by indaco1 » Mon 16 December 2013; 18:04
Avevo intuito qualcosa del genere.
Visto che ci siamo anche se il thread e' raffermo, faccio una osservazione. Da profano non penso sia cosi' banale calcolare un rapporto di capacita' preciso tra la capacita' massima di un binario passante e quella di un binario tronco, se non altro perche' dipende da quello che c'e' a monte e a valle.
Per intenderci, un binario passante di una fermata lungo una linea omotachica, frequentata solo da treni locali, magari con incarrozzamento veloce, ad elevata accelerazione e e blocco ridotto probabilmente ha la massima capacita' possibile, perche' sono 2 binari di linea che alimentano 2 binari di sosta senza deviate. Tipicamente una fermata del passante consente teoricamente un movimento ogni 3 minuti. Se e' vero che la capacita' e' poco meno del doppio, ve lo vedete un binario tronco fare un movimento ogni 5-6 minuti? Neanche dipinto.
Gia' 4 binari alimentati da una linea a 2 binari, come potrebbe essere che so Porta Vittoria, non hanno il doppio della capacita' di una stazione normale del passante, perche' e' la linea che fa da collo di bottiglia e impone un tetto massimo anche se si diramasse in 10 binari passanti in stazione. Pero' magari piu' binari mi fanno comodo se faccio fermare LP e regionali che richiedono tempi di incarrozzamento piu' lunghi a causa di bagagli e salamelecchi.
Ma magari chi ha fatto quella stima ha supposto, ragionevolmente, che non ci siano vincoli a valle e a monte e ha stimato un tempo di sosta "medio", oppure semplicemente ha fatto un medione di situazioni diverse...