Linee 44/51/86

[somis]

ho notato oggi che con il cambio delle velette per le modifiche di percorso la destinazione dell'86 è passata da "P.le Lagosta" a "Zara M3". effettivamente forse così rende più l'idea dell'interscambio con M3, anche se qualcuno potrebbe pensare che sia cambiato il percorso anche in lagosta-zara e che non arrivi più in lagosta (infatti oggi una signora salita a precotto ha chiesto se andasse in lagosta).

[Lucio Chiappetti]

L'interscambio della 44 in direzione Gobba con M1 ora è semplicemente... a Turro!
In quel verso infatti la fermata è a 10 metri dal metro.

Cioe' ci hanno messo finalmente una fermata ? Stasera guardero' ...

In ogni caso stamattina c'era una 44 di traverso all'angolo Monza-Petrocchi, pareva non esserci nessuno a bordo, non aveva sbattuto nel semaforo, ma era messa obliqua, e c'erano dei poliziotti. E una coda lunghissima sul viale Monza proveniente dal centro.

[Lucio Chiappetti]

Sabato ho preso la 44 in Stamira d'Ancona (una fermata prima del capolinea) e "fatto il giro" dal capolinea fino a Gorla (mercato rionale). Purtroppo non e' stata inserita alcuna fermata in corrispondenza di Turro M1, le fermate continuano ad essere quella di via Boiardo e quella di Gorla-mercato rionale.

L'altoparlante e il display chiamano il capolinea "capolinea Turro" (io la chiamerei "villa Turro", "San Raffaele villa Turro(*)" o "piazza Sesia", e chiamano "Turro M1" quella di via Boiardo, tutt'altro che ovvia.

(*) dato che e' dove la gente e' interessata a andare, il che mi fa venire in mente un aneddoto di quando a Monaco volevo andare a visitare il lager di Dachau. Sullle mappe la fermata era identificata come "KFZ Gedaenkstatte", ma non mi sembrava carino chiedere all'autista un biglietto per il campo di concentramento, quindi glielo ho chiesto per la fermata precedente, Karmelkloster, che era nella stessa zona. Quando il bus e' arrivato al capolinea ha tranquillamente annunciato in inglese "Concentraaation caaamp"

[54er]

Scusa ma tra la fermata di via Boiardo e l'ingresso metro non ci vanno poco più di 100 mt o sbaglio? Non è appena svoltato l'angolo?

[Lucio Chiappetti]

Mettere una fermata nascosta dietro un angolo e' assolutamente controintuitivo, e fra l'altro sta nella direzione opposta a quello in cui devono andare i passeggeri diretti a Gobba (quelli che prima cambiavano al capolinea di Gorla). Quelli che vengono dal San Raffaele non so, credo non se la aspettino.

L'altra fermata "associata" a Turro M1 nella altra direzione (in Petrocchi) poi e' sicuramente piu' lontana, ed anch'essa e' dalla parte sbagliata per i passeggeri del metro diretti al San Raffaele. Piuttosto che fare almeno 300 m verso nord e poi verso est per aspettare un bus infrequente fanno prima a piedi (verso sud e poi a est).

Avrebbe avuto senso prevedere l'interscambio direttamente sul viale Monza in prossimita' della fermata M1, ed anche evitare i percorsi diversi in andata e ritorno (quello sempre).

[somis]

Mettere una fermata nascosta dietro un angolo e' assolutamente controintuitivo, e fra l'altro sta nella direzione opposta a quello in cui devono andare i passeggeri diretti a Gobba (quelli che prima cambiavano al capolinea di Gorla). Quelli che vengono dal San Raffaele non so, credo non se la aspettino.

in che senso in direzione opposta?

Avrebbe avuto senso prevedere l'interscambio direttamente sul viale Monza in prossimita' della fermata M1, ed anche evitare i percorsi diversi in andata e ritorno (quello sempre).

purtroppo non è una zona facile quanto a sensi unici e posizione delle fermate M1...

[Lucio Chiappetti]

in che senso in direzione opposta?

Nel senso che se uno scende a Turro sa che per andare verso Gobba deve andare verso nord, verso Sesto e invece la fermata si trova verso Loreto e per giunta dietro un angolo.

Sui sensi unici non so che dire, andando solo a piedi o coi mezzi io non li conosco. Ma via Boiardo non e' cosi' stretta come via Asiago o via Biumi (dove la 44 fa senso unico ... ma quelle vie sono claustrofobiche a causa del numero di macchine parcheggiate), potrebbe sostenere un doppio senso per il bus. E' un eresia pensare che la viabilita' (senso unico o doppio, divieto di parcheggio) possa essere condizionata dal trasporto pubblico che ci si vuol far passare ?

[Lucio Chiappetti]

Non imparero' mai i "nuovi" percorsi tra viale Monza e viale Fulvio Testi

Ieri volevo andare al parco Nord, che ai bei tempi si raggiungeva da Gorla con la 44. In seguito con 44+42 e poi 86+42. Adesso non si puo' piu' fare (e a casa poi non avevo mappe aggiornate).

