Trasporti a Milano

E invece cambia moltissimo: un'interruzione causata da un crollo può sempre succedere (purché venga riparata rapidamente), mentre un'interruzione dovuta alla sciatteria e all'incompetenza di chi ha impiantato il cantiere non può e non deve succedere.

Almeno, non nella città modello del TPL, quella che tutti in Norditalia e in Nordeuropa invidiano. A Zurigo si potrebbe chiudere un occhio, ma dai napoletani non ce lo saremmo mai aspettato!

friedrichstrasse wrote:I regionali fermavano, ma la linea è interrotta per una storiaccia di un abuso edilizio che ostruisce la sede ferroviaria.

Questo accade nella città modello del TPL, quella con le stazioni più belle del mondo.

Boom !!!
Veramente la villa è del 700 come fa ad essere un abuso edilizio !!!!
L'aspetto negativo è l'inerzia con cui si è mossa RFI .

friedrichstrasse wrote:

S-Bahn wrote:Il TPL italiano è pieno di schifezze questa, come ben dici, è l'ennesima.

Non mi riferivo al TPL italiano, ma al TPL napoletano, che i soliti nostri "amici" portano a modello da copiare.
Se volete proseguire con l'OT su quanto è brutto il TPL a Monza, fatelo senza di me.

Dove è stato scritto che il TPL napoletano è il modello da copiare in Italia?!
In queste pagine si è descritto semplicemente quello che si sta facendo.
Ridicolo ed inspiegabile il tuo livore quando si parla di Napoli

friedrichstrasse wrote:

S-Bahn wrote:Il TPL italiano è pieno di schifezze questa, come ben dici, è l'ennesima.

Non mi riferivo al TPL italiano, ma al TPL napoletano, che i soliti nostri "amici" portano a modello da copiare.
Se volete proseguire con l'OT su quanto è brutto il TPL a Monza, fatelo senza di me.

Non ho provato i nuovi biglietti ma di sicuro non è il primo caso di problematiche in Italia a seguito di innovazioni vedi Trenord e nuovo software ...

S-Bahn wrote:Finché non lo sistemano si viaggia gratis, ecco la penale automatica per l'azienda

Affinché scattino le penali, andrebbero effettuate ispezioni che accertino la presenza di evasori. Se anche fosse, sarebbero meritate: le aziende avevano chiesto di rimandare da settembre a gennaio l'entrata in vigore del TIC, per avere il tempo di aggiornare i dispositivi di convalida.
Certo è, comunque, che fissare il 1° gennaio come data è stata una genialata.

Nuvola wrote:

friedrichstrasse wrote:

S-Bahn wrote:Il TPL italiano è pieno di schifezze questa, come ben dici, è l'ennesima.

Non mi riferivo al TPL italiano, ma al TPL napoletano, che i soliti nostri "amici" portano a modello da copiare.
Se volete proseguire con l'OT su quanto è brutto il TPL a Monza, fatelo senza di me.

Non ho provato i nuovi biglietti ma di sicuro non è il primo caso di problematiche a seguito di innovazioni vedi Trenord e nuovo software ...

E' la prima volta che succede in Campania.

friedrichstrasse wrote:E invece cambia moltissimo: un'interruzione causata da un crollo può sempre succedere (purché venga riparata rapidamente), mentre un'interruzione dovuta alla sciatteria e all'incompetenza di chi ha impiantato il cantiere non può e non deve succedere.

Almeno, non nella città modello del TPL, quella che tutti in Norditalia e in Nordeuropa invidiano. A Zurigo si potrebbe chiudere un occhio, ma dai napoletani non ce lo saremmo mai aspettato!

Quello che mi dà fastidio è che un illecito evidente non sia rimosso a spese di chi l'ha provocato, senza perdere tempo.

friedrichstrasse wrote:

S-Bahn wrote:Il TPL italiano è pieno di schifezze questa, come ben dici, è l'ennesima.

Non mi riferivo al TPL italiano, ma al TPL napoletano, che i soliti nostri "amici" portano a modello da copiare.
Se volete proseguire con l'OT su quanto è brutto il TPL a Monza, fatelo senza di me.

Il modello attuale, in Campania, è quello di una Giunta che ha interrotto la messa in funzione del capolinea di San Giovanni, salvo attivarlo, in tutta fretta, cinque mesi prima delle elezioni, a spese di un taglio nell'orario d'esercizio.

friedrichstrasse wrote:E invece cambia moltissimo: un'interruzione causata da un crollo può sempre succedere (purché venga riparata rapidamente), mentre un'interruzione dovuta alla sciatteria e all'incompetenza di chi ha impiantato il cantiere non può e non deve succedere.

Come vuoi ma il fatto veramente grave è che la vicenda si trascina da molti mesi con l'interruzione di una importante linea di trasporto pubblico per un muro. Che poi il problema sia non tanto muro quanto il cantiere del muro sarà anche una aggravante ma il fatto sostanziale è che è tutto fermo da molto tempo e ancora più grave è che tutti tollerano una cosa del genere.

Se fosse capitato un chilometro più avanti, ne avrebbero approfittato per intitolare "Napoli: scandalo ferrovia" e incolpare il Comune.

Quello che è intollerabile è che tutti, RFI, Trenitalia, Regione, Provincia e comuni interessati sembra che non stiano facendo nulla (di sicuro nulla di efficace) e soprattutto che gli utilizzatori se ne stiano buoni buoni e rassegnati.

Per fortuna, comunque, che c'erano le alternative della circumvesuviana per il trasporto locale e della linea a monte del Vesuvio per le relazioni con Salerno.

In quanto agli utenti, al nord (in Italia) si sarebbero veramente ribellati, in una situazione del genere? Ne dubito, purtroppo...

Anch'io non penso proprio. Per il momento non sto sentendo nulla sull'urbano della mia città che nei festivi è passato da 12 a 4 vetture circolanti.

E dagli ancora con Monza nella discussione su Napoli