Sì, il discorso credo sia proprio questo. Tutto questo perché, nell'immaginario collettivo, la metropolitana è considerata più veloce, più regolare e più facile da utilizzare di un semplice tram. Nella scelta del mezzo conta molto, e per i più ignoranti (nel senso che ignorano) conta tutto, anche la "reputazione" che il mezzo stesso ha. Il tram a Milano non ne possiede una buona. Sta, quindi, a chi decide gli standard prestazionali di una linea tranviaria il compito di risollevarne la reputazione.
Come? Rendendo il tram più veloce, più regolare, più facile da utilizzare...
Devo quotare anche gli "auspici" di Stadtbahn. Via Ripamonti deve essere vietata al traffico di transito per poter garantire al tram una marcia più regolare, e il numero delle fermate deve essere leggermente ridotto.
Nello specifico, io farei:
- M CROCETTA (in direzione nord già su corso di porta Romana, in direzione sud pochi metri più arretrata rispetto all'attuale)
- CASSOLO (la posizione attuale è ok)
- PORTA VIGENTINA (la posizione attuale è ok)
- RIPAMONTI (entrambe posizionate a nord di viale Toscana, con chiusura del viale centrale e traffico automobilistico deviato sui brevi controviali)
- PIETRASANTA (entrambe posizionate a sud dell'incrocio semaforico)
- TIRSO (entrambe posizionate a nord dell'incrocio con viale Ortles)
- SOLAROLI (prima del semaforo per entrambe le direzioni)
- SIBARI (entrambe posizionate a sud dell'incrocio)
- VAL DI SOLE (da valutare; potrebbe essere utile spostarle entrambe a nord dell'incrocio, anche se a sud c'è già la preferenziale...)
- FRA' PAMPURI (la posizione attuale è ok)
- SELVANESCO
- IEO
etc...