treni notturni

Trasporto ferroviario

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Re: treni notturni

Postby fra74 » Mon 05 December 2011; 1:04

Suvvia io non sarei così pessimista sul fronte dei collegamenti transfrontalieri regionali, qualcosa si muove. Tutto sommato Lombardia e Ticino stanno lavorando bene e c'è pure attiva una collaborazione tra FUC e OBB per i collegamenti Udine-Villach che è riuscita a passare anche attraverso le forche caudine dell'URSF...
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Re: treni notturni

Postby friedrichstrasse » Mon 05 December 2011; 1:07

Qualcosa si muove, ma Trenitalia ormai ha tagliato tutto.
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Re: treni notturni

Postby S-Bahn » Mon 05 December 2011; 9:40

Guarda caso sono due iniziative regionali...
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Re: treni notturni

Postby EuroCity » Mon 05 December 2011; 10:16

friedrichstrasse wrote:L'Europa è unita, è l'Italia che non c'entra più niente...


Non mi pare che l'Europa sia unita nel senso politico del termine: una specie di super-stato basato quasi solo sull'economia finanziaria e con l'egemonia dei paesi economicamente più "forti" (Germania e Francia), beh, non mi sembra che sia una libera confederazione di regioni o di stati ognuno con pari peso.

L'Europa dell'Euro (economico-finanziaria, al servizio di mercati e potentati vari) non è l'Europa dei cittadini e dei popoli!

Paradossalmente, l'Europa "ferroviaria" era più unita ai tempi dei treni internazionali* rispetto ad oggi - mah...

* Tipo i famosi espressi ed EuroCity originari.
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Re: treni notturni

Postby friedrichstrasse » Mon 05 December 2011; 13:17

Parlavo esclusivamente in senso ferroviario :wink:
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Re: treni notturni

Postby EuroCity » Tue 06 December 2011; 11:49

Vi ricordate la famosa Freccia del Sud?

Ecco due canzoni che la citano:

http://www.youtube.com/watch?v=B38XzogcH_w

http://www.youtube.com/watch?v=ML6YPxHYuVM

... rispettivamente da Palermo e Catania verso Milano.

A proposito, in Scandinavia c'è o c'era la Freccia del Nord, o Nordpilen (lì la situazione è capovolta, per così dire)...
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Re: treni notturni

Postby EB 740-02 » Fri 09 December 2011; 10:41

friedrichstrasse wrote:Mi spiace per i treni internazionali. Al contrario, la soppressione dei pulciosi collegamenti nord-sud andrebbe festeggiata in piazza.

:clap: :clap: :clap:

Per Sicilia e Calabria è molto meglio adesso rispetto a prima. Con Exp fino a Roma+Frecciarossa si parte da Palermo 4 ore dopo per arrivare a Milano allo stesso orario, con il prezzo che è 98 euro contro i 94 precedenti.
4 ore risparmiate valgono bene il cambio a Roma e 4 euro in più. :wink:

Peccato però che per la Puglia non sia prevista un'offerta analoga e il Frecciarossa/Frecciargento lo si paghi per intero... :bash:
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Re: treni notturni

Postby Trullo » Fri 09 December 2011; 10:49

Mi sfugge il legame tra pulciosità e cambio a Roma
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Re: treni notturni

Postby EB 740-02 » Fri 09 December 2011; 10:59

L'aggettivo era un di più: c'è da festeggiare la soppressione di questi collegamenti, pulciosi o meno che fossero. :)
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Re: treni notturni

Postby Ulk » Fri 09 December 2011; 11:38

Allora anche molti treni regionali sono pulciosi, perchè non sopprimiamo pure quelli?
Investire per renderli puliti e veloci come nel resto d'Europa sembra ormai un a bestemmia nel paese in cui "treno" significa solo "alta velocità" e poco altro.
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Re: treni notturni

Postby EB 740-02 » Fri 09 December 2011; 13:07

Gli espressi nord/sud sono (erano) il trionfo della logica point to point e delle relazioni singole, contro quella di un sistema fatto di nodi e coincidenze.

Le relazioni singole possono esistere se sono treni di mercato, in cui l'azienda si assume tutti i rischi legati al loro funzionamento; se sono sovvenzionate sono uno spreco di denaro pubblico, che dovrebbe invece essere investito sul sistema.
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Re: treni notturni

Postby Ulk » Fri 09 December 2011; 14:00

I notturni però si possono inserire benissimo in un sistema di nodi e coincidenza e per certe relazioni sono la carta vincente (spesso l'unica possibile) del sistema ferroviario. Relazione punto punto che con il taglio a Roma e Bologna non viene meno, ma che neanche si inserisce in un sistema visto che i notturni rimarranno treni spot. Sono d'accordo che finanziare quei treni sia uno spreco di denaro, come anche penso che sia poco opportuno sovvenzionare tutto ciò che non sia TPL (quindi anchi vari IC e affini).

Allo stesso modo però mi sembra assurdo che l'unica soluzione che Trenitalia sappia proporre sia AV oppure sovvenzioni/tagli. Sono capaci tutti di fare soldi puntando tutto sulla gallina dalla uova d'ora e facendosi pagare oppure non effettuando tutto il resto.
Quello contesto è proprio questo, che non ci sia la volontà di investire per far funzionare un segmento di offerta che potrebbe essere remunerativo ma è rischioso: molto più facile tagliare e far accomodare tutti sugli AV (o più verosimilmente sulla propria auto o su un aereo).
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Re: treni notturni

Postby Trullo » Fri 09 December 2011; 14:07

Aggiungo, a proposito di sistemi, nodi e coincidenze, che un conto è proporre combinazioni con molti cambi a chi si muove con pochi bagagli (come i pendolari o i brevi viaggi di lavoro), un altro conto è farlo per relazioni statisticamente caratterizzate da bagagli numerosi e voluminosi, per i quali un cambio a Roma o Bologna non è per nulla comodo e rischia di far passare la gente all'aereo
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Re: treni notturni

Postby Viersieben » Fri 09 December 2011; 22:51

Quelli nell'ovale sono i bagagli di una sola persona (la foto di due anni fa, il treno è il defunto (grazie Cisalpino... :mrgreen: :divano: ) EN Roma-Zurigo, ma me lo ricordo bene). Auguri per il cambio (la signora venne accolta da un parente con due carrelli portabagagli)...

Image

D'altronde anche i Tedeschi, sempre citati come esempio di virtù (anche se sulla qualità CNL ho, da utente C6, qualche perplessità), in inverno prolungano, per esempio, il percorso del treno Amburgo/Amsterdam-Zurigo fino a Briga, nonostante tra le due località svizzere esista un ottimo orario cadenzato con treni molto più rapidi del notturno...
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Re: treni notturni

Postby friedrichstrasse » Fri 09 December 2011; 22:55

^^ Quoto
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