Alla andata ho deciso di fare M1 fino a Marelli, poi 51 fino a Ponale-Chiese e poi a piedi. Incidentalmente la 51 era velettata "Cimiano M2".

Alla uscita dato che ero uscito dal parco dal lato dove passa il 31, ho preso quello. L'idea di andare fino a Zara e prendere tre metro' non mi sorrideva, per cui arrivato in S.Monica e avendo appena visto passare un 7 verso Greco-Precotto, ho deciso di scendere e attraversare (a causa dei binari messi dai lati opposti del viale, l'interscambio non e' immediato). A un certo punto dato che non arrivava il 7 ho visto arrivare (dalla direzione centro) una 86. Era velettata "Zara M3" ma dato che proveniva dal centro, e viste le esperienze precedenti, ho pensato fosse quella diretta a Precotto e oltre. Dopo di che sentendo annunciare la fermata successiva mi sono reso conto dell'errore.

Ora che tornavo indietro un 7 era passato, giusta punizione, ma ormai ho aspettato il successivo ...

[GLM]

colgo l'occasione per incitare ognuno di voi a segnalare all'autista la veletta sbagliata, sia che siate a bordo, sia in fermata, ma anche se state attraversando la strada e riuscite a incrociare lo sguardo dell'autista: basta indicare il cielo, che in genere capiscono tutto!

[Lucio Chiappetti]

Si' ma nel mio secondo caso la veletta era giusta anche se a me non pareva ... in Fulvio Testi angolo S.Monica i bus provenienti dal centro (Zara) in realta' sono quelli che vengono da Precotto e vanno a Zara via Ospedal maggiore.

[somis]

approposito di velette sbagliate: perchè quando si incrociano due autobus in direzioni diverse oltre a salutarsi non si segnalano questa cosa?

[bifune67]

Perché troppi autisti sono menefreghisti rispetto al servizio che svolgono (perché poco controllati e mai sanzionati).

Quando salendo lo faccio notare (frase "Guardi che ha la veletta sbagliata" o "Guardi che si è dimeticato di cambiare la veletta" se al capolinea o subito dopo) ho questa statistica:

20% mi ignora completamente, come se non avessi parlato.
20% mi risponde irritato "Non si preoccupi, che questo è il mio mestiere e so io quel che va fatto"
20% mi risponde "Tra poco c'è il cambio, ci penserà il collega"
20% risponde "Grazie, provvederò" ma poi non provvede (io rimango sempre davanti, e controllo quando scendo).
20% risponde "Grazie" e lo fa alla prima fermata o semaforo, se non subito.

D'altronde: quanti autisti/tramvieri si vedono che la prima cosa che fanno quando salgono al cambio è spegnere gli annunci di fermata? Quando ho chiesto perché li spegnevano mi hanno sempre candidamente risposto "Perché mi danno fastidio", salvo riaccenderli momentaneamente alla vista di graduati o controllori.

E soprattutto: quanti guidano parlando e messaggiando al cellulare (con e senza auricolari)?

Quanti guidano da lumaca quando sono in ritardo, per poi chidere la limitazione e andarsene in deposito, o rallentare tanto da beccare il cambio ancora nella direzione opposta?

Ieri sera ho aspettato la 81 al Capolinea di Sesto Marelli per 14 minuti: è partita
subito (con ritardo 6) e con ottima andatura: dopo 7/8 fermate (ritardo 3) all'inizio di Melchiorre Gioia raggiungiamo quella davanti (in ritardo almeno di 11), che viaggia con comodo e a tutti i semafori con fermata aspetta sempre che il semaforo scatti rosso, anche quando non ci sono più passeggeri da caricare.

Il mio autista, imbufalito, voleva quasi superarlo, e a Centrale (ritardo 8) ci svela appunto l'arcano: il cambio si aspettava la vettura nell'altro verso! Dopo, l'andatura è stata pronta e scattante, perché tanto il ritardo spettava al nuovo collega recuperarlo...

Se ci fossero in giro ispettori in borghese a segargli una settimana di stipendio ogni volta che li beccano a fare 'ste cose, vedi come lavorerebbero meglio...

[somis]

ma se, invece che stare a controllare il rispetto di assurdi distanziamenti tra i tram, i graduati vigilassero su queste cose (ben più pericolose: vedi l'incidente qui riportato, ma anche possibili investimenti, precedenze non rispettate...)?

tra l'altro queste mele marce poi rovinano la reputazione di tutta la categoria, purtroppo...

[Autotreno]

Sono più o meno d'accordo,ma a volte sentirsi dire della veletta magari in una giornata nera,quando si capisce benissimo che chi lo sta facendo notare sa alla perfezione dove sto andando scoccia sul serio.... Provate a sedervi li sopra per una settimana e poi me lo raccontate,niente risposte polemiche pliz,alcuni di voi mi conoscono di persona e sanno quanto sia io pignolo sul lavoro

[GLM]

che chi faccia notare che la veletta è sbagliata sappia benissimo in che direzione sta andando il bus è ovvio, altrimenti come farebbe a segnalarlo?

nel lavoro come nella vita, giornata nera o meno, quando qualcuno fa notare un errore è buona prassi ringraziare e correggere.