centri commerciali e mezzi pubblici

Discussioni sulla rete passata, presente e futura

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Postby Coccodrillo » Sun 16 July 2006; 0:43

Si, se vuoi le pubblico anche sul sito...
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Postby GLM » Sun 16 July 2006; 1:59

wow, da gessate fino a bisceglie, per andare a finire trezzano...direi che il tempo, in quella bigiata, sei riuscito a passarlo!!!! ma quindi è definitivo? cioè: il cllegamento per l'ikea è ancora provvisorio e in fase di prova, per vedere se è utilizzato, o sono stati soddisfatti, e lo tengono?
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Postby lo_strisciarolo » Sun 16 July 2006; 2:45

Ecco qui le foto! Scusate la scarsa qualità, ma sono fatte col telefonino!

@Coccodrillo: se vuoi pubblica pure le foto sul sito! Non ci sono problemi per me! :)

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Postby giolumi » Sun 16 July 2006; 9:47

le frequenze del pulmino del fiordaliso sono di un ora e mezza... in pratica inutile se non a quelche abitante di rozzano..... e probbilmente imposto dal comune come il sovrappasso che porta al tram, slegato dal centro commerciale in maniera palese...... il che dimostra come gli investitori di queste aree enormi se ne freghino del trasporto pubblico (ikea di bisceglie un eccezzione???? speriamo) vedi anche i due nuovi di viale sarca (solo linee interurbane quando dietro c'è anche la ferrovia...) o lo stesso europlex alla bicocca (li l'autobus ci passa davanti senza fermarsi...) inducono la gente al solo uso (in questi casi giustificabile) della macchina.... un servizio serio ci farebbe arrivare line di bus urbani ...ma ala bicocca tutto ciò è fantascienza
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Postby Coccodrillo » Sun 16 July 2006; 9:59

Non parlo di Milano ma sempre di Ikea si tratta: a Lugano ha finanziato (insieme ad altri negozi dello stesso centro commerciale) alcune corse di una linea suburbana che prima aveva frequenza di circa un'ora.

Le corse aggiunte (un bus ogni 30 minuti più o meno cadenzato) fanno si servizio di linea normale (non è una navetat diretta dal centro), però si fermano esattamente davanti al centro comemrciale, senza continuare verso i paesi vicini, a pochissimi km, 3 o 4, dal capolinea. Ma...qui viene il bello...molte di queste corse aspettano al centro commerciale per ben 40 minuti prima di ripartire, tempo che potrebbero benissimo sfruttare per servire almeno un altro paio di km di linea.

La zona è una valle lunga e stretta senza uscita, perché, in pratica, c'è una strada sola che alla fine si divide in due e torna indietro lungo il lago (lago - strada - montagna - valle con i centri commerciali - montagna - strada - lago). La strada nella valle dei centri commerciali non porta quindi praticamente a nulla, però la strada è sempre intasata, i bus poco frequenti (dopo i centri) e fanno lunghi giri per servire altre zone (utile, ma fa perdere molto tempo).
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Postby Cristian1989 » Sun 16 July 2006; 10:02

Ma è il CentroLuganoSud?
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Postby Coccodrillo » Sun 16 July 2006; 10:09

Si, quello. Certo, non si può pretendere che i mezzi pubblici siano necessari e che ilt raffico sia forte come a Milano, ma, a mio avviso, qualcosina si può ancora fare.

Un altro esempio, Losanna: anche qui, in una zona densamente popolata anche come uffici e con molti centri commerciali, c'è un bus ogni mezz'ora circa, che porta ad una stazione dove fermano treni regionali e IR (un treno ogni 8 minuti circa), la linea LRT e una filovia.

Si parla di sostituire tale linea di bus con un prolungamento della filovia o addirittura una tranvia, ma, per ora, non riescono neanche a collegare il vicino paese di Bussigny (che ha solo una linea di scuolabus che ribatte sulla stazione).
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Postby Cristian1989 » Sun 16 July 2006; 10:23

Allora non siamo gli unici che per mettere pochi metri di binari (ad esempio Mattei-Precotto) ci impiegano una vita! :lol:
Comunque come mai si hanno basse frequenze...anche l'Autopostale?
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Postby Coccodrillo » Sun 16 July 2006; 10:52

Soprattutto l'Autopostale.

