costruttori italiani ed esteri

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costruttori italiani ed esteri

Postby karenwalker832000 » Thu 07 December 2006; 20:07

apro questa discussione perche' nella sezione filobus ho iniziato a parlare di ansaldobreda e dei problemi dei sirio.
Ho detto che si spendono circa 4 miliardi del vecchio conio per comprare una sola vettura, e ne spendiamo 2 milioni di euro per sistemare i difetti di costruzione come la carenatura a ridosso del gancio di trazione, le porte che sono fuori servizio, le sospensioni scariche..e tutto questo dopo un mesetto di vita neanche
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Postby teo » Thu 07 December 2006; 20:50

A me sembra che comunque il modello precedente ai sirio, i bombardier (giusto?) alias 7xxx, non abbiano tutti i problemi che hanno incontrato i sirio. Poi non so se è stata atm a spacciare la notizia falsa che tale costruttore era fallito o che non produceva più tali modelli che sono invece ancora sul mercato. Sarebbe interessante lanciare un sondaggio se è meglio il bombardier o il sirio o magari qualche altra marca straniera che faccia dei tram di ottima qualità.
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Postby karenwalker832000 » Thu 07 December 2006; 22:16

come bombardier intendi gli eurotram? Non hanno avuto particolari problemi a parte l'impianto ac, il vetro frontale che scoppiava, le porte ad espulsione con problemucci vari e qualche deragliamento..
ho esagerato..ma hanno avuto anche loro i loro problemi..adesso funzionano bene..ma non ci sono i pezzi di ricambio..quindi son fermi :)
Se in italia e solo ed esclusivamente in italia non si facessero le cose con il culo scusate il termine, forse avremmo oggi una FLOTTA OMOGENEA E UN PARCO VEICOLI INTERAMENTE FUNZIONANTE a parte i soliti casi di avaria o qualche problema che e' normalissimo..
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Postby lo_strisciarolo » Fri 08 December 2006; 0:14

karenwalker832000 wrote:infatti all'estero non si sentono di problemi dei prodotti italiani..apro un nuovo topic ok :)


Ah no? A Madrid con i treni della serie 7000 hanno avuto e hanno continui problemi.
In passato si sono staccate anche le porte durante il servizio :shock:
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Postby karenwalker832000 » Fri 08 December 2006; 0:43

veramente??scusa ma non sapevo..allora perche' continuare ad usare ansaldobreda italiana?? Ok che e' italiana..ma se facciamo all italiana che cavolo combineremo??Che immagine avrremmo all estero??Non voglio pensare ai nuovi tram di los angeles!!poveri americani..che penseranno di noi??!!
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Postby lo_strisciarolo » Fri 08 December 2006; 3:37

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Postby teo » Fri 08 December 2006; 11:08

karenwalker832000 wrote:come bombardier intendi gli eurotram? Non hanno avuto particolari problemi a parte l'impianto ac, il vetro frontale che scoppiava, le porte ad espulsione con problemucci vari e qualche deragliamento..
ho esagerato..ma hanno avuto anche loro i loro problemi..adesso funzionano bene..ma non ci sono i pezzi di ricambio..quindi son fermi :)
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Sì intendevo l'eurotram
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Postby Jack_A » Fri 08 December 2006; 11:20

Vabbè... no comment sul tenore di questo topic. Continuiamo pure a ragionare per luoghi comuni, il prodfottto italiano fa schifo, il prodotto tedesco è robusto, ecc. ecc. Ma per favore...
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Postby fra74 » Fri 08 December 2006; 12:03

Visto che secondo voi solo in italia sono incapaci qualcuno mi spiega, tanto per fare un esempio, com'è possibile che in una linea a scartamento metrico del Peloponneso sono stati ritirati dal servizio tutti i GTW 2/6 perché non rispettavano il capitolato e causavano danni ai binari: in particolare il peso assiale superava quello prescritto nonostante l'eliminazione del bagno per alleggerire il treno! e lo scartamento era di 6-7 mm diverso da quello previsto. Forse la stadler li ha fatti costruire da AnsaldoBreda?
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Postby Coccodrillo » Fri 08 December 2006; 12:39

Non è la prima volta che si sente questo problema.

L'idea di concentrare tutta la meccanica sui due soli assi centrali forse non è la migliore...
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Postby karenwalker832000 » Sun 10 December 2006; 20:13

cosa intendi coccodrillo?
Ho sentito che le 4900 ad esempio hanno tutti e 4 i carrelli motorizzati ma solo 2 o uno funzionano e in curva sono pericolosissimi..come mai questa disattivazione dei motori? Troppa manutenzione e quindi troppo dispendio di soldi o c'e' un altra motivazione?
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Postby fra74 » Sun 10 December 2006; 22:53

Sbagliato, le 4900 sono motorizzate solo sul primo e sull'ultimo carrello
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Postby S-Bahn » Sun 10 December 2006; 22:55

E non sono "pericolosissime" in curva...
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Postby karenwalker832000 » Sun 10 December 2006; 23:40

allora i giornali raccontano balle colossali..questo si sapeva..volevo solo conferma :D
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Postby S-Bahn » Sun 10 December 2006; 23:48

Le 4900 sono nate asimmetriche, cioè la fiancata destra lunga quanto tutto il tram, senza la rastrematura (o smusso) sulle estremità (a destra, perchè a sinistra erano come sono adesso).
Questo per avere tutte le porte parallele al marciapiede e favorire incarrozzamento e visibilità.
Non era una follia, era solo perchè le 100 4900 erano state progettate e costruite per tranviarizzare la 90/91, cosa che purtroppo non si è più fatta.
Non era una novità assoluta perchè risulta che anche a Göteborg (Svezia) si era addottata la stessa soluzione.

Trovandosi poi a dovere fare circolare questi 100 tram su linee ben più tortuose della 90/91 e non protette in alcune sezioni ciritche, sono nati dei problemi tant'è che poi la coda almeno è stata rifatta accorciando l'ultima porta.
Ma questo non significa che sono tram "pericolisssimi" in curva, e inoltre tutto questo con carrelli e motori non c'entra proprio nulla.
Cuntent, Brambila? :wink:
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