Lotto 4 - Milano Sud-Est Trasporti

[marco82bg]

Va bè ad ognuno le sue teorie...Io sono convinto che se devo tenere in ordine i conti e sono obbligato a tagliare è meglio intervenire su linee e corse poco frequentate piuttosto che su corse che servono x gli spostamenti casa-lavoro o casa-scuola...

[GLM]

con la differenza che avere una frequenza di 15 minuti anzichè di 10 minuti negli orari da "casa-scuola o casa-lavoro" non ti preclude la possibilità di andare a scuola o al lavoro. diversamente, un servizio che termina alle 23 anzichè alle 1.30 ti preclude la birra con gli amici, la cena in compagnia e, in molti casi, anche il cinema.

[Federico_2]

Va bè ad ognuno le sue teorie...Io sono convinto che se devo tenere in ordine i conti e sono obbligato a tagliare è meglio intervenire su linee e corse poco frequentate piuttosto che su corse che servono x gli spostamenti casa-lavoro o casa-scuola...

Faresti cosi' perché ti stai improvvisando. L'architettura pero' non é un'improvvisazione, ma é una scienza. Non é che l'architettura del servizio si progetta su singole corse ma sull'intera linea e, quando possibile, sull'intero servizio.

Non esistono corse poco frequentate, perché i viaggiatori che viaggiano nelle ore di punta sono gli stessi che viaggiano fuori dalle ore di punta. Togliendo la corsa con cui tornano, anche le ore di punta diventeranno vuote.
Il bravo orarista sa disegnare un servizio dove é in grado di garantire un servizio perfetto anche fuori dalle ore di punta, dove con poche corse si puo' dare un servizio dignitoso. E allo stesso tempo garantire coincidenze perfette, bus abbastanza carichi e minimo dei costi.

Peraltro, hai parlato di tragitto casa-lavoro e casa-scuola. Il trasporto pubblico NON é fatto per portare al lavoro o a scuola la gente. Non so su quale libro di oraristica o ingegneria dei trasporti l'hai letto. L'orarista non deve entrare nel merito della questione sul perché la gente si muove. Se si muove per andare a fare la spesa, in vacanza o per andare in ufficio non é un problema dell'orarista, perché il biglietto ha lo stesso prezzo per tutti.

Quando leggo quello che scrivi, mi domando su quale libro hai studiato questo sistema di progettazione del servizio. A me sembra molta improvvisazione e basta

[Federico_2]

Ah, faccio un esempio per spiegare meglio: un caso dove in una località ci sono 4 linee bus che hanno origine da li', chiamiamole linee A, B, C e D. Chi progettava il servizio voleva mettere le corse della linea A in coincidenza con almeno un'altra linea, e si discuteva su quale linea era il caso di privilegiare la coincidenza. Grosso modo, é meglio che la linea A sia in coincidenza B, oppure con C oppure con D?

La risposta giusta é una sola: la linea A deve essere in coincidenza con tutte e 3, punto.

[marco82bg]

Ascoltami,mi sembri molto un saputello,gente come te a me da un fastidio incredibile.Siccome chi si crede superiore mi da leggermente sui nervi finisco qua la discussione per non farla andare oltre i limiti.Tu hai espresso la tua opinione io la mia come si dovrebbe fare in un qualsiasi forum.Invece tu mi sembri molto arrogante e presuntuoso quindi ti lascio fare.Ovviamente tu hai studiato quindi dall'alto del tuo piedistallo dai lezioni di vita e perle di saggezza a tutti.Spero che un giorno tu possa entrare a lavorare in Provincia o in Regione in modo tale da riorganizzare tutte le linee TPL,cosi noi poveri umili autisti insieme ai passeggeri potremmo lodare la tua competenza in materia di trasporto pubblico non smettendo mai di ringraziarti.
Un conto è avere proprie opinioni e propri pensieri,da condividerle e discutere con gli altri,un conto è fare i bambini altezzosi che pensano di sapere tutto di tutti.
Buona giornata

[Federico_2]

Mi pare che tu stai facendo il saputello, ti stai credendo superiore tu, proprio perché fai proposte su come tenere i conti in ordine. Tralasciando i metodi utilizzati e i criteri di progettazione (e resta valida la mia domanda su quali manuali hai letto o dove hai studiato questa architettura), mi pare che tu hai fatto la proposta. Hai proposto tu, come se tu fossi il capo che deve contenere i costi e hai dato una tua possibile soluzione.

Con tutto il rispetto, io ti ho dato il mio punto di vista, facendo presente dove la tua proposta collideva con le norme di progettazione del tpl.

Se per te la discussione finisce qui, anche perché nel tuo ultimo post non hai scritto nulla nel merito, alla significa che sei d'accordo anche te con quanto ho scritto, o quanto meno non trovi nulla di sbagliato in quanto da me affermato, altrimenti lo avresti fatto notare

Grazie per la comprensione.

