Slussen wrote:siccome il ministero degli Interni è notoriamente della Lega ha tutto l'interesse ha dimostrare che gli oppositori di questo partito sono dei violenti. Quindi ordina alla Questura di vietare parte del percorso, per alzare la tensione.
Spiegazione semplice, ragionevole e verosimile
Federico_2 wrote:Ancora una volta i partiti comunisti si rivelano il puro male, come già dimostrato in tutti gli stati del mondo. Oltre ad impedire una vita democratica....
Sarebbe auspicabile un'abolizione dei partiti sostenitori di queste manifestazioni ....
Ti ricordo, o ti racconto per la prima volta se non ti è stato insegnato a scuola, che in diversi paesi europei, Italia compresa, i partiti comunisti e i sindacati legati a questi partiti o comunque in prevalenza costituiti da iscritti e simpatizzanti di tali partiti hanno partecipato e partecipano legittimamente e democraticamente alla vita politica e sociale di questi paesi
I comunisti, insieme a iscritti e simpatizzanti di altri partiti anch'essi democratici quali i socialisti, i repubblicani, i liberali, i democristiani (e mi scuso per eventuali dimenticanze non volute) hanno combattuto la dittatura fascista e l'occupazione tedesca, e hanno partecipato alla stesura della nostra costituzione.
Partiti esplicitamente comunisti nel nome e nei simboli hanno governato l'Italia nel 1946 e nel breve biennio 2006-2008, senza impadire alcuna vita democratica e anzi accettando sconfitte elettorali sia nel 1948 sia nel 2008 (accettazione non sempre avvenuta invece da parte degli "anticomunisti" con Berlusconi nel 2006 a blaterare di brogli). Hanno sostenuto dall'esterno governi di altri partiti in vari momenti storici, in particolare negli anni '70 e a cavallo tra il 1995 e il 2001, e contribuito ad approvare leggi importanti per il paese. Nel pieno rispetto della legalità democratica. Hanno inoltre governato comuni e regioni anche importanti (Milano ha avuto per decenni sindaci socialisti votati anche dai comunisti. Ma non mi pare che Aniasi o Tognoli e le loro giunte siano stati il "puro male", specie se paragonati alle giunte anticomuniste degli ultimi decenni)
La cosa non è solo italiana. Nel corso della prima presidenza Mitterrand, in Francia, ci sono stati ministri socialisti. E ancor oggi ci sono sindaci comunisti in parecchi comuni francesi (ben ottantanove). Allo stesso modo, in Svezia deputati comunisti hanno appoggiato dall'esterno, in passato, governi socialdemocratici. Dell'esperienza cilena ho parlato più volte e non mi ripeto, aggiungo che persino nella democrazia più grande del mondo, l'India, i comunisti hanno a più riprese governato stati federati indiani.
L'abolizione dei partiti che non ci piacciono (salvo che non siano partiti che nello stesso paese hanno stabilito dittature, come la ovvia norma che impedisce in Italia la ricostruzione del partito fascista) è antidemocratica, e degna del portogallo di Salazar