by S-Bahn » Thu 17 February 2011; 0:32
Sarebbe interessante saperne di più.
A parte le innovazioni di punta, immagino che molto del lavoro consista, soprattutto nel nodo di Milano, nella sistemazione di molti impianti con deviate a 60 e nella rivisitazione delle sezioni di blocco, magari con una tecnica che permettere di dividere in 3 parti la classica sezione di blocco da 1350 metri con i segnai fissi solo agli estremi del blocco.
L'articolo dice verso la fine: "consentirà una circolazione dei treni più regolare con benefici anche sul traffico pendolare".
A parte la bruttissima espressione "traffico pendolare" che non esiste, esiste il traffico regionale, ma queste modifiche servono soprattutto a questo traffico e non semplicemente "anche".
Fede, se ne sai di più, spiega, please...
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà
Václav Havel