Trasporti a Milano

tipo le bandierine che una volta si mettevano sui tram durante le Cinque Giornate

Si usano ancora. Una volta stavano sulla perteghetta, oggi sul frontale, in alto; sulle 28 stanno al centro, sugli altri mezzi sugli angoli.
Anche ieri tutti i mezzi di superficie le avevano, come in tutte le giornate di festa, comprese quelle “dimenticate” caratteristiche della città di Milano, oltre alle Cinque Giornate.

Non è strano. Sono gli stessi che si sono distinti per resistenza, ordine ed efficacia nella grande tragedia della ritirata di Russia. Sempre loro sono...
https://it.wikipedia.org/wiki/Il_cavallo_rosso

Riesumo questo vecchio thread per chiedere se qualcuno sa come mai ogni tanto il 4 è velettato PARCO NORD anziché NIGUARDA. Probabilmente ha anche più senso così, però questa disparità mi perplime...

Perché Niguarda fa pensare all'ospedale ed al quartiere?

Il milanese non di quelle parti pensa sicuramente all'ospedale.
Il Parco Nord pero' e' grosso ... il 4 andrebbe a "Niguarda Parco Nord", M5 a "Bignami Parco Nord" e il treno a "Bruzzano Parco Nord"

resta il punto che a volte il 4 è velettato Parco Nord e spesso no

Non sono corse speciali per i camporellisti?

.mau. wrote:Riesumo questo vecchio thread per chiedere se qualcuno sa come mai ogni tanto il 4 è velettato PARCO NORD anziché NIGUARDA. Probabilmente ha anche più senso così, però questa disparità mi perplime...

Da un mesetto o giù di lì tutti i 4 verso nord sono velettati PARCO NORD. È anche vero che non essendoci capolinea tranviario a Bignami resta solo quello...

Il parco Nord è talmente vasto che non si sembra molta precisa come indicazione di una località...

Distinguere tra Niguarda centro e Niguarda Parco Nord ha senso, indicare solo Parco Nord un po' meno

Beh se e' per quello anche Greco e il territorio dell'antico comune non sono normalmente associati al capolinea dell'1 (e prima del 16 e del 20), che hanno sempre velettato "GRECO". Pero' (1) se uno conosce i due capolinea di ogni linea e (2) le velette sono sempre messe giuste ... una scritta del genere serve a uno che non si orienta per essere certo di andare dalla parte giusta. Un po' come le scritte "Sesto" o "Bisceglie/Rho" sulle scale del metro.

La questione "Greco" ha quantomeno dell'incredibile. Il quartiere Greco è posto esattamente a metà strada fra la fermata del tram e la stazione. La fermata del tram, fra l'altro, è sostanzialmente in tutt'altro quartiere. Tempi fa stavano introducendo la denominazione "Greco-Rovereto", e pensavo che servisse come fase di transizione verso il chiamare la fermata solo Rovereto o qualcosa di simile. Invece...

Adesso, Trollino 803 sulla 92 velettato "Lodi M3".
Non era "viale Isonzo"?
Com'è che ogni singolo veicolo, a Milano, sembra avere una sua personalissima interpretazione dei nomi delle fermate?

E si che hanno un database delle fermate con nome e numero.
Per Isonzo (e in generale) se e' a ragionevole distanza dalla fermata del metro, usare Lodi M3 va benissimo.
Per il capolinea dell'1 non so se Rovereto M1 sarebbe piu' ragionevole dello storico Greco. Martiri Oscuri ? :divano:

Poi in quanto a distanze ragionevoli o meno. La 44 direzione Turro ha due fermate Gorla M1 ... una in via Pirano prima di attraversare vial Monza, e una subito dopo dall'altro lato del viale (entrambe a letteralmente due passi dalla scala del metro). Invece la stessa 44 nelle due direzioni ha due fermate chiamate Turro M1 ma che sono ad almeno 250 m dalla fermata, e totalmente distanti fra loro (una in via Boiardo e una in via Petrocchi)