Cerca di essere consapevole che la tua non era una umile proposta, ma era un piano diabolico come quello che fanno i ragionieri, facendo proposte che, con tutto il rispetto, non hanno nulla di eccezionale. Non ci vuole certo una persona umana per decidere di risparmiare tagliando i turni meno affollati, anzi, lo puo' fare un computer, tranquillamente. Allora i contribuenti si domandano cosa servono funzionari pubblici quanto lo stesso criterio lo sa applica un computer, a zero costi.

[gabri mi tn]

Io uso la z420 solo la sera, perche mai dovrei essere privato totalmente della possibilista di spostarmi? Perche c'è qualche cafone a bordo la sera? Ma scherziamo?

[Slussen]

Non é che l'architettura del servizio si progetta su singole corse ma sull'intera linea e, quando possibile, sull'intero servizio.

Non esistono corse poco frequentate, perché i viaggiatori che viaggiano nelle ore di punta sono gli stessi che viaggiano fuori dalle ore di punta. Togliendo la corsa con cui tornano, anche le ore di punta diventeranno vuote.
Il bravo orarista sa disegnare un servizio dove é in grado di garantire un servizio perfetto anche fuori dalle ore di punta, dove con poche corse si puo' dare un servizio dignitoso. E allo stesso tempo garantire coincidenze perfette, bus abbastanza carichi e minimo dei costi.

Il trasporto pubblico NON é fatto per portare al lavoro o a scuola la gente. L'orarista non deve entrare nel merito della questione sul perché la gente si muove. Se si muove per andare a fare la spesa, in vacanza o per andare in ufficio non é un problema dell'orarista, perché il biglietto ha lo stesso prezzo per tutti.

Sottoscrivo in pieno le parti quotate. D'altra parte, se Marco è un autista AGI ragiona come l'azienda gli ha insegnato a ragionare.

[mattecasa]

Faresti cosi' perché ti stai improvvisando. L'architettura pero' non é un'improvvisazione, ma é una scienza. Non é che l'architettura del servizio si progetta su singole corse ma sull'intera linea e, quando possibile, sull'intero servizio.

Non esistono corse poco frequentate, perché i viaggiatori che viaggiano nelle ore di punta sono gli stessi che viaggiano fuori dalle ore di punta. Togliendo la corsa con cui tornano, anche le ore di punta diventeranno vuote.
Il bravo orarista sa disegnare un servizio dove é in grado di garantire un servizio perfetto anche fuori dalle ore di punta, dove con poche corse si puo' dare un servizio dignitoso. E allo stesso tempo garantire coincidenze perfette, bus abbastanza carichi e minimo dei costi.

Peraltro, hai parlato di tragitto casa-lavoro e casa-scuola. Il trasporto pubblico NON é fatto per portare al lavoro o a scuola la gente. Non so su quale libro di oraristica o ingegneria dei trasporti l'hai letto. L'orarista non deve entrare nel merito della questione sul perché la gente si muove. Se si muove per andare a fare la spesa, in vacanza o per andare in ufficio non é un problema dell'orarista, perché il biglietto ha lo stesso prezzo per tutti.

[S-Bahn]

Sottoscrivo anch'io quanto dice Federico_2 tuttavia trovo un'attenuante in Marco.
Come è già stato detto probabilmente ripete quello che ha imparato in AGI ma le aziende non sono proprio stupide. Innanzitutto le regole del gioco non le portano a ottimizzare gli orari e le corse in funzione dei trasportati ma in funzione dei turni, e le aziende si muovono di conseguenza.
Poi se la politica non crede al TPL e taglia le risorse, diventa comunque difficile tenere in piedi servizi sensati e decidere quali sono le corse giuste diventa una guerra tra poveri.

Con tutto questo, ripeto, l'impostazione di Federico_2 è quella giusta, solo che per essere messa in atto ci devono essere le condizioni politiche, economice e culturali, e come culturali intendo anche quelle tecniche degli oraristi che magari sanno cos'è il cadenzamento ma raramente arrivano a sapere cos'è una simmetria e a cosa serve.

[Federico_2]

Evidentemente la provincia ritiene che l'orario migliore é quello dove i turni vengono bene. Assurdo pero' che la provincia possa fare gli interessi privatistici anziché quelli pubblici

[S-Bahn]

Hai sempre una visione semplificata (semplicistica) della realtà.
Innanzitutto c'è un problema culturale. Un funzionario o un dirigente che vincono il concorso non è detto che sappiano cos'è un orario simmetrico.
Poi volere una cosa non equivale a ottenerla. Ci sono rapporti di forza dove, come al solito, è la politica che decide dove punta l'ago della bilancia.

[Slussen]

Usato di Air Pullman ceduto ad Aschedamini e immatricolato per il lotto 4 (Cityclass?) http://temi.provincia.milano.it/albopre ... 4990709021

Altro usato (provenienza estera?) immatricolato da Aschedamini, 18 metri http://temi.provincia.milano.it/albopre ... 4990709022

[gabri mi tn]

Confermata l'abolizione delle corse serali per ora nulla ha potuto l'amministrazione sandonatese

[Federico_2]

Qual é stata la risposta ufficiale della provincia?