proprio presenza e aspetto uniforme, oltre ad una grafica identificabile da lontano (se poi è anche gradevole, meglio, ma mi va benissimo la famosa "H").
Poi non basta, ci vogliono li numero e il percorso (sintetico o con mappa, dipende), ma la palina ci deve essere, che sia in città o in campagna, che passi un buso ogni due ore o che ci siano 3 linee a frequenza 2'.

[Astro]

Mah, son stato a Stoccarda questo finesettimana e le paline non è che fossero molto evidenti in certi punti. La H verde su sfondo bianco attira poco l'attenzione. Se la palina fosse tutta arancione o tutta blu chiaro e qualsivoglia simbolo si scelga in verde acido si vedrebbe molto meglio (effetto pugno nell'occhio ).