Insomma, in Svizzera si va da un eccesso all'altro...da filobus ogni 10 minuti in morbida in cittadine di 40.000 abitanti e servizi quasi notturni (fascia 22-2) di linea ed a chiamata su territori con densità di 100 ab/km2, a bus ogni morte di papa nella zona più trafficata e più adatta al TPL (valle lunga, stretta e quasi senza uscita) della zona di Lugano, o a bus ogni 40 minuti in punta in altre cittadine da 40.000 abitanti.

Intanto però stanno aumentando gli isolotti di doppio binario per portare la FLP (Lugano-Ponte Tresa-...Varese e Luino, in apssato e forse in futuro) alla frequenza di 10 minuti (15 in un primo tempo), e pensano anche al progetto megalomane di tranvia (quando hanno appena tolto i filobus).

Di bello però hanno aperto 5 linee di minibus di quartiere. Magari apro un'altra discussione.
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Postby GLM » Sun 16 July 2006; 15:43

le frequenze del pulmino del fiordaliso sono di un ora e mezza... in pratica inutile se non a quelche abitante di rozzano..... e probbilmente imposto dal comune come il sovrappasso che porta al tram, slegato dal centro commerciale in maniera palese...... il che dimostra come gli investitori di queste aree enormi se ne freghino del trasporto pubblico


il pulmino infatti è fatto per gli abitanti di rozzano!!! e poi, cosa avresti proposto, deviare il tram facendogli attraversare la strada per fargli far fare una fermata davanti all'ingresso, e poi un giro di 180° per riattraversare la strada e rimettersi sul percorso? o spostare l'ingresso del fiordaliso, abbattendo muri e cambiando praticamente tutti gli itinerari, spostando mediaworl e parte dell'iper?


vedi anche i due nuovi di viale sarca (solo linee interurbane quando dietro c'è anche la ferrovia...) o lo stesso europlex alla bicocca (li l'autobus ci passa davanti senza fermarsi...) inducono la gente al solo uso (in questi casi giustificabile) della macchina


sarca ha solo interurbane? e grazie, è fuori!!!! intanto ha un'interurbana che h afrequenze superiori a molte urbane, che è la 727. quindi non vedo qual'è il problema riguard al fatto che DAVANTI AL CENTRO SARCA fermino solo linee interurbane. all'europlex bicocca ci passa la 51, con una fermata a breve distanza, che offre un buon collegamento tangenziale per il nord milano. in quanto all'uso dell'auto, io sono in zona san siro, e ti dirò che alle 21 ci si impiega meno andando in centrale e prnedendo la 727, piuttosto che usare l'auto. e la differenza può essere anche di 30minuti! infine: la ferrovia è dietro, daccordo, ma questo implica che ci si deve costruire una stazione? se facciamo una stazione per ogni centro commerciale vicino a dei binari, per uscire da milano col treno ci si impiega un'eternità! l'unica proposta seria sarebb quella di collegare la stazione di greco pirelli con il bicocca village tramite una navetta, dato che a piedi è una bella camminata. e l'interesse non è poi così scarso, dato che il sottopasso principale della stazione è tappezzato di pubblicità che comunica agli utenti della ferrovia il percorso e i tempi per raggiungere il centro commerciale!
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Postby giolumi » Sun 16 July 2006; 16:36

GLM wrote:il pulmino infatti è fatto per gli abitanti di rozzano!!! e poi, cosa avresti proposto, deviare il tram facendogli attraversare la strada per fargli far fare una fermata davanti all'ingresso, e poi un giro di 180° per riattraversare la strada e rimettersi sul percorso? o spostare l'ingresso del fiordaliso, abbattendo muri e cambiando praticamente tutti gli itinerari, spostando mediaworl e parte dell'iper?