No Lucio non è uguale
Noi lo sappiamo dov'è. Ma dobbiamo sempre pensare a chi non lo sa. Fosse per noi, non ci sarebbe bisogno di annunci o mappe di alcun tipo. Se ci sono, è perché serve che chi non conosce il posto, si orienti. Per questo, Lodi M3 e Isonzo non è uguale.
Fra l'altro, considerata la vicinanza di Lodi a Milano, considerato che una mappa S+M include tanto Lodi quanto Milano, Piazza Lodi, direi che sarebbe il caso una buona volta di adottare Viale Isonzo per gomma, M e S. Invece, tre sistemi diversi e tre nomenclature diverse. Due delle quali, terribilmente fuorvianti. Non va bene.

luca wrote:Ma dobbiamo sempre pensare a chi non lo sa

Senza esagerare ... come la storia di piazza Abbiategrasso, che fa piuttosto ridere. Mi fa venire in mente quel dottorando americano con cui collaboravo anni fa, a cui avevo citato "il lavoro di Bamberg" e mi aveva chiesto "chi e' questo signor Bamberg ? l'ho cercato sul Science Citation Index e non l'ho trovato." Magari invece doveva guardare sull'atlante, ma per il mestiere che faceva avrebbe dovuto sapere che a Bamberg(a) c'era stato un anno prima un congresso sul suo argomento :)

Il problema e' nel manico, ossia il fatto che abbiamo sia corso Lodi che piazzale Lodi. Le stazioni della metropolitana hanno in genere nomi piuttosto riproducibili. O una "zona" (Dergano, Gorla), o una "denominazione tradizionale" (Porta Venezia), o il nome di una stazione ferroviaria (Lambrate FS), o il nome di una via perpendicolare al percorso (Rovereto, Palestro), o quello della piazza sotto cui sta la fermata (Loreto, Lima) piu' o meno (Piola).
Sarebbe bello che stazione M3, stazione S e fermate di superficie avessero lo stesso nome (comandando il metro).
Purtroppo Porta Romana FS non e' a Porta Romana (ple Medaglie d'Oro, che giustamente ha "occupato" il nome di Porta Romana) e forse avere due stazioni con nomi simili avrebbe fatto piu' confusione che chiamarla Lodi "ti-bi-ci" (come diceva mia madre). Credo che tutti i milanesi conoscano piazzale Lodi, ma non tutti ricordino dove sia viale Isonzo (e perche' chiamarla Isonzo e non Umbria visto che i viali berutiani dai due lati hanno nomi diversi ?)

Adesso scrivo un post leggermente di sfogo perché sono anni che saltuariamente ritorna fuori questa cosa dei nomi - e forse stasera sono leggermente alterato, me ne scuso - però se ho capito male io il discorso, correggetemi la rotta per favore:

[Parlo di chi non conosce le posizioni delle fermate, per chi le conosce un nome non cambia nulla] Ma chi è che si orienta leggendo dei nomi di fermate e basta? Devi sapere dove vuoi andare, le fermate le leggi sovrapposte a una mappa, mica così dal nulla ti guardi una linea senza alcun riscontro con il territorio (che sia una mappa o un dialogo con qualcuno che conosce il posto)

Come se qualcuno leggesse le fermate della Linea 3 e pensasse di scendere a Zara in Croazia o a Sondrio in Valtellina, dai su...

Se devi raggiungere (esempio) un punto di Via Settembrini vicino a dove fa capolinea l'1, ti serve sapere che 1)devi prendere il tram 1 fino alla fermata dove devi scendere e che 2)la tua fermata si chiama GRECO (questa cosa è indipendente dal fatto che GRECO poi non sia nel quartiere GRECO: io da ragazzino leggevo il nome della fermata sulla mappa ATM e non conoscevo ancora bene dove era situato il quartiere, ma vedevo dove era il capolinea, poteva anche chiamarsi BAR DA CICCIO che sempre lì stava...) , poi o possiedi una mappa o chiedi a qualcheduno, mica il fatto di chiamarla GRECO o MARTIRI OSCURI ti cambia posizione della fermata.

Posto che io la chiamerei MARTIRI OSCURI, ma ripeto: non riesco veramente a immaginarmi una persona che si metta a leggere una fermata su una linea e capisca dove si trova il posto...

PS: ha ragione Lucio quando dice che GRECO serve poi ad orientarsi come Direzione per chi invece deve scendere in altro punto della linea. E, ancora una volta, può chiamarsi anche VECCHIA TRATTORIA che non mi cambia nulla, sempre in quella direzione devo andare