Riviera Trasporti (RT, Sanremo)

[trambvs]

Terribile scontro frontale tra autobus e un'auto: muore una donna, diversi contusi tra i passeggeri
http://www.riviera24.it/articoli/2010/0 ... passeggeri

Mi spiace per la giovane vittima, che a giudicare dalle immagini però viaggiava a forte velocità e chiaramente contromano, fortunatamente pare che le condizioni degli occupanti del bus e dell'auto non siano in gravi condizioni; incolpevole e parecchio danneggiato anteriormente l'unico Crossway 10,5 in dotazione a RT...

Certo che mettere nelle mani di una neopatentata un'auto del genere, con oltre 150 CV è da irresponsabili...

[MünchnerFax]

C'è scritto nell'articolo, stava effettuando un sorpasso (evidentemente nel momento e/o luogo sbagliato).
Però non iniziamo con la solita tiritera dei cavalli, eh. I sorpassi azzardati si possono fare anche con la 127. Anzi con la 127 i morti sarebbero stati 4 anziché 1. E da giovani si può benissimo fare il pirla con i 40-60 cavalli dell'utilitaria di mamma, ho vari aneddoti personali in proposito.
L'irresponsabilità sta piuttosto nel fatto che in Italia ai neopatentati si insegna solo ad andare a venti all'ora in città tenendo rigorosamente la destra, mentre non si insegnano certe altre manovre come i sorpassi, oppure entrare in autostrada o uscirne.

[trambvs]

Su quella salita (chi la conosce può confermare) con una normale utilitaria puoi superare una bicicletta, per non parlare delle curve... Certo, se uno arriva magari fumato e bevuto da una nottata in discoteca senza aver dormito, si può far male anche con una Panda 30, ma avere un'auto potente invoglia a schiacciare sul pedale, specie se in quelle condizioni e a quell'età...

[MünchnerFax]

Fosse un maschietto, probabile. Dato che era una femminuccia, piuttosto tendo a pensare proprio a una leggerezza nel decidere se c'era lo spazio sufficiente e la situazione adatta per sorpassare. In generale non serve l'alta velocità per fare ciocchi del genere, basta decidere di fare un sorpasso in un rettilineo troppo corto, poi scoprire che si è lenti o si è nella marcia sbagliata e non ce la si fa, ma invece di interrompere la manovra si insiste fin dietro la curva restando nella corsia sbagliata... Se prendi frontalmente un autobus (e ti ci infili pure sotto) non serve una grande velocità per sfasciare l'auto. A un'occhiata rapidissima alla foto e a lume di naso mi sento di dire che la velocità relativa al momento dell'impatto fosse sui 40 km/h.
Un'alternativa può essere che la guidatrice corresse troppo senza rendersene conto, e alla prima curva zac. La mancanza della percezione della velocità è tipica dei neopatentati, soprattutto le femmine (mentre i maschi schiacciano volontariamente).

[skeggia65]

Fosse un maschietto, probabile.

Mi pare che tu non sia aggiornato circa l'aggressività delle femminucce patentate del giorno d'oggi.
Guardati un po' in giro, facci caso.

[MünchnerFax]

È che sono fuori dal giro oramai. Certe età non le frequento più.

[friedrichstrasse]

La tipica stronza in Citroen...

[ETR460]

L'irresponsabilità sta piuttosto nel fatto che in Italia ai neopatentati si insegna solo ad andare a venti all'ora in città tenendo rigorosamente la destra, mentre non si insegnano certe altre manovre come i sorpassi, oppure entrare in autostrada o uscirne.

Spesso questo dipende anche dalla singola scuola guida, anche perchè, ad esempio nel mio caso, mi sono ritrovato subito ad avere a che fare con traffico, velocità sostenute (diciamo comunque che ero continuamente spronato dall'istruttore a tenere la velocità massima utile, quindi 50 in città e 70 su strade urbane di scorrimento) e manovre non troppo semplici; mi è capitato però allo stesso tempo di vedere auto di scuola guida i cui istruttori insegnavano quasi l'esatto opposto ai propri "studenti", quindi poi capisci perchè certa gente stia in mezzo alla strada a 20 all'ora...

[linea 91]

anche la mia sempre le massime consentite ...

ovvio che poi i 50 kmh in città diventano la minima ...

[teo]

Stendendo un velo sulle questioni dei limiti su cui non voglio approfondire e su cui c'è già un topic torniamo nell'argomento del topic!

[trambvs]

E' ufficiale, è stato pubblicato il bando per la folle alienazione dell'attuale e storica sede con annesso deposito/officina di Sanremo, in corso Cavallotti
http://www.rivieratrasporti.it/gare/imm ... llotti.PDF

Se ne era parlato tempo fa, e mi auguravo (spero assieme ad altri), che si trattasse solo di una scellerata idea, poi abortita come altri; invece come al solito per fare spazio ai palazzinari che hanno fatto scempio della zona e di buona parte della Liguria, si sfratta il TPL per trasferirlo in un'area estremamente periferica e distante dal centro e dalle infrastrutture (l'attuale deposito/officina è anche filoviario), peraltro non ancora minimamente attrezzata allo scopo, e che comporterà un notevole incremento delle corse a vuoto per prendere servizio, l'ideale in occasione dell'imminente scure che calerà sui finanziamenti al TPL.

L'illuminata Giunta comunale d'altronde condivide l'idiozia di fondo dell'operazione del momento che, secondo il loro parere, si tratterebbe di una funzione da ritenersi incongrua e non più compatibile con le caratteristiche delle aree circostanti (una zona residenziale ormai densamente insediata). Secondo le logiche di questi signori quindi, il TPL (ma soprattutto il trasporto urbano!) costituisce una funzione incongrua e non più compatibile con palazzi, villette e persone che si spostano prevalentemente con il mezzo privato.

[teo]

Dove verrebbe collocato l'eventuale nuovo deposito?

[trambvs]

Si parla di un terreno acquistato tempo fa sito in valle Armea*, se non ricordo male il precedente proprietario dell'area dovrebbe essere la SNAM.
Non saprei però indicare con precisione in quale esatta posizione dovrebbe trovarsi...

Inoltre sul bando viene indicato il periodo di un anno tra il rogito e la completa liberazione/disponibilità dell'area attuale: non avendo per ora notizie circa i lavori sul nuovo sito, una tale tempistica mi sembra fin troppo ottimistica per realizzare ex-novo un deposito/officina autofiloviario, con relativo collegamento del bifilare alla rete esistente; anche e soprattutto alla luce dell'esperienza della mancata riattivazione di una linea come la T.

*A tal proposito peraltro era stato proposto (e accettato?) di prolungare la linea filoviaria urbana fino in valle Armea (rotatoria).

[teo]

Ho capito! Grazie

[gabri mi tn]

è chiaro che il filobus in riviera è destinato a morire, il capoofficina stesso non era stato molto rassicurante l'anno scorso quando ero andato a parlargli... poi ora mi sembra ancora più probabile dato che nel 2012 RT morirà definitivamente, con lei probabilmente i filobus...

chiaro che ad RT non gliene freghi molto dei percorsi a vuoto aumentati eccetera, dato che probabilmente non ne vedrà mai l'esistenza di questo nuovo impianto