quando hanno progettato il centro 'ingresso doveva essre in prossimita della linea tranviaria e l'ingresso diretto che si affacciasse sulla fermata del tram con una pensilina coperta o un sottopassaggio, qeusto vuol dire pensare al trasporto pubblico senza far fare strani caroselli come ai detto tu, invece è palese come il centro sia stao progettato fregandosene del trasporto pubblico e cio riprende quanto affermato prima sul disinteresse di qeusti immobiliaristi a tutto cio che non sia auto privata

GLM wrote:sarca ha solo interurbane? e grazie, è fuori!!!! intanto ha un'interurbana che h afrequenze superiori a molte urbane, che è la 727. quindi non vedo qual'è il problema riguard al fatto che DAVANTI AL CENTRO SARCA fermino solo linee interurbane. all'europlex bicocca ci passa la 51, con una fermata a breve distanza, che offre un buon collegamento tangenziale per il nord milano. in quanto all'uso dell'auto, io sono in zona san siro, e ti dirò che alle 21 ci si impiega meno andando in centrale e prnedendo la 727, piuttosto che usare l'auto. e la differenza può essere anche di 30minuti! infine: la ferrovia è dietro, daccordo, ma questo implica che ci si deve costruire una stazione? se facciamo una stazione per ogni centro commerciale vicino a dei binari, per uscire da milano col treno ci si impiega un'eternità! l'unica proposta seria sarebb quella di collegare la stazione di greco pirelli con il bicocca village tramite una navetta, dato che a piedi è una bella camminata. e l'interesse non è poi così scarso, dato che il sottopasso principale della stazione è tappezzato di pubblicità che comunica agli utenti della ferrovia il percorso e i tempi per raggiungere il centro commerciale!


non c'è bisogno di fare uan fermata ogni centro commericale, basta farne una che copreisse il nordi di bicocca al confine tra milano e sesto, traltro ti faccio notare che il centro è sul confine percui un bus urbano ci puo arrivare tranquillamente o almeno farci capolinea, mentre per l'euorplex basterebbe una bella fermata vicino al cenro con relativa pensilina, cosa che non esiste.... inutile precisare che in qesti casi o il mezzo e pratico e visibile (come al bonola) o la gente scegli la macchina, percui, in questi casi citati, il risultato è chiaro, tutti (o quasi) ci vanno in macchina, al massimo a piedi se sono nei paraggi o a te risulta forse altro?

dunque la tesi sostenuta da molti che qusti centri sono isole nella realtà urbana rimane profondmamente radicata
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Postby skeggia65 » Sun 16 July 2006; 19:25

giolumi wrote:queste grosse imprese commericali se ne fregano del treno, vogliono gente che usa solo macchine......
........questi posti sono delle isole e tali vogliono rimanere, solo con la macchina le puoi raggiungere e solo con la macchina te ne puoi andare, perche solo con la macchina puoi fare grosse spese. per il resto la citta puo anche morire.... e un fatto che gli urbanistici studioano preoccupati da anni..


Sei sicuro che la colpa sia loro, e mai, dico mai, degli enti locali (governati da un po' tutte le fazioni) che concedono permessi per costruirli?
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Postby S-Bahn » Sun 16 July 2006; 23:33

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Postby giolumi » Mon 17 July 2006; 14:19

anche... senza dubbio, sono in pieno accordo per fare il peggio, tanto a loro interessano gli oneri di urbanizzazione e basta, tuttavia a rozzano credo sia stato il comune ad imporre pulmino e passerella, qualcuno ne sa di piu?
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Postby skeggia65 » Mon 17 July 2006; 22:39

Siamo sempre lì. Un comune che lascia costruire alla cazzo e poi "impone" una soluzione di comodo (sempre che sia andata così) fa la figura del cioccolataio.
In realtà il bus è conseguenza del fatto che al fiordaliso si sono resi conto di una potenziale utenza non automunita, o meglio, hanno deciso di catturare clienti da un target che all'inizio non consideravano.
I comuni come Rozzano se ne sbattono altamente dei loro cittadini. Il loro unico pensiero è battere cassa